Corti: la nostra forza? Il buon umore

| 07/05/2008 | 14:34
Claudio Corti, manager del Team Barloworld, potrebbe essere già contento per quello che la stagione gli ha dato. “Perchè prima di valutare i risultati, sicuramente buoni nonostante ci siano sfuggite di mano due o tre ulteriori vittorie, debbo guardare al modo in cui la squadra ha consolidato la propria presenza nelle grandi corse. Quest’anno abbiamo partecipato a tutte le gare più importati, a tappe e in linea, ed abbiamo sempre fatto un’ottima figura. Ora ci giochiamo Giro e Tour, in virtù dell’invito ricevuto da entrambi gli organizzatori. Questo vuol dire che la squadra si sta decisamente affermando e che è destinata a fare strada se continua a lavorare con l’entusiasmo, la serenità e la serietà che ha dimostrato finora”. Corti ha vinto il Giro quattro volte con quattro corridori diversi: Bugno, Gotti, Simoni e Cunego. Conosce perfettamente le difficoltà e le insidie della corsa rosa. “C’è una cosa, soprattutto, che voglio dire. E’ vero che lo scorso anno eravamo la matricola del Tour de France ed abbiamo fatto cose stupefacenti. Ma guai a pensare che questa possa essere una regola. Siamo una squadra con un budget quattro o cinque volte inferiore a quello di altri grandi team, dunque stiamo con i piedi per terra. Anche se non posso negare di essere molto contento della mia squadra, quella che – secondo me – ha il migliore rapporto investimento/resa”. Proprio un invito dell’ultima ora, quello della Astana, potrebbe influire parecchio sull’esito del Giro. “Non entro nel merito della decisione di RCS – spiega Corti – dico solo che il ciclismo sta vivendo un momento di grande confusione, il Pro Tour si è rivelato un progetto destabilizzante. E’ una sconfitta per i gruppi sportivi, che erano riusciti a darsi delle regole ed ora debbono ricominciare tutto daccapo”. Meglio concentrarsi sul Giro, avendo in mano una squadra che suscita aspettative e molto interesse. “L’esordio di Soler al Giro è sicuramente da seguire con attenzione, ma bando ai proclami ed ai facili entusiasmi. Mauricio deve misurarsi con avversari che conoscono questa gara molto meglio di lui e con squadre davvero forti. Partiamo con l’idea di prenderci qualche soddisfazione e non solo con Soler: Gasparotto ha dimostrato progressi importanti quest’anno, senza dimenticare Christian Pfannberger che nelle classiche ardennesi ha fatto cose splendide. E non sottovalutate nessuno dei nostri corridori. Siamo un gruppo molto solido, unito, che lavora bene insieme. Il buon umore sarà il nostro valore aggiunto”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In molti oggi al Tour de Suisse lo davano per spacciato, ma Romain Gregoire ha dimostrato che, nonostante la giovane età, riesce a prendersi la responsabilità della corsa e ne ha l’assoluto controllo. Sul Passo dello Spluga non era sicuramente...


Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le serie XTR M9200 e DEORE XT M8200, un upgrade importante che regala cambiate precise e intuitive,...


Quando Joao Almeida è al Tour de Suisse state pur certi che non è un semplice spettatore. Nel 2024 aveva portato a casa due vittorie di tappa e un secondo posto nella classifica generale, quest’anno è tornato in Svizzera come...


La stagione eccezionale di Tim Merlier prosegue con il successo nella prima tappa del Giro del Belgio, la Merelbeke-Melle - Knokke-Heist di 197, 6 km. Il velocista belga della Soudal Quick Step - giunto alla nona vittoria stagionale, la numero...


Di corridori provenienti dall’Irlanda del Nord, nella storia del ciclismo, se ne contano pochissimi, praticamente nessuno. Il primo degno di nota potrebbe essere Seth Dunwoody, che oggi ha vinto a Salsomaggiore Terme la Tappa 4 del Giro Next Gen 2025,...


La Arkea B&B Hotels mette a segno una bella doppietta nella prima tappa della Route d’Occitanie, la crono di 10, 5 km da Saint-Affrique a Roquefort: a cogliere il successo è stato infatti lo spagnolo Raul Garcia che ha preceduto di...


Joao Almeida ha compiuto una autentica impresa nella quarta tappa del Tour de Suisse, la Heiden - Piuro di 193, 2 km. Il portoghese della UAE Emirates XRG ha attaccato sulle rampe del Passo dello Spluga quando mancavano 49 chilometri...


La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia ed energia sono parte integrante dello spettacolo che Tadej riesce...


Vittoria irlandese per la Bahrain Victorious Development nella tappa numero 4 del Giro Next Gen, da Manerbio a Salsomaggiore Terme: a lanciare lo sprint lungo, prima del morbido curvone finale verso destra, è il francese Basset, ma a sbucare perfettamente...


Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024