TERPSTRA RINNOVA E CONFERMA: «SONO PRONTO A LAVORARE PER SAGAN»

MERCATO | 14/11/2021 | 08:07
di Francesca Monzone

L’attesa per Niki Terpstra è finita e nel 2022 l’olandese continuerà ad essere un corridore professionista. Lo farà sempre con la TotalEnergies, squadra in cui è arrivato nel 2019 e dove nella prossima stagione correrà al fianco di Peter Sagan.


L’olandese classe 1984 era tra quei corridori che ancora non aveva rinnovato un contratto e questa attesa, ha raccontato a In Het Wiel, lo aveva stressato abbastanza.


Terpstra è sincero con se stesso, ammettendo che non potrà più vincere un Giro delle Fiandre, ma che può essere ancora utile per aiutare Peter Sagan. «Sto invecchiando – ha detto Terpstra - e so che non sarò mai più così forte da vincere il Giro delle Fiandre. Ma penso di essere un buon corridore, al di sopra della media se posso correre e allenarmi di nuovo per un po'».

E ancora: «Il mio talento è che posso gestire molti allenamenti e molte competizioni. Ma sfortunatamente, a causa del Covid, non abbiamo avuto un programma molto impegnativo, per questo spero in un anno senza troppi problemi, perché con tanto allenamento e tante corse, posso dare il meglio».

Niki Terpstra è stato sfortunato e nel giugno del 2020, mentre si allenava sulla pista ciclabile tra Enkhuizen e Lelystad, cadendo riportò gravi danni, tanto che venne ricoverato in terapia intensiva. L’olandese aveva un polmone perforato, una commozione cerebrale e una clavicola con alcune costole fratturate e il recupero è stato molto lungo.

«Mi sedarono e venni portato via in eliambulanza. Mi svegliai nel reparto di terapia intensiva e mi accorsi che c’era qualcuno che mi toccava i piedi per vedere se reagivo e fu un sollievo capire che tutto funzionava bene. Fortunatamente uscii presto dall’ospedale e anche se tornai in tempi rapidi in bici, il percorso di recupero fu molto lungo».

La sua TotalEnergies per il prossimo anno ha deciso di rinnovarsi e in squadra ci sarà il tre volte campione del mondo Peter Sagan. «Negli ultimi anni ho corso nelle Classiche per ottenere un risultato per me stesso. Sono rimasto spesso deluso e ho deciso di regolare i miei obiettivi. Le prestazioni del passato potrebbero non esserci più, ma so di poter correre in un modo diverso aiutando la squadra e sono contento di poter correre con Peter Sagan».

Terpstra non è un corridore qualunque, lui è stato il ciclista che ha riportato l’Olanda a vincere, dopo un periodo buio. L’olandese è un uomo importante in squadra, ma a 37 anni sa che esiste una vita diversa dopo il ciclismo. «Penso che ci sia dell’altro dopo la mia carriera. La mia casa è piena di trofei, ora penso solo a correre la prossima stagione e sono orgoglioso di quello che ho conquistato, ma sono convinto che ci potranno essere cose belle anche oltre il ciclismo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024