UNA PIETRA DELLA ROUBAIX A CASTELLANIA PER CELEBRARE I SUCCESSI DI SERSE E FAUSTO COPPI. GALLERY

STORIA | 24/10/2021 | 16:00
di Paolo Broggi

Tra i tanti riconoscimenti prestigiosi che i nostri atleti riporteranno a casa al termine del Mondiale di pista a Roubaix, c’è un premio speciale: non è di metallo ma è una pietra autentica e pesante, che ci riporta indietro nel tempo, al 1949 e 1950, quando Serse e Fausto Coppi vinsero la Parigi-Roubaix.


Quella pietra, simbolo della Regina delle Classiche, dellla corsa della polvere e del sudore che segna il volto e il corpo dei corridori, non venne mai data a Fausto e Serse - a quei tempi non si usava - e così è nata l’idea della giornalista Francesca Monzone, responsabile storica di Casa Coppi, di proporre agli organizzatori della corsa francese uno scambio di cimeli importanti: una pietra della Parigi-Roubaix in cambio di un mattone di Casa Coppi.


Grazie ad Aso, società organizzatrice sia del Tour de France che della Parigi-Roubaix, è stata fatta la richiesta ufficiale a Les Amis du Paris-Roubaix, l’associazione che tutela il famoso pavè simbolo di questa corsa e custode del museo. Francois Dulcier, presidente de Les Amis du Paris-Roubaix, ha risposto subito con affetto e gratitudine alla richiesta fatta da Casa Coppi, sottolineando che per la Parigi-Roubaix è un onore poter donare una delle loro pietre a memoria delle vittorie di Fausto e Serse Coppi.

La pietra arriverà nel nostro Paese, mentre da Castellania partirà un mattone originale di Casa Coppi che, come segno di amicizia e rispetto, verrà donato al museo della Parigi-Roubaix. La città a Nord della Francia questa settimana è stata la cornice dei Mondiali di pista, nei quali i nostri atleti hanno ottenuto tantissime medaglie: in accordo con Les Amis du Paris-Roubaix si è pensato di consegnare la pietra ad una rappresentanza della nostra nazionale impegnata nel velodromo.

La pietra, presa in consegna dal team manager delle nazionali italiane Roberto Amadio, tornerà in Italia domani insieme ai nostri azzurri che tanto hanno vinto in questa settimana veramente speciale. Il pezzo di pavè appositamente prelevato da uno dei settori della corsa, verrà consegnato a Castellania ed esposto a Casa Coppi, il museo dedicato a Fausto e Serse.

Il simbolo così prezioso è stato preso in consegna dalla Federazione Ciclistica Italiana che lo custodirà fino al 2 gennaio 2022, giorno in cui verrà portato a Castellania, in occasione della ricorrenza per la morte di Fausto Coppi e dell’assegnazione dei premi Welcome Castellania e Ambasciatori di Casa Coppi nel Mondo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci sono problemi al Tour de France: una petizione potrebbe mettere a repentaglio la tappa regina della Grande Boucle. Non si tratta di una tappa qualsiasi, ma della ventesima da Le Bourg-d'Oisans e l'Alpe d'Huez attraverso la salita del Col...


L'eccezionale viaggio di Biniam Girmay con l'Intermarché-Wanty giunge al termine dopo quattro anni e mezzo costellati di successi straordinari. Il velocista eritreo ha raggiunto traguardi decisivi e si è affermato ai vertici del ciclismo mondiale, supportato dalla guida professionale del...


Dopo nove anni ricchi di risultati ai massimi livelli del WorldTour, la partnership tra Merida e il Team Bahrain Victorious giunge al termine. Una scelta condivisa da entrambe le parti, e per l’azienda taiwanese l’occasione per ridefinire e sviluppare nuove...


Non facciamone un mistero,  la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider Power2Max, il tutto incorniciato da corone in lega lavorate al CNC....


Oggi al Principe di Savoia a Milano verrà incoronato Giulio Ciccone come premio Oscar tuttoBICI 2025, grazie a un'annata che l'ha visto in gran forma sulle Ardenne e protagonista di un paio di bei successi spagnoli in estate. Alla vigilia...


Trent’anni di vita, trentuno edizioni dell’Oscar tuttoBICI. Quello che nacque nel 1995 con il nostro giornale era un pre­mio piccolo, inizialmente pensato per valorizzare una delle categorie più importanti per i giovani, quella degli juniores. Bene quel premio, la cui...


In una recente intervista alla televisione francese, il direttore del Tour de France Christian Prudhomme è tornato a parlare delle caratteristiche che deve avere una corsa speciale come la Grande Boucle, per continuare a mantenere alto l’interesse. Il Tour de...


“Allenarsi e vincere in bici con 6 ore alla settimana”: 103 tabelle, grafici, disegni e programmi di allenamento e nutrizione, per il ciclista tempo-limitato… “La Bibbia dell’allenamento ciclistico”… “Allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza”… “Cycling anatomy”, 74 esercizi...


Le luci della ribalta tornano a brillare sul tradizionale galà di fine stagione In Fuga verso il 2026 a Porto Sant’Elpidio, in occasione della consegna del Premio Ferro di Cavallo. Come ogni anno, nel mese di dicembre, si celebra il grande...


Solo alle 16 di domenica scorsa, quando quasi si allungavano le ombre dell’oscurità all’interno del velodromo “Francone”, Carlotta Borello ha avuto piena contezza del weekend campale che l’ha vista protagonista assoluta. Prima dell’esterno giorno, valso un doppio acuto da profeta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024