I VOTI DI STAGI. CHIAMATELO STONER, CHIAMATELO ODD IL RE, BERNAL CHIAMATELO

I VOTI DEL DIRETTORE | 24/08/2021 | 19:00
di Pier Augusto Stagi

Michael STORER. 10 e lode. Ci ha preso gusto il 24enne australiano della DSM. Per uno che non vince tantissimo e spessissimo, ecco un bis alla Vuelta sontuoso e più che meritato. Tappa che poteva sembrare banale anzi che no e si rivela invece bella e spettacolare, corsa ad oltre 45 km/h di media. Corsa d’attacco e il più efficace è ancora Michael che dopo il Balcòn de Alicante eccolo a Rincòn de la Victoria. Va come una moto: chiamatelo Stoner!


Odd Christian EIKING. 10. Il 26enne norvegese della Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux fa il colpo, in una tappa dove i colpi erano anche attesi. Eppure c’è chi si fa sorprendere, sbagliando punti di appoggio e punti di riferimento. Il ragazzo di Valerio Piva fa invece tutto giusto e fila via veloce sul gradino più alto, per vestire la maglia rossa. Dopo il compagno di squadra Rein Taaramae, ecco Odd. Secondo leader norvegese della Vuelta a 15 anni di distanza da Thor Hushovd. Oggi è il giorno di Odd Eiking: chiamatelo Odd il Re.


Mauri VANSEVENANT. 8. Il 22enne belga della Deceuninck Quick Step lotta da par suo, disputando una gran tappa, ma perde un attimo, soprattutto perde la ruota di Storer e si deve accontentare della piazza d’onore.

Clément CHAMPOUSSIN. 8. Il 23enne transalpino della Ag2r Citröen resta nel vivo della corsa fino alla fine, portando a casa un più che apprezzabile terzo posto di tappa.

Andrea BAGIOLI. 6. Ci prova anche oggi, fin dal mattino: prima prova da solo, poi entra nella fuga di giornata in cerca di fortuna. Non ne trova tantissima.

Aleksandr VLASOV. 6,5. Arriva nel gruppetto di Roglic, con Miguel Angel Lopez, Sepp Kuss, Jack Haig, Eric Mas e Felix Grossschartner. Guadagna 27” a Bernal e compagnia. Non è molto, ma per una tappa così è moltissimo.

Primoz ROGLIC. 5,5. Scatta per provare a tenere la maglia. Per provare a staccare tutti. Per provare a fare qualcosa in una tappa nella quale forse non si aspettano neanche che lui - il leader della corsa - possa fare qualcosa. Sul Puerto de Almàchar fa la differenza e si lascia tutti alle spalle. Se ne va tutto solo lo sloveno in maglia rossa, fa il vuoto, ma oltre alla salita c’è la discesa, e come magistralmente rivela Riccardo Magrini (voto 10) già prima che accada, lo sloveno finisce per le terre, dopo aver impostato malamente un paio di curve, con indecisione e timore. Le corse si vincono in ogni istante e ogni istante è importante. Con il senno di poi siamo tutti bravi, questo è chiaro, ma dopo una condotta di gara esemplare, dove lo sloveno non si è mai fatto prendere la mano dalla smania di strafare, oggi prova a fare qualcosa di unico, ma non gli riesce. Chi non prova non sbaglia, ma oggi ha davvero rischiato troppo. 

Eric MAS. 6,5. Con Michelangelo Lopez corrono con attenzione e prudenza. Sanno che la Vuelta è ancora lunga e ci sarà tanta salita, ma anche diverse discese.

Egan BERNAL. 5. Niente, anche oggi resta dietro a Roglic e paga pegno. Come lui anche Adam Yates.

Fabio ARU. 6. Perde qualcosa, ma arriva con Bernal. E con questo ho detto tutto.

Giulio CICCONE. 5. Arriva a 37” da Bernal e Aru, scivola indietro anche in classifica generale, uscendo per il momento dalla top ten: ora è 11° a 6’10” dalla maglia rossa.

Patrick GAMPER. 6. Per il primo vero attacco di giornata bisogna aspettare 15 km. Lo promuove l’austriaco Patrick Gamper (Bora Hansgrohe), anche se non va lontano.

Florian SENECHAL. 6. Il gruppo torna sul corridore austriaco e in contropiede parte Florian Senechal (Deceuninck Quick Step) a cui si accoda Jordi Meeus (Bora Hansgrohe). Poi sui due battistrada si riporta Jan Tratnik (Bahrain Victorious). Per un po’ il terzetto tiene botta, poi il gruppo li risucchia come la spiaggia il mare.

 

 

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COMMENTI
Vansevenant
24 agosto 2021 19:11 Ale1960
Non sono d'accordo sull' 8 dato al belga. Quello che fatto Storer,doveva farlo lui,di gran lunga superiore come aspettative. Invece patisce molto sulla salita. Ci si attende molto da questo antiestetico talento, ma per ora, resta un punto interrogativo.

Ciccone
24 agosto 2021 19:17 Ruggero
Ne abbiamo già finito 1 con la storia dell'erede di Nibali, lui non possiamo finirlo perché non è mai iniziato, pretendiamo quello che può dare, non l'impossibile....... Almeno per lui

Ciccone
24 agosto 2021 21:21 alerossi
Torni a fare l'attaccante, spettacolare e con grandi risultati. La classifica non fa per lui. Una maglia a pois sarebbe l'ideale suo obiettivo. Come sta correndo è invisibile e prende secondi ogni salita. Deve fare come nel 2019 che ci aveva emozionato a giro e tour.

ciccone
24 agosto 2021 23:14 pickett
Oggi abbiamo avuto la conferma che non é all'altezza di fare classifica nei Grandi Giri.Torni a dedicarsi alle fughe da lontano,e alle vittore di tappa battendo mediocri compagni di fuga a due ore di distacco in classifica.Miglior italiano Aru,siamo veramente a terra.

Italiani
24 agosto 2021 23:41 max73
Aru ogni giorno perde qualcosa . Dovrebbe provare a vincere una tappa., almeno provarci perché non sarà facile.... Ciccone, secondo me, non è uomo da classifica in un GT.... Potrebbe a malapena finire in torno alla decima o quindicesima posizione... Anche lui farebbe meglio ad uscire definitivamente di classifica e cercare la vittoria di tappa come Caruso.

tre settimane di corsa
25 agosto 2021 02:26 Claudio ì67
Io aspetterei nel dare un giudizio su Ciccone e i grandi giri. Siamo a malapena a metà e le tappe più dure devono ancora venire.

Ciccone
25 agosto 2021 08:54 Ale1960
Siamo sinceri...l'abbiamo sempre sopravvalutato. Anche perché con quello che abbiamo,ci si esalta subito...

Ciccone lotti ancora per la classifica
25 agosto 2021 09:30 marco1970
E' la prima volta che Ciccone prova a fare classifica,al Giro fino alla caduta era posizionato bene.La Vuelta sarà il banco di prova definitivo,dopodichè se l'esito sarà negativo tornerà ad essere il corridore dalle fughe pazze e talvolta vincente.Teniamo conto della modestissima squadra di cui dispone che non lo ha mai supportato in nulla.

Voto troppo alto per Roglic
25 agosto 2021 11:33 marco1970
L'operazione di Roglic gli ha consentito di guadagnare ancora terreno su Bernal,suo principale avversario.Merita però un quattro come voto poichè ha consentito ad una fuga bidone di venticinque uomini di prendere il largo.E' ovvio che anche gli altri big pretendenti alla vittoria meritano un voto basso perchè le fughe vanno controllate non solo dal capoclassifica ma anche dai suoi contendenti.

@Ale1960
25 agosto 2021 12:14 fransoli
su Vansevenant, non commento il voto, ma volevo solo far notare che comunque ha 22 anni, è alla sua seconda stagione da pro... ci siamo abituati troppo ai Pogacar e agli Evenepoel... lecito aspettarsi sempre qualcosa in più dai talenti ma bisognerebbe considerare che non tutti maturano con le stesse tempistiche.

Marco1970
25 agosto 2021 12:40 Fondriestbike
No, no..... Le fughe vanno controllate dalla squadra del leader... È una delle "regole" più vecchie del ciclismo..

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