IL 2022 DI POGACAR. DUE GRANDI GIRI E QUATTRO MONUMENTI CON IL DEBUTTO AL FIANDRE

PROFESSIONISTI | 16/12/2021 | 08:04
di Francesca Monzone

Tadej Pogacar conquista successi in gara e fuori e, dopo aver ricevuto il prestigioso Vélo d'Or e il riconoscimento come sportivo dell’anno in Slovenia, è già concentrato sui prossimi obiettivi e ha svelato i suoi obiettivi per il 2022. Sarà un anno speciale per Tadej Pogacar, che vedremo impegnato in 4 Classiche Monumento su 5, due grandi giri su tre per finire con i Campionati del Mondo in Australia.


L’annuncio Tadej lo ha fatto dal suo ritiro con la squadra a Madonna di Campiglio e l’obiettivo principale sarà ancora una volta il Tour de France, che cercherà di vincere per la terza volta.


Il 2022 non sarà però una stagione come le altre e per la prima volta nella sua carriera, lo “Sportivo dell'anno sloveno” affronterà due grandi giri nella stessa stagione. Dopo il Tour dal quale cercherà di uscire con una nuova maglia gialla, Tadej cercherà di conquistare anche la maglia rossa della Vuelta, corsa nella quale ha conquistato già un terzo posto. Ma non saranno solo grandi corse a tappe e Pogacar guarda anche alle corse di un giorno, con Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro della Lombardia, dove vorrebbe tornare a casa con vittorie e non piazzamenti. Il giovane sloveno in corsa si diverte e ha sempre ammesso, che le sue vittorie arrivano perché ama questo sport.

Il nuovo anno vedrà Tadej correre per la prima volta il Giro delle Fiandre, dopo che nel 2018 ha chiuso al diciottesimo posto nell’edizione riservata agli under23. Lo sloveno partirà da favorito sia alla Liège-Bastogne-Liège che al Lombardia, dove ha già vinto quest’anno.

Il suo programma nel nuovo anno inizierà con il consueto ritiro in Spagna ad Alicante, per poi andare in altura in Sierra Nevada prima dell'inizio della stagione, che come nel 2021, avverrà con il Tour degli Emirati Arabi dal 20 al 26 febbraio. Per lui quasi certamente non ci saranno Strade Bianche e Tirreno-Adriatico come lo scorso anno, mentre potrebbe essere più probabile una partecipazione alla Parigi-Nizza. Tra gli appuntamenti di Pogacar una cosa però è certa, lo rivedremo nuovamente sulle strade di casa, al Giro di Slovenia, dove quest’anno ha conquistato la classifica generale davanti a Diego Ulissi e Matteo Sobrero.

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