L'ORA DEL PASTO. «TUTTI A CENA, E CHI NON VIENE E' UN PISTOLA»

LIBRI | 03/01/2022 | 07:42
di Marco Pastonesi

“Quel giorno la tappa era stata vinta da Miguel Poblet, “un vecchio scugnizzo di Barcellona, piccolo come un fantino, quasi calvo, sempre allegro, come sanno essere soltanto certi poveri e certi matti. Poblet era arrivato primo in volata, tutto curvo sopra il manubrio, rischiando se non la morte almeno qualche mese di gesso e d’ospedale. Dopo il traguardo, Miguel era scoppiato a piangere sul largo petto di Giovanni Borghi”.


La storia non è quella di Poblet, ma di Borghi. La raccontava Vittorio Notarnicola, un fuoriclasse del giornalismo che prima o poi sarà finalmente riscoperto e rivalutato, in un libro del 1966 intitolato “Giovanni Borghi”, edito da Longanesi, nella collana “Gente famosa” diretta dal critico cinematografico Giovanni Grazzini, 144 pagine, 400 lire (e una copia, firmata dallo stesso Notarnicola “con amicizia” per Angelo Rovelli, è stata donata da Giuseppe Castelnovi alla Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza, approdo finale di un lungo e salvifico viaggio geografico-letterario).


Borghi, mister Ignis, il signore dei frigoriferi, era uno venuto dal niente: aveva imparato a suonare il pianoforte per accompagnare i film muti, poi da operaio divenne inventore e industriale. E sponsor. Boxe, basket, ciclismo.

“Calmato Poblet, evitato il pericolo di commuoversi a suo volta, Giovanni Borghi si erse sulla folla e gridò: ‘Ragazzi, abbiamo vinto. Tutti a cena con noi stasera e chi non viene è un pistola’. La cena fu affollatissima e accaddero cose impensabili”. Nino Oppio, un principe del giornalismo, che era in ritardo, “si presentò nella sala del banchetto in automobile e nessuno se ne stupì. Giovanni Borghi prese per il collo l’oste e gli tagliò la cravatta all’altezza del nodo”. Seguirono altri scherzi, un po’ per tutti. L’oste mise fuori il cartello “locale al completo”, ma non poté mandare indietro un cliente più che fedele, un medico che si sistemò da solo in un angolo.

“Borghi vide subito l’estraneo. Disse: ‘Lei, scusi, perché non viene a mangiare un boccone con noi?’. ‘Grazie, molto gentile, ma ho poco tempo. Debbo andar via’. ‘Andare dove?’. ‘Dai miei malati’. ‘Perché, lei è medico? Non c’è nessun altro che può badare ai suoi malati?’. ‘Eh no: sa, io sono malauguratamente il direttore e il padrone della clinica’. ‘Se la costa la sua clinica? Su, dica pure, compro io e lei viene a mangiare con noi’”.

Perché Borghi era fatto così, convinto che bastasse aprire il portafogli, estrarre un mazzo di banconote o firmare un solo assegno, e comprare il mondo: cliniche, aerei, aziende, squadre, cattedrali. Qualsiasi cosa.

“L’affare, naturalmente, non si fece: il medico finì la frutta, pagò e uscì mentre la cena continuava tempestosa”. Il locale avrebbe dovuto chiudere, per licenza, alle ventidue e trenta, e invece si andò avanti oltre mezzanotte. All’una l’oste cercò di dirlo a Borghi, che reagì così: “Se la costa ‘sta baracca? Compro io e si tiene aperto fino a quando dico io...”. Alle due l’oste ci riprovò. Borghi gli domandò: “Chi è che ti toglie la licenza?”. “Il tenente dei vigili...”. La reazione fu la solita: “S’el costa poeu un tenente dei vigili... ne faccio dieci miei e li metto qui... e vedrai che non ti tolgono la licenza”.

(fine prima puntata - continua)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
 La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica che, a seguito della caduta avvenuta durante la tappa di ieri, Alessandro Pinarello  non prenderà il via nella tappa odierna del Giro d’Italia, da Potenza a Napoli. Gli accertamenti clinici effettuati hanno evidenziato una...


Riccò. Lui, Silvano, da Vignola, del 1959, non l’altro, Riccardo, da Sassuolo, del 1983, 14 anni e 25 chilometri di distanza. Silvano Riccò, professionista dal 1982 al 1987, due vittorie e cento piazzamenti, e un terzo posto alla Milano-Sanremo, quella...


Mathias Vacek continua a stupire in questo Giro d’Italia e nel suo paese, Beroun nella Repubblica Ceca, tutti stanno facendo il tifo per lui. Vacek ha 22 anni e forse sognava la maglia rosa, ma si sente ugualmente un super...


Si susseguono le indiscrezioni secondo cui Ineos e TotalEnergies sarebbero pronte a celebrare un matrimonio sportivo in vista della stagione ciclistica 2026. L’ufficialità ancora manca ma è pur vero che in questi ultimi giorni le voci di corridoio si stanno...


Una terra, quella di Valtellina, che ha ospitato storici momenti di ciclismo, legati soprattutto al Giro d'Italia. E proprio in attesa dell'ennesimo pèassaggio e arrivo di tappa della corsa rosa, vi proponiano un viaggio in quattro puntate alla scoperta della...


Le prime tappe del Giro d'Italia e l'immediata vigilia della frazione con arrivo a Tagliacozzo al centro dell'appuntamento numero 11 con Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. La rosa di Pedersen e le prospettive di...


Con i suoi 227 chilometri, la Potenza-Napoli è la tappa più lunga del Giro 2025. Partenza da Potenza in direzione Irpinia attraverso le montagne lucane con la lunga salite Valico di Monte Carruozzo (Gpm di 2a categoria). per seguire in...


Domani, giovedì 15 maggio, partirà da Potenza per arrivare a Napoli, la terza tappa italiana del Giro d’Italia 108. Anche quest’anno, per il 23° anno consecutivo, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna, riconfermando il suo legame...


Sono tante le iniziative collaterali che si svolgono attorno al Giro d'Italia. Una di queste è Reporter per un Giorno. Si tratta dell'iniziativa dedicata ai giovani e alle loro passioni sportive: unisce scrittura e fotografia in una sola giornata, per...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata monotematica dedicata ad una giornata di ciclismo giovanile che è un tradizionale appuntamento del movimento bresciano. I riflettori si accenderanno sulla...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024