TOKYO2020. ELISA BALSAMO A TERRA NELLO SCRATCH, L'OMNIUM DIVENTA UN CALVARIO

TOKYO 2020 | 08/08/2021 | 03:15
di Giulia De Maio

L'ultima azzurra del ciclismo in gara a Tokyo2020 chiude in lacrime la sua gara. Elisa Balsamo nello Scratch di apertura dell'Omnium femminile stava correndo benissimo quando a tre giri dalla fine è rimasta coinvolta in una brutta caduta innescata dalla polacca Daria Pikulik.


La 23enne cuneese, battuta la schiena sul legno del velodromo di Izu, si è vista passare sopra oltre alla sua bici l'egiziana Ebitissam Zayed Ahmed in un capitombolo davvero spaventoso (come dimostra la foto scattata da Matthew Childs per Reuters, ndr). Nonostante l'impatto, le botte e la "strisciata" rimediata sulla pista è riuscita a risalire in sella e a concludere il primo round, a differenza di altre quattro colleghe. Inizio in salita anche per la belga Lotto Kopecky, l'inglese Laura Kenny, la francese Clara Copponi, l'irlandese Emily Kay (con cui Elisa era già finita a terra nella madison di due giorni fa, ndr), la lituana Olivija Baleisyte e per la portacolori di Hong Kong Yao Pang.


Vince la prima delle quattro prove in programma l'americana Jennifer Valente, che allo sprint precede la giapponese Yumi Kajihara e l'australiana Annette Edmonson. In classifica Elisa è 13a, posizione con cui sono state accreditate tutte le atlete coinvolte nella caduta dalla giuria.

Dopo il peggior inizio possibile, Elisa Balsamo ha reagito nel modo giusto nella Tempo Race. L'azzurra ha colto il punto in palio nel primo sprint insieme alla francese Clara Copponi, che le è valso l'avanzamento di un piazzamento nella classifica provvisoria. Ora è 12a. La seconda prova dell'Omnium ha visto trionfare l'inglese Laura Kenny, davanti all'olandese Kirsten Wild e all'americana Jennifer Valente, che si conferma al comando a metà gara. Nella seconda prova delle quattro in programma ha alzato bandiera bianca Lotte Kopecky, che torna a casa dai Giochi Olimpici di Tokyo2020 con parecchio amaro in bocca per il 10° posto ottenuto nella Madison, ben al di sotto delle aspettative che nutriva con Jolien D'Hoore, e la medaglia di legno rimediata nella prova in linea alle spalle della nostra Elisa Longo Borghini. 

La francese Lara Copponi si aggiudica l'Eliminazione davanti all'applauditissima atleta di casa Yumi Kajihara, in cui purtroppo la nostra portacolori non riesce ad andare oltre al 15° posto, perdendo matematicamente la speranza di poter lottare per una medaglia. Al via della corsa a punti finale si presenta in testa l'americana Valente con 110 punti, seguita a due lunghezze dalla collega giapponese. Balsamo è 15a con 50 punti e, comprensibilmente, con il morale sotto i tacchi visto che entrambe le sue gare olimpiche sono state compromesse da cadute.

Sono proprio le cadute a scandire dall'inizio alla fine questo Omnium femminile, che vede finire a terra a 30 giri dalla fine della corsa a punti la leader provvisoria e la seconda a -8 dalla fine, mentre le altre contendenti per le medaglie lottano punto su punto uno sprint dopo l'altro. Nessuna riesce a fare la differenza prendendo il giro, appena dopo metà gara ci prova dimostrando un bel carattere anche la nostra portacolori, senza successo. Merita la vittoria finale l'americana Jennifer Valente, che con 124 punti, ha la meglio su Yumi Kajihara (Giappone) a 110 e Kirsten Wild (Olanda), che acciuffa il bronzo negli sprint finali chiudendo a 108. Elisa Balsamo, leccandosi le ferite, porta a casa un 14° posto che non palesa al mondo il talento di questa ragazza che, con un po' di fortuna in più, a Parigi2024 potrà senz'altro riscattarsi.

 

Ordine d'arrivo

1) Jennifer Valente (USA) oro con 124 punti

2) Yumi Kajihara (Giappone) argento a 110 punti

3) Kirsten Wild (Olanda) bronzo a 108 punti

4) Amalie Dideriksen (Danimarca) a 103 punti

5) Anita Yvonne Stenberg (Norvegia) a 97 punti

6) Laura Kenny (Gran Bretagna) a 96 punti

7) Maria Martins (Portogallo) a 95 punti

8) Clara Copponi (Francia) a 85 punti

9) Allison Beveridge (Canada) a 78 punti

10) Holly Edmondston (Nuova Zelanda) a 69 punti

11) Jiali Liu (Cina) a 65 punti

12) Annette Edmonson (Australia) a 61 punti

13) Emily Kay (Irlanda) a 56 punti

14) Elisa Balsamo (Italia) a 50 punti

15) Mariia Novolodskaia (Russia) a 50 punti

16) Tatsiana Sharakova (Bielorussia) a 36 punti

17) Olivija Baleisyte (Lituania) a 34 punti

18) Ebtissam Zayed Ahmed (Egitto) DNF

18) Yao Pang (Hong Kong) DNF

Lotte Kopecky (Belgio) DNF

Daria Pikulik (Polonia) DNF

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In questo Giro Next Gen gli occhi dell’Italia sono tutti puntati su Lorenzo Mark Finn, il campione del mondo junior che sta attirando su di se le speranze del movimento italiano. È una spinta grande, ma anche un fardello che...


Al Giro del Delfinato Tadej Pogacar ha impressionato per la sua superiorità, portando a casa la maglia gialla della classifica generale, quella verde e tre vittorie di tappa. Lo sloveno è piaciuto a tanti ma non a tutti e tra...


Primo arrivo in salita del Giro Next Gen e attesa per il primo scossone importante nella Albese con Cassano - Passo del Maniva di 143 km. Lungo avvicinamento fino al lago d’Iseo attraverso le pianura Brianzola e Bergamasca in un...


Si è svolto sabato 14 e domenica 15 giugno il XVII Memorial Adolfo Parmaliano, evento dedicato alle categorie giovanissimi del ciclismo, promosso dal Comitato Regionale Siciliano e organizzato dalla ASD Ciclistica Terme del presidente Mario Valenti. Oltre 200 piccoli ciclisti,...


Fuga a due. Due compagni di squadra, maglia granata della Unione Sportiva Pontedecimo. Mario Aldo Rossi, il vecchio, e Sergio Ferrando, il giovane, fra loro quasi una generazione sportiva, sei anni di distanza. Fuga a segno. Poco prima dell’arrivo a...


Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in questa sella Repente, un prodotto innovativo in cui scafo e imbottitura sono realizzati...


Il primo regalo per i suoi 80 anni - li compie oggi -, gliel’ha fatto il Re in persona, ricevendolo giovedì scorso nel suo ufficio al castello di Laeken. Re Filippo ha consegnato il suo personale regalo di compleanno al...


La seconda tappa del Giro Next Gen arrivata ieri a Cantù è stata un grande successo di pubblico, in tantissimi sono infatti arrivati ad applaudire i corridori che si sono dati battaglia sulla rampa finale. E’ l’ennesimo successo messo a...


Come è nata l’azienda lo racconterà lui stesso, il Cav. Pietro Santini che nel 1965 ha dato vita a un’impresa industriale che oggi è guidata dalle figlie Monica e Paola, esportando i propri capi da ciclismo in tutti...


Al Giro del Delfinato i migliori corridori sono stati gli stessi dell’ultimo Tour de France, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard, ma per quanto riguarda il terzo posto, questa volta non c’era Remco Evenepoel, ma il corridore della Red Bull –...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024