BERNAL AL LAVORO SULL'AERODINAMICA E SULLE CRONO PER SFIDARE POGACAR E ROGLIC

PROFESSIONISTI | 15/11/2021 | 08:08
di Francesca Monzone

L’inverno del ciclista non è più un lungo periodo di riposo e per mantenere alto lo standard i corridori già a novembre riprendono la bici e iniziano test fondamentali per affrontare al meglio la nuova stagione. Proprio per questo Egan Bernal, vincitore del Tour nel 2019 e dell’ultimo Giro d’Italia, si è recato in Germania per sistemare la sua postura nelle prove a cronometro. Bernal è uno straordinario scalatore, capace di sferrare attacchi micidiali su pendenze dove i suoi avversari non oserebbero mai, mentre nelle prove a cronometro perde troppo di suoi rivali. Bernal e il compagno Dylan Van Baarle nei giorni scorsi sono andati a Münster, in Germania, nel centro GebioMized, per analizzare la postura e migliorarla.


Nel centro tedesco Bernal ha lavorato con esperti di aerodinamica, cercando di analizzare fino al minimo dettaglio aspetti come la posizione sulla bici e della sella.


Questa volta il colombiano ha chiesto una messa a punto della sua posizione aerodinamica analizzandola e ottimizzandola per ottenere dei miglioramenti importanti, soprattutto nelle prove a cronometro. Bernal e Van Baarle sono quindi andati al velodromo di Büttgen per eseguire diversi test che, oltre alla posizione, hanno guardato anche al tipo di materiale usato. A supervisionare il lavoro dei tecnici c’era anche l’amministratore delegato della GebioMized, Daniel Schade, che ha voluto seguire personalmente i vari step, insieme ai tecnici del centro. «Lo sviluppo della posizione aerodinamica è un processo molto intenso che consiste in molti passaggi - ha spiegato Schade -. Durante i test abbiamo utilizzato tutti i sistemi di misurazione che abbiamo, perché li riteniamo tutti indispensabili per poter arrivare al risultato migliore».

Attraverso questo lavoro, l'obiettivo di Bernal è di ridurre le differenze nelle tappe a cronometro dei grandi giri con i suoi principali rivali, Tadej Pogacar e Primoz Roglic. In questa stagione Pogacar ha vinto il Tour de France, conquistando anche la prova a cronometro nella quinta frazione e arrivando ottavo nella seconda cronometro, quando ormai la vittoria del Tour era certa. Alla Vuelta, che quest’anno ha vinto per la terza volta consecutiva, Roglic ha fatto segnare il miglior tempo nelle prove contro il tempo. Al Giro d’Italia, nelle tappe di montagna Bernal non ha avuto rivali ma nella prima cronometro ha chiuso al quarantesimo posto e nella crono finale si è piazzato in ventiquattresima posizione a quasi due minuti dal vincitore Ganna. Anche nel 2019, quando conquistò il Tour de France, nella crono della tredicesima frazione arrivò a 1’36” dal vincitore Alaphilippe e a circa 1’20” da Thomas, che a Parigi salì sul secondo gradino del podio e il ritardo fu consistente anche rispetto a Kruijswijk, che invece arrivò terzo.

Bernal non ha ancora definito i programmi ma non ha nascosto il suo desiderio di tornare al Tour: la sfida alla maglia gialla passa per un indispendabile miglioramento nelle crono e questo il colombiano lo sa bene.

Copyright © TBW
COMMENTI
Difficile
15 novembre 2021 10:04 Forza81
Nonostante abbia piglio e carattere, sara' difficile poter avvicinare gli sloveni. Bravo comunque , a tentare ogni strada possibile

Fa' bene a provarci
15 novembre 2021 12:42 Arrivo1991
Il talento c'e' e la testa sembra ben diversa dai soliti colombiani. Un ragazzo sempre a modo e composto. Bravo!

Non sono le crono il problema di Bernal
15 novembre 2021 14:50 pickett
Anzichè migliorare a cronometro,dovrebbe cercare di non farsi in salita,cosa che é avvenuta quest'anno alla Vuelta.Gli sloveni gli sono superiori su tutti i terreni.Gli conviene difendere il suo titolo al Giro,invece di prender batoste al Tour.

Tempo sprecato
15 novembre 2021 14:55 limatore
il suo problema non è che và meno a crono, ma che non riesce a staccarli in salita. Perchè perdere tempo in una "disciplina" che non si addice alle sue caratteristiche.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...


Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


Davide Piganzoli è il futuro del ciclismo italiano. Valtellinese di Morbegno, 23 anni, è cresciuto nella Polti VistMalta di Basso e Contador e adesso lo attende il salto nel World Tour al fianco di Vingegaard e Van Aert nella Visma-Lease...


Yoeri Havik e Jules Hesters rimangono al comando della classifica della Sei Giorni di Gand dopo la seconda serata. Tuttavia, il duo olandese-belga non può ancora considerarsi fortunato: altre due coppie lo seguono nella stessa manche. L’olandese ed il belga...


La passione per lo sport, l’emozione dei grandi campioni e il desiderio di fare del bene si incontrano ancora una volta con BEKING 2025. La Charity Auction torna quest’anno con un’edizione imperdibile, pronta a sorprendere gli appassionati e i sostenitori...


L'appuntamento con Radiocorsa torna questa sera alle 19 su Raisport con tanti ospiti per parlare di ciclismo a tutto tondo. Con Filippo Baroncini, rientrato in UAE dopo il terribile incidente al Giro di Polonia; con Mattia Gaffuri, passato, a 26...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La stagione agonistica su strada è finita e questo è il momento giusto per rivivere alcuni dei momenti più belli che ci ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024