TOUR. ARRIVA UN'APP PER SCOPRIRE CHI ESCE DALLA BOLLA

PROFESSIONISTI | 14/06/2021 | 07:45
di Francesca Monzone

A pochi giorni dall’inizio del Tour de France, la Aso ha emanato le proprie direttive in fatto di sicurezza anti-covid. Da quest’anno, oltre alle famose bolle, per tutti gli accreditati ci sarà l’obbligo di scaricare un'applicazione per il tracciamento. Si chiama TousAntiCovid e utilizza il segnale Bluetooth di un telefono per rilevare uno smartphone nelle vicinanze e quindi stabilire, in modo anonimo, quali persone si sono incrociate.
L'applicazione considera i contatti entro 2 metri per almeno 5 minuti. Di conseguenza dovrebbe essere facile tracciare i contatti che un soggetto positivo ha avuto con altre persone.
Ma non ci sarà solo un’applicazione a vigilare sulla sicurezza della corsa poiché i tamponi PCR - ovvero quelli molecolari - verranno eseguiti ogni qualvolta che una persona accreditata, a prescindere dal suo ruolo, uscirà dalla sua bolla per un tempo superiore alle 24 ore. Regola anche questa valida per tutti, nessuno escluso.
Di conseguenza, per esempio, il giornalista che abbia intenzione di seguire il passaggio dei corridori senza entrare in sala stampa, sarà costretto a sottoporsi ad un nuovo tampone. ASO ha deciso che non ci saranno sconti e nessuna tolleranza: questo sarà un Tour de France speciale, anticiperà le Olimpiadi e per tanto nessun errore sarà ammesso.
I corridori saranno nelle loro bolle e i media in una bolla separata, non ci saranno interviste negli hotel, ma saranno allestite due zone miste, una alla partenza e un’altra al traguardo, dove i media di giornali e televisioni, stando in apposite postazioni e muniti di microfoni con prolunga, potranno fare interviste ai corridori. Anche in questo caso nessuna improvvisazione sarà ammessa e tutti i media potranno fare interviste solo ai corridori contattati attraverso le squadre.
Sono tante le limitazioni che cercheranno di limitare gli assembramenti, tanto che alcune tappe vedranno una sala stampa più piccola, dove non sarà possibile accogliere tutti i giornalisti accreditati.
ASO non vuole correre rischi e, se lo scorso anno i casi di covid erano stati pochi, quest’anno si vuole arrivare a quota zero, proprio per evitare agli atleti di incorrere in situazioni che potrebbero compromettere una eventuale partecipazione alle Olimpiadi.


Copyright © TBW
COMMENTI
I forzati del Tour
14 giugno 2021 17:21 Miguelon
Non sono riuscito a finire l'articolo. Scaricare l'app e lasciare il telefono in albergo. Oppure non scaricare l'app. Non può essere obbligatorio. Io ad esempio non ho lo smartphone. Dovrei utilizzarne uno intestato ad un altro. E poi tutta la questione privacy.. ma scherziamo? ASO la fa facile. E comunque si dimenticano che il telefono non è la persona (in senso giuridico e non) e non ha un rapporto biunivoco con essa. Auguri a tutti quelli accreditai da ASO per il Tour.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un'impresa per la vittoria, l'ennesima. Una batosta agli avversari, l'ennesima. La prima tappa pirenaica del Tour, quella con le prime salite vere, ha emesso un verdetto importante: Tadej Pogacar è il padrone del Tour. Gestione perfetta della corsa, da parte...


Come da previsioni è stata una volata a ranghi compatti a decidere la Jabbeke / Knokke-Heist, prima tappa in linea del Baloise Ladies Tour. Il successo è andato a Charlotte Kool, 26enne del Team Picnic PostNL, che pilotata da Franziska Koch...


Testimone oculare dell'incidente che è costato la vita a Samuele Privitera è Lorenzo Masciarelli, corridore abruzzese della MBH Bank Ballan CSB. Ecco il suo racconto: «Eravamo a 30 km dall'arrivo quando stavamo scendendo da Pontey. Privitera era sulla sinistra e...


Un nuovo comunicato emesso dagli organizzatori del Giro della Valle d'Aosta illustra le richieste che i direttori sportivi presenti alla corsa hanno avanzato, tutte accettate dal comitato organizzatore. I primi 40 km della tappa di venerdì, la Pré Saint Didier-Colle...


Un dissuasore di velocità con tanto di strisce pedonali sopra. Da un lato un piazzale e giardinetti. Dall’altro due villette che si affacciano sulla valle della Dora Baltea, separate da una piazzola dove si fermano i bus. Solide cancellate dividono...


Il 14 luglio scorso è ricorso il 60° anniversario della leggendaria vittoria di Felice Gimondi al Tour de France 1965. Per celebrare questa ricorrenza, Giuseppe Manenti – direttore organizzativo della BGY Airport Granfondo – ha donato al Comune di...


Richard Virenque è stato per decenni il volto più riconoscibile del ciclismo francese. Idolatrato dal pubblico, temuto in montagna, adorato dai media e preso di mira dai tribunali. Secondo al Tour de France del 1997, sette maglie a pois, sette...


La Federazione Ciclistica Italiana ha disposto che, in occasione di tutte le gare in programma nel fine settimana, venga osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Samuele Privitera, tragicamente scomparso nel corso della prima tappa...


Nella sua abitazione in Versilia dove si trovava e trascorreva molto del suo tempo, è morta alla bella età di 95 anni la signora Carla Setti, moglie di Waldemaro Bartolozzi, ex ciclista e storico personaggio del mondo del ciclismo, direttore...


Andreas Tonelli, biker estremo e influencer, ha perso la vita ieri in un incidente sulle Dolomiti: la tragedia si è verificata nella zona di Vallelunga a seguito di una caduta. Il ciclista stava affrontando in solitaria un tratto molto impervio quando...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024