ELEONORA FARINA: «TEMPO ALTO COLPA DELLA CADUTA IN PROVA»

MTB | 29/08/2021 | 14:17
di Nicolò Vallone

A volte quando guardiamo le gare tendiamo a valutare tutto in base a ciò che vediamo nel qui e ora, perdendo di vista quella che può essere la condizione pregressa di un'atleta che va poi a impattare sulla prestazione. Ai nostri microfoni, subito dopo la gara di Downhill femminile Elite ai Mondiali di Mountain Bike 2021 in Val di Sole, la rider trentina Eleonora Farina, sulle cui pedalate erano risposte le maggiori speranze italiane, ci ha spiegato il suo 6° posto: «Una bella giornata, anche se non sono soddisfatta del risultato. Va detto che stamattina nelle prove ho avuto una bruttissima caduta ed ero anzi lì lì per non partire. Già il fatto di partire e fare una discesa comunque buona è già una vittoria. Peccato per qualche errorino, purtroppo non ero al 100% ma sento che sto migliorando molto e sabato prossimo c'è già una nuova possibilità (tappa di Coppa del Mondo a Lenzerheide, ndr). Senza quella sbavatura verso metà percorso sarei potuta andare a podio? Non è stato tanto quello, ma se ho fatto (4:16.212, ndr) è a causa della caduta di stamattina. L'emozione di correre una gara così importante sostenuta a gran voce dal pubblico di casa mia? Sì davvero, devo ringraziare tutti dall'inizio alla fine per la bellissima onda di tifo! Gestire una gara in casa non è sempre così facile, ma è stato meraviglioso.»


Parlando poi all'organizzazione della corsa, Farina ha aggiunto i complimenti alla vincitrice Myriam Nicole, che ha fatto doppietta con l'altra francese Marine Cabirou, e ha anche parlato delle numerose inside di un tracciato come il Black Snake di Daolasa, invitando infine a rivolgere i complimenti alla spedizione azzurra che ha portato due nostre atlete in top 10 in questa finale iridata (l'altra è Veronika Widmann, nona).


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una carovana con il fiato sospeso, tutti stretti in un abbraccio ideale a Samuele Privitera, vittima di una terribile caduta oggi nella prima tappa. In attesa di notizie, il comitato organizzatore ha deciso di annullare la seconda tappa della corsa,...


Il secondo oro della seconda giornata ai Campionati Europei su pista arriva dal friulano Davide Stella. L'azzurro della Uae Team Emirates Gen Z vince nettamente la volata finale dello Scratch under 23 a conclusione di una gara tiratissima e combattuta....


Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti, Riccardo Colombo e Francesco Matteoli (con Ruben Ferrari che ha pedalato in qualificazione) sono i nuovi campioni europei dell’inseguimento a squadre. In finale hanno girato in 3.55.635 battendo la Gran Bretagna di Hinds, Gravelle, Hobbs, Thompson...


Bella medaglia d'argento di Sara Fiorin ai campionati europei su pista di Anadia. L'azzurra-brianzola della Ceratizit WNT Pro Cycling conquista il secondo posto nello Scratch riservato alla categoria donne under 23 dove si è vista superare soltanto dalla tedesca Messane...


Quello dell’undicesima tappa del Tour de France con arrivo a Tolosa è stato un finale palpitante non solo per l’appassionante contesa tra i pretendenti alla vittoria parziale ma anche per quanto accaduto nel gruppo dei big della generale. Qui...


Dalle lacrime in ospedale un mese fa alla vittoria al Tour de France: Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) ha realizzato l’impresa più incredibile della sua carriera.  Oggi il norvegese, appena un mese dopo l'incidente e la frattura della clavicola al Giro...


Jonas ABRAHAMSEN. 10 e lode. Vittoria storica e meritata per il 29enne norvegese della Uno X Mobility. Corsa presa di petto, dove alla fine gli appuntano una medaglia. Corsa d’attacco, in una tappa breve ma spezzagambe, che alla vigilia dei...


È ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Umberto Parini di Aosta il ciclista imperiese Samuele Privitera, di 20 anni, della squadra Hagens Berman Jayco, caduto a Pontey, durante la prima tappa del 61° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta - Mont Blanc,...


Prima di salire sul bus, gettarsi sotto la doccia e affidarsi alle cure del medico, Tadej Pogacar ha rilasciato qualche dichiarazione al termine di una tappa nervosa e alla fine anche complicata. «Un corridore della Uno-X Mobility (Tobias Johannessen, ndr)...


Un grande brivido a cinque chilometri dalla conclusione. Accelerazione sulla destra dei corridori della Visma Lease a Bike, scarto di Tobias Johannessen per cambiare traiettoria e arrotamento con Tadej Pogacar (solo loro, in realtà, sanno se uno dei due ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024