OMAR DI FELICE E GARMIN ALLA RAF: UN SUCCESSO NO-STOP LUNGO 2.500 CHILOMETRI

NEWS | 06/08/2021 | 07:40

Nel panorama ciclistico delle prove estreme, la Race Across Francerappresenta una delle  manifestazioni più dure e prestigiose, in grado di attirare i migliori interpreti internazionali delle gare no-stop, capaci di mettere in campo la massima resistenza fisica combinata con non comuni doti di resilienza mentale. Nell’ultima edizione della gara francese svolta a fine luglio, a conquistare il successo è stato Omar Di Felice, l’ex professionista su strada nella sola stagione nel 2006, che da quindici anni è l’uomo di riferimento nelle prove ultradistance in bicicletta.


PRESTAZIONE ESTREMA


In terra transalpina Omar ha scelto di competere nel format della gara no-stop senza supporto esterno: «Totalmente autonomo e in puro bikepacking» ha sottolineato l’ultracyclingman, come recita l’indirizzo del suo sito web.

Partito dalla Costa Azzurra il 23 luglio e giunto al traguardo in Normandia in 5 giorni 8 ore 49 minuti, Omar Di Felice ha percorso il tracciato di 2.500 chilometri e 31.000 metri di dislivello, facendo segnare il nuovo record della gara: «Un anno fa sfiorai la vittoria e da quel giorno non ho pensato ad altro che a tornare per vincere questa gara meravigliosa – ha commentato Omar Di Felice – ed esserci riuscito è stata la realizzazione di un sogno».

Non solo gambe d’acciaio e resistenza mentale, perché Omar ha impostato la propria gara anche con una precisa strategia tecnologica grazie alla strumentazione Garmin che da anni lo assiste. Sul manubrio della sua bici un Garmin Edge 1030 Plus, il ciclocomputer cartografico che ha rivoluzionato il mondo dei viaggi in bicicletta, e su cui Omar ha installato la traccia GPS fornita dall’organizzazione «e che io, a mia volta, ho diviso in tratti da 200 chilometri così da facilitare la gestione sulla device, con file più ridotti e più veloci nel ricalcolo» commenta.

PICCOLI SEGRETI, GRANDE SUCCESSO

Oltre alla schermata principale con la mappa in evidenzia e la traccia da seguire, Di Felice ha personalizzato le videate Garmin Edge 1030 Plus per temi: «Su una ho impostato i valori di potenza e cardio, su quella successiva i dati di distanza con tutte le dinamiche di ciclismo, e una quarta schermata con i dati del cambio elettronico Shimano Di2 per monitorare il livello delle batterie e programmare le soste anche in base alla ricarica».

Infine, Omar ha svelato una chicca fondamentale per un atleta delle prove estreme: «Sull’ultima videata ho impostato l’orario di alba e tramonto: indicazioni molto utili al fine della strategia di soste e riposo». Vi è da dire che Di Felice ha dormito solo 7 ore nei cinque giorni di gara «e il Garmin Edge si è dimostrato un compagno preciso e affidabile, anche sotto il profilo della facilità di lettura della mappa: quando non dormi per giorni, è importante che le informazioni siano dettagliate e immediate».

Al polso l’ultracyclingman ha indossato uno sportwatch multisport Garmin fēnix 6 Solar che è servito come backup di registrazione di tutta la performance e di verifica incrociata con i dati dell’Edge. Infine la dotazione di Omar ha visto anche l’impiego di un Garmin Varia Radar 515 collocato sotto la sella, in grado di segnalare al ciclista il sopraggiungere di veicoli alle proprie spalle e allo stesso tempo di avvisare gli automobilisti della presenza in strada del ciclista attraverso una luce rossa: «La soluzione Garmin per la sicurezza del ciclista mi è stata molto utile soprattutto nella seconda metà della gara quando la lucidità è venuta un po’ a mancare: l’avviso sonoro del sopraggiungere di auto o camion alle spalle mi ha aiutato a essere vigile su quello che succedeva in strada».

Ora che Omar è rientrato a casa è tempo di analisi e riflessioni: «Sto valutando la montagna di dati raccolti dagli strumenti Garmin, come per esempio la stima di oltre 60 litri di liquidi persi nei cinque giorni di gara - conclude - ma sarà interessante valutare altre funzioni, come la Body Battery™ o la saturazione dell’ossigeno, non tanto in valore assoluto ma comparati con i dati di precedenti esperienze».

E chissà cosa diranno i valori di recupero dopo aver vinto la Race Across France.

Per informazioni: www.garmin.com/it-IT

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Michele Bartoli è stato un campione capace di vincere tanto, ma ha sempre saputo rimanere semplice, lontano dai clamori e dai riflettori. Nel ciclismo come nella vita, ha dato valore prima alla persona e poi all’atleta. Un approccio che lo...


Un vento di cambiamento attraversò il Tour de France del 1975. Quando gli organizzatori decisero di introdurre diverse innovazioni, non avevano idea di quanto sarebbero state durature, ma il tempo ha dato loro ragione. Tre di questi cambiamenti festeggiano ora...


Ed eccoci pronti per assistere ad un nuovo scontro frontale tra gli scalatori e ii pretendenti alla vittoria finale: la tappa numero 7 del Giro Next Gen è la Bra - Prato Nevoso di 163 km ed pè la frazione...


Kim Le Court si è confermata campionessa mauriziana a cronometro e domani affronterà il campionato nazionale in linea. La 29enne atleta della AG Insurance - Soudal Team è  certamente la ciclista più rappresentativa dell’Ile Maurice, con sua vittoria di tappa al...


Continua il progetto di Amatorilombardia “Conosciamo la Bicicletta” con Edubici Vanzaghello 2025, voluto e realizzato dalla locale Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Arconte Gattim collaboratore della struttura medica del Giro d’Italia, dall’Assessore alla Cultura e Istruzione Doris Giugliano e al...


L'Union Cycliste Internationale (UCI) desidera fornire ulteriori chiarimenti sulle recenti modifiche al suo Regolamento in materia di progettazione delle attrezzature, che sono state annunciate a seguito delle decisioni prese in questo settore dal suo Comitato di Gestione (vedi comunicato stampa...


Se due marchi che fanno dell’innovazione e della qualità dei prodotti la loro bandiera si incontrano, è lecito aspettarsi qualcosa di rivoluzionario. Questo è quello che accade a due colossi come Specialized e Brembo, due aziende ricche di storia sempre pronte a stupire...


È un Trofeo Città di Brescia grandi firme quello che si corre martedì 1° luglio sul circuito della circonvallazione interna di Brescia con partenza e arrivo al Colle Cidneo all’ombra della Torre Mirabella. Tra i 177 iscritti figurano infatti alcuni...


Dopo 14 anni il Giro della Toscana Internazionale F.le torna a Viareggio… e lo fa con una spettacolare tappa di apertura. Sullo splendido lungomare del capoluogo versiliese (e su alcune strade adiacenti alla pineta) le 28 formazioni che prenderanno parte...


Si conclude domani in Belgio la settimana dedicata ai festeggiamenti per Eddy Merckx, che lo scorso 17 giugno ha compiuto 80 anni. Tanto si è detto su questo straordinario campione e tanto ancora si può dire, ma ci sono aspetti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024