BALSAMO. «CON LA TREK SEGAFREDO FACCIO UN PASSO AVANTI PER CRESCERE ANCORA»

INTERVISTA | 15/12/2021 | 08:04
di Giorgia Monguzzi

Dopo tanti anni nel Team Valcar, Elisa Balsamo è pronta per il grande salto nel World Tour con il Team Trek Segafredo. Con la sua scintillante maglia iridata è approdata nella fortissima squadra americana dove affiancherà tantissime campionesse tra cui Elisa Longo Borghini. La campionessa del mondo va forte in bici ed è un’accanita studiosa «a novembre ho fatto due esami che sono andati bene - ci dice orgogliosa - se tutto va secondo i piani in primavera dovrei riuscire a laurearmi». Elisa Balsamo non si ferma proprio davanti a nulla e nel 2022 affronterà una stagione dalle mille sfide.


«Approdare alla Trek Segafredo è un sogno che diventa realtà, è la mia prima vera esperienza fuori dall’Italia e sono sicura che sarà bellissima - spiega Elisa – fino da quando ero Junior primo anno ho gareggiato nella Valcar che è diventata come la mia seconda famiglia. Da loro ho imparato davvero tanto e passo dopo passo mi hanno fatto crescere senza mai forzare la mano, fin dal primo giorno in cui ci siamo incontrati tutto lo staff ha voluto credere in me e sono felice di aver regalato loro una maglia da campionessa del mondo. A loro voglio davvero tanto bene, ma tutti sapevamo che primo o poi sarebbe arrivato il momento del grande salto, è inevitabile dire che c’è tanta differenza, ma sono sicura che le mie compagne mi aiuteranno ad integrarmi al meglio nella squadra» 


Il 2022 di Elisa Balsamo inizierà con la Settimana Valenciana per poi affrontare il blocco delle classiche del nord, in particolare quelle del pavè, poi sarà tempo dei grandi giri, la corsa rosa e la grande novità del Tour de France. «L’obiettivo è quello di essere presente ad entrambe per onorare al meglio la maglia di campionessa del mondo e provare a togliermi qualche soddisfazione. Sono stata a Parigi in occasione della presentazione della Grande Boucle e mi è apparsa subito come qualcosa di grandioso, sicuramente la prima parte è più adatta alle mie caratteristiche, poi sarà più da scalatrici. Non so ancora quale sarà il mio ruolo, sicuramente seguirò gli ordini della squadra.»

Elisa Balsamo approda ad una squadra fortissima dove ritrova la già compagna di nazionale Elisa Longo Borghini con cui ha condiviso la gioia del mondiale, ma anche di alcuni campionati italiani. «Con l’altra Elisa c’è un legame particolare, ci conosciamo da tanto tempo e amiamo lavorare insieme anche se abbiamo caratteristiche molto diverse. In squadra ci sono veramente tante campionesse e mi fa un po’ strano arrivare con l’esclusiva maglia iridata, dovrò a abituarmi.» La Balsamo non vede l’ora di conoscere meglio le sue compagne, sa che potrà imparare tanto per le classiche da Lizzie Deignan e tanto in volata dall’altra velocista del gruppo Chloe Hosking. «Chloe sarà un punto di riferimento fondamentale, sicuramente io lavorerò per lei e lei per me, diciamo che ci alterneremo. Poi lei è bravissima a prendere le posizioni nell’ultimo chilometro, sicuramente le ruberò qualche trucco»

Nonostante l’arrivo in una squadra World Tour continuerà il lavoro in pista di Elisa Balsamo che proprio nelle prossime settimane concorderà con la Trek Segafredo un programma dettagliato per gli appuntamenti nei velodromi per non trascurare la sua altra anima. Tra Natale e Capodanno è previsto un ritiro con la nazionale in cui perfezionare i piani di allenamento e gli impegni del 2022. «Avrò la possibilità di conoscere meglio Marco Villa che è stato nominato responsabile unico per la pista. Lui è stato un grande atleta ed è un allenatore straordinario, ha già portato nell’Olimpo la nazionale maschile e spero che possa fare lo stesso con noi donne.»

Elisa è elettrizzata all’idea di iniziare una nuova avventura, si emoziona ancora quando ricorda quel giorno in Belgio quando ha vinto il titolo mondiale. «Quando sono tornata a casa ho aperto l’armadio e mi sono ritrovata tantissime maglie iridate, è stato in quel momento che ho realizzato veramente cosa avevo fatto: ero diventata campionessa del mondo» ci racconta ammettendo però di non essere ancora riuscita a farci l’abitudine. La campionessa del mondo ama sognare in grande, si allena tanto dividendo il suo cuore tra strada e pista. Il suo pensiero è a Parigi 2024, l’occasione della rivincita dei Tokyo 2020, ma intanto una nuova stagione la aspetta e vestita con la maglia iridata avrà sicuramente una spinta in più per fare grandi cose.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Kevin Bonaldo è stato colpito da un arresto cardiaco nelle battute finali della Piccola Sanremo 2025. Il corridore vicentino, 25enne, della SC Padovani - Cherry Bank è stato immediatamente soccorso dai medici al seguito della corsa e dagli organizzatori, e...


L'Uc Sovizzo del Presidente Gianluca Peripoli può esultare per aver portato a compimento anche la 58^ edizione della Piccola Sanremo, valida anche quale Memorial Renato Finetti, che quest'oggi a Sovizzo (Vi) ha premiato la forza e la caparbietà del danese...


L’anno prossimo, il 28 giugno, l’U.C. Lucchese 1948 organizzerà il Campionato Italiano Under 23 per cui l’edizione 2025 del Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini era un po’ la prova generale. Sulle mura urbane di Lucca (un rettilineo da favola)...


Sventola la bandiera della V Cycling Piton sul gradino più alto del podio del Trofeo Tre Valli Orobiche che si è disputato a Valbrembilla. A cogliere il successo è stato Andrea Tetoldini che ha inflitto 20 secondi di distacco a...


Tadej Pogacar a Kigali si è fermato ai piedi del podio e la sua sconfitta si è trasformata in clamorosa disfatta con il sorpasso operatoi da Remco Evenepoel, straordinario dominatore della prova iridata. «Certo, sono deluso, Remco mi ha superato,...


C’è la firma di Simone Bolzoni sulla 30a edizione della Medaglia d’Oro Vittorio Sartorelli, valida come 19° Memorial Giuseppe Toninelli. Il portacoloori della Scuola Ciclismo Mincio Chiese ha preceduto sul traguardo di Orzinuovi Alessandro Corradini del Team Petrucci e Samuel Minardi...


Remco EVENEPOEL. 10 e lode. Tramortisce il numero uno, lo umilia, lo maltratta, lo riduce a comparsa divorando la strada, digerendo chilometri, riducendo a poltiglia le residuali ambizioni dello sloveno che pensava di avere possibilità, ma contro la puntualità del...


L’israeliano Oded Kogut (Israel-Premier Tech) ha vinto la 22a edizione della Gooikse Pijl, disputata sulla distanza di 195, 8 km tra Roosdaal e Strijland. Sotto la pioggia belga Kogut ha preceduto Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla) e Gerben Thijssen (Intermaché-Wanty)....


È il ragazzo della Carinzia Santiago Wrolich (Team Tiepolo Udine) a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della 5ª edizione del Trofeo Top Automazioni – 2° Memorial Davide Bertozzi. L’austriaco ha conquistato la sua prima vittoria stagionale con un arrivo...


Risuona l’Inno di Mameli in Piazza Risorgimento, ad Avezzano (L’Aquila), perché Erica Magnaldi si è laureata campionessa europea gravel al termine di una gara al cardiopalma. Su un percorso molto duro, l’atleta piemontese della UAE Team ADQ, oggi in maglia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024