GIRO D'ITALIA U23 2021, AYUSO GIÀ IN ROSA: «TROPPO PRESTO? TANTO CORRONO TUTTI CONTRO DI ME IN OGNI CASO»

DILETTANTI | 04/06/2021 | 17:17
di Carlo Malvestio

Lo aspettavamo, ma forse non così presto. Alla seconda tappa del Giro d'Italia U23 2021 Juan Ayuso ha già messo le cose in chiaro: l'uomo da battere è lui. Un affondo deciso nelle rampe finali di Cima Gallisterna, proprio dove Julian Alaphilippe si era andato a prendere il Mondiale, e poi un altro nell'ultimo chilometro gli hanno permesso di prendersi sia la tappa che la maglia rosa. 


«L'idea iniziale era di trascorrere questi primi giorni un po' più tranquilli, in modo da gestire le energie in vista delle tappe finali di montagna - spiega Ayuso, che aveva anche mamma e sorella a supportarlo a bordo strada con tanto di striscione -. Oggi però mi sentivo bene così ho provato a testare i rivali e alla fine mi son portato a casa tappa e maglia».


Il catalano classe 2002 ha concretizzato al meglio il grande lavoro della Colpack Ballan, che d'ora in avanti sarà senz'altro il team di riferimento in corsa. «Abbiamo una squadra veramente forte qua e da domani probabilmente tutti correranno contro di noi. Dobbiamo rimanere uniti e se lo faremo credo che potremo effettivamente puntare alla vittoria finale».

Ad agosto si accaserà all'UAE Team Emirates, con il quale ha già un contratto fino al 2025, ma prima dovrà difendere per altri 8 giorni la maglia rosa. Lui e la squadra si assumeranno l'impegno di resistere agli attacchi degli avversari: «Con o senza la maglia tutti avrebbero comunque corso contro di me, quindi tanto vale averla già già ora. Alla fine per le tappe di montagna mi avrebbero tutti marcato, quindi non mi cambia molto indossarla già ora. Chi temo di più? Il Team DSM e Henri Vandenabeele che ha fatto secondo l'anno scorso, ma sono tante le squadre che vogliono giocarsi le loro chances in generale e proveranno a metterci il bastone tra le ruote».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


Lucinda Brand sempre più padrona della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che oggi si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese conquista anche la settima manche e raffoirza il suo primato nella speciale classifica della Challenge mondiali...


C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professionista e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024