SOLIDARIETÀ E CICLISMO, IL VELO CLUB SOVICO È IN POLE POSITION

SOCIETA' | 23/09/2021 | 07:30

 Ciclismo giovanile ma anche attenzione al sociale e impegno in iniziative di solidarietà: è questo il messaggio che il Velo Club Sovico vuole lanciare. Partendo da questa convinzione la compagine sovicese, attiva dal 1975, ha accettato di buon grado di impegnarsi attivamente al fianco di Cancro Primo Aiuto Onlus nell’organizzazione della undicesima edizione di “Santiago in rosa Cycling Marathon - primo Trofeo Sauber”, competizione ciclistica solidale che si terrà sabato 9 ottobre sulla pista dell’Autodromo di Monza.


Alla presentazione dell’evento, avvenuta martedì nell’accogliente sala stampa del circuito brianzolo, sono intervenuti Flavio Ferrari, Amministratore Delegato di Cancro Primo Aiuto; il presidente della Provincia di Monza, Luca Santambrogio; il presidente di Federciclismo Lombardia Stefano Pedrinazzi; Marco Sala, presidente dell’Azienda Italsilva che con il brand Sauber sostiene l’iniziativa in qualità di main-sponsor dell’evento; Alessandra Zinno, Managing Direttor dell’Autodromo Nazionale Monza e componente del direttivo di Cancro Primo Aiuto Onlus; Justin Mattera e Sabrina Schillaci, due delle ambassador della manifestazione, e naturalmente Maurizio Canzi, presidente del Velo Club Sovico.


Dopo i vari interventi particolarmente apprezzati dalla platea, il patron gialloblù ha illustrato i dettagli della manifestazione che il 9 di ottobre dalle 20 alle 23 coinvolgerà 160 atlete ed atleti suddivisi in quaranta formazioni: «Avremo al via team al femminile, al maschile ma anche quartetti misti. Ogni formazione sarà rappresentata sul circuito da un atleta per squadra a turno, in una sorta di staffetta. La classifica finale sarà data dal numero di chilometri percorsi da ogni squadra nelle tre ore di gara e alla conclusione verranno premiati i primi tre team classificati per le categorie femminile, maschile e mista».

GARA SÌ, MA SOLIDALE – Lo ribadisce più volte il presidente Canzi, quella del 9 ottobre sarà una gara amatoriale ma con intento benefico: «Sarà una gara sotto l’egida della Federciclismo ma soprattutto un evento con il focus sulla solidarietà e sul mondo reale. Questo è il vero intento che ci prefiggiamo assieme al Velo Club Oggiono che collabora nell’organizzazione».

LA BORRACCIA COME TESTIMONE – Particolarmente affascinante e dal sapore epico il modo studiato dagli organizzatori per consentire ai concorrenti di ogni squadra di scambiarsi il testimone. Il chip, che solitamente ogni atleta ha posizionato sul telaio, in questo caso sarà posto in una borraccia e nel momento in cui i concorrenti vorranno darsi il cambio entreranno in pit-lane e transitando da una zona predisposta allo scopo si passeranno la borraccia. Spiega sempre Canzi: «Abbiamo pensato di far rivivere uno dei gesti simbolo del ciclismo, reso mitico da Coppi e Bartali al Tour del 1952: un passaggio di borraccia di cui ancora si parla».

 Al termine della presentazione i promotori della manifestazione hanno dato appuntamento a sostenitori, sponsor ed atleti al 9 ottobre per vivere assieme la “Santiago in rosa Cycling Marathon - primo Trofeo Sauber”

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La storia è lunga e affascinante, e affonda le sue radici nella Popolarissima delle Palme, la celebre corsa per dilettanti organizzata a Carpi dall’Unione Ciclistica Nicolò Biondo, società fondata nel 1909 e per la quale vestirono la gloriosa maglia, tra...


Nimbl è orgogliosa di affiancare Team Visma | Lease a Bike come fornitore del proprio equipaggiamento tecnico, indossato dalla squadra a partire dal Tour de France. Questa collaborazione segna l’ingresso diretto di Nimbl nel segmento dell’abbigliamento WorldTour, con prodotti progettati...


“Ci sono città che parlano piano. E poi ci sono città che pedalano, anche quando il tempo passa e cambia i volti. Maddaloni è una di queste. Qui la bicicletta non è mai stata soltanto sport: è stata riscatto, fatica,...


Caserta, e il nucleo umano della sua frazione di Ercole, renderanno anche per il 2026 l’omaggio consueto a Fausto Coppi, il ‘campionissimo’ del ciclismo e dello sport italiano, scomparso immaturamente il 2 gennaio 1960. E così ancora questo venerdì 2 gennaio,...


Per il 4° anno le Industrie PM di Casale sul Sile hanno ospitato il Cross del Sile. Quest’anno l’organizzazione curata dal Team Bike Santa Cristina ha scelto di dividere la manifestazione in due giorni. Ieri hanno gareggiato le categorie giovanili...


Nel 2026 la BGY Airport Granfondo raggiungerà un traguardo di assoluto prestigio: trent’anni dalla prima edizione, disputata il 4 maggio 1996. Tre decenni di sport, passione e impegno che hanno contribuito a rendere la Granfondo di Bergamo uno degli eventi...


Tibor Del Grosso approfitta della caduta di Nys e Wyseure e trionfa nella notte di Diegem in Belgio dove si è svolta la sesta prova del Superprestige Elite. Il campione olandese Del Grosso, il campione belga Nys e Wyseure i...


Bella prestazione di Rebecca Gariboldi a Diegem, Belgio, nella sesta prova del Superprestige di Ciclocross donne elite. Gara combattuta fin dall'inizio con Puck Pieterse che alla fine s'impone davanti alla lussemburghese Schreiber e alla olandese Alvarado. Poi Vas e Neff...


È stato un tuffo al cuore, un colpo di quelli che ti lasciano senza respiro e ti portano via con la mente che rincorre tutto e tutti. Un anno senza Gianni Savio, morto a soli 76 anni, dopo una lunga...


Filippo Grigolini ha sfiorato il successo nella spettacolare gara serale di ciclocross a Diegem, in Belgio. Il campione europeo degli Juniores ha chiuso al secondo posto nella prova internazionale, arrendendosi soltanto al belga Giel Lejeune, vincitore con un margine minimo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024