VAN DER BREGGEN. «NON MI ASPETTAVO DI FARE QUESTA DIFFERENZA»

DONNE | 03/07/2021 | 17:00
di Giorgia Monguzzi

In Cima a Prato Nevoso Anna Van Der Breggen si è presa tutto, vittoria e maglia rosa. Qualche giorno fa ci aveva confidato che ci avrebbe provato a tutti i costi senza la paura della sconfitta, oggi ha però detto chiaramente che non si vuole accontentare delle briciole. Lungo i chilometri della salita finale la sua Sd Worx ha letteralmente sbaragliato la concorrenza confermandosi come la squadra più forte della competizione. Le ragazze del team belga sapevano che sarebbe stata una giornata difficile e fondamentale per la battaglia nella generale, ma mai si sarebbero aspettate un successo del genere.


«Questa mattina nella riunione di squadra avevamo deciso di fare corsa dura per provare a guadagnare sulle avversarie, mai mi sarei aspettata di andare così forte - confida Anna Van Breggen a tuttobiciweb -: sinceramente mi sarei aspettata che qualche avversaria provasse a seguirmi e invece in un attimo mi sono trovata da sola in testa alla corsa. Appena mi hanno informato del vantaggio, ho continuato a spingere per guadagnare il più possibile. Elisa Longo Borghini era l’atleta che temevo di più, ho sentito che ha avuto una giornata nera, in corse come queste può capitare a chiunque, ma io sono sicura che già da domani tenterà di recuperare terreno.»


Anna Van Der Breggen sa di essere una delle cicliste più forti in circolazione ed ha imparato a conviverci; affronta ogni corsa con prontezza e tranquillità dando all’esterno una totale sensazione di calma e sicurezza. Questo è il suo dodicesimo giro, ma sarà anche l’ultimo, dopo le Olimpiadi di Tokyo la campionessa del mondo si ritirerà per salire in ammiraglia e seguire questo mondo dall’altra parte, una scelta che parrebbe difficile e dolorosa ma che lei ha preso molto tempo fa in modo coscienzioso ma soprattutto deciso.

Anna ci spiega filo e per segno la sicurezza della sua decisione, il suo non voltarsi mai indietro con la consapevolezza di aver fatto una grande carriera a tal punto di vivere il suo ultimo anno come una festa straordinaria.

«La mia scelta di smettere da fuori sembra essere davvero difficile, facile non lo è di certo, ma quando l’ho presa ero consapevole del mio percorso e non sono intenzionata a cambiarla - ci racconta Anna -. Ho vissuto una carriera veramente al massimo, ho vinto corse impensabili, ho provato emozioni, sono salita anche sul tetto del mondo, non ho niente da recriminarmi, ho solo la certezza di aver preso una decisione a mentre lucida e serenamente. Sto vivendo questo ultimo anno in modo veramente sereno, forse più delle altre volte, mi godo ogni corsa, mi diverto e do il massimo perché so che sarà l’ultima. Non mi incolpo se non ottengo quello che avrei voluto, semplicemente l’accetto così com’è, io sono consapevole di aver dato il massimo, forse è la prima volta che riesco a godermi ogni gara veramente al pieno».

Anna si ritrova in rosa per l’ennesima volta, ma l’emozione è come se fosse la prima, ama l’Italia con cui ha un legame speciale, un paese che le ha regalato tanto, dei giri e un campionato del mondo. Negli anni ha imparato a conoscere i paesaggi e la gente, tra una pedalata e l’altra ha scoperto gli scorci più nascosti ed ha iniziato ad amare i tifosi. Il nostro paese le porta fortuna, da nord a sud ha vinto ovunque. «Il Giro è il Giro, tutte noi siamo sempre entusiaste di poter venire, è un onore quando ne prendiamo parte perché è la corsa a tappe più importante che ci sia e poi l’Italia ha un non so che di speciale, è bella da nord a sud anche se devo dire che è più divertente correre qui in cima, ma solo perché fa meno caldo » Ogni anno la campionessa del mondo insiste per venire in Italia assaporare la nostra cultura. Ormai è un paese che le è entrato nel cuore e già ci promette che quando diventerà direttore sportivo farà di tutto per ritornarci.

Domani Anna con la sua squadra si limiterà a controllare la corsa sperando che attacchi un gruppetto con delle atlete non pericolose. La mente della campionessa del mondo è già alla cronoscalata verso la Cascata del Toce, uno dei punti chiave del Giro donne 2021. Non conosce la salita, ma sa che è cara agli italiani per Marco Pantani e ci promette che farà di tutto per onorare la sua memoria. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Einer Rubio, Nairo Quintana, Jefferson Cepeda, Jon Barrenetxea, Davide Formolo, Orluis Aular, Albert Torres e Lorenzo Milesi difenderanno i colori del Team Movistar nella 108ª edizione del Giro d'Italia. Il team spagnolo si affiderà a Einer Rubio per la classifica...


Uno squadrone carico di ambizione e deciso a riconquistare il Giro d'Italia anche senza il suo leader Pogacar, vincitore dell'ultima edizione. La UAE Emirates XRG conferma la formazione che sarà protagonista della corsa rosa: a capitanarla sarà il giovane spagnolo...


Quattro giorni alla partenza del Giro d'Italia, quattro maglie da conquistare. Ma chi sono i favoriti per la caccia a queste classifiche che poi tanto secondarie non sono? Cominciamo la nostra analisi con la maglia ciclamino che premia il leader...


Una ricerca interessante su ciclismo e odontoiatria, una ricerca firmata da tre illustri specialisti: Stefano Speroni, Odontoiatra Specialista in Chirurgia Maxillo-Facciale Dottore di Ricerca in Implantologia Orale e "dentista del Giro d'Italia; Enrico Gherlone, rettore del San Raffaele e...


Ieri pomeriggio, nel corso della prima tappa della Vuelta Espana Femenina, ha destato un po’ di perplessità vedere solo cinque atlete della Visma Lease a Bike schierate in cima alla pedana di partenza e poi, qualche secondo dopo che il...


Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo del professionismo. Il risultato? Pazzesco ed è a disposizione dei ciclisti che...


Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori si è tenuto al Parco Ducale di Parma, portando in...


Cinque giorni al Giro d'Italia 2025. In attesa di Roglic e Ayuso, Bernal e Carapaz,  Ciccone e Tiberi, Van Aert e Pidcock,  viviamo il conto alla rovescia nei racconti di antichi protagonisti. Oggi, -4 al pronti-via, tocca a Pietro Partesotti. Gregario...


Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy,  dove i campioni di domani hanno potuto dimostrare le proprie capacità sulla mountain bike. La...


Terza vittoria, seconda consecutiva per Mattia Agostinacchio. L'iridato di Ciclocross domina il Trofeo Edil Group Costrruzioni per juniores che si è svolto a Castiglione delle Stiviere nel Mantovano. L'aostano della Ciclistica Trevigliese vince al termine di un'azione di forza e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024