UCI. CICLISMO FEMMINILE, LA CRESCITA E' CONTINUA

DONNE | 21/05/2021 | 09:54
di Francesca Monzone

L’UCI fa passi avanti nell’intento di portare il ciclismo femminile allo stesso livello di quello maschile: il lavoro da fare è ancora tanto, ma si stanno facendo reali progressi per quanto riguarda gli stipendi e le varie forme di tutela.


Diversi mesi fa, molti team che hanno sia una squadra femminile che maschile avevano deciso di proporre uno stipendio minimo uguale per tutti i corridori. L'Unione ciclistica internazionale (UCI) aveva per questo stabilito un aumento degli stipendi e dei budget delle squadre femminili per la stagione in corso.


Un rapporto della società EY Lausanne conferma questi aumenti, tanto che gli stipendi nei team femminili sono aumentati del 25% rispetto al 2020. Questo aumento è il risultato di quelle richieste fatte dalle squadre e accolte dall’UCI e per il prossimo anno, sono previsti ulteriori aumenti.

Così lo stipendio minimo per le cicliste è passato dai 15.000 euro del 2020, ai 20.000 euro nel 2021 e per il 2022 salirà a 27.500. La situazione sta migliorando, ma se facciamo un paragone con i corridori uomini, si può notare che lo stipendio minimo per loro è di 32.100 euro. Per tanto le differenze purtroppo ancora ci sono, senza contare che un campione uomo ha uno stipendio che una donna della stessa caratura per il momento può solo sognare.

Passi avanti ci sono stati anche in altri ambiti e sono state introdotte altre modifiche a vantaggio delle atlete, come l'assicurazione sanitaria, il congedo di maternità, l'assicurazione sulla vita, un numero massimo di giorni di gare e le ferie pagate. Oltre a queste modifiche, già in vigore, ci sarà l'obbligo di contribuire a un regime pensionistico a partire dalla stagione 2022. Lo studio di EY Lausanne mostra anche un aumento significativo dei bilanci delle squadre mondiali UCI per le donne. Il budget medio di queste squadre è aumentato del 22% tra il 2020 e il 2021.

«L'aumento degli stipendi e dei budget delle UCI Women's World Teams mostra che la riforma del ciclismo su strada per le donne ha un effetto positivo sulle cicliste e le loro squadre – ha detto al riguardo il presidente dell'UCI David Lappartient -. C'è ancora del lavoro da fare per rafforzare e sviluppare il settore, ma la creazione delle UCI Women's World Teams, quattro anni dopo la creazione dell'UCI Women's World Tour, è un elemento centrale nella crescita del ciclismo femminile».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Archiviata con la Liegi-Bastogne-Liegi la stagione delle Classiche di primavera, è arrivato il momento delle grandi corse a tappe e il Giro d’Italia darà il via a questa nuova parte della stagione ciclistica. Sarà questa l’edizione numero 107 della corsa...


La Settimana Internazionale Cop­pi&Bar­tali è da anni terreno di caccia ideale per tutti quei corridori che, per un mo­tivo o per l’altro, durante l’anno hanno meno spazio per met­tersi in mostra. Parliamo quindi di corridori esperti che solitamente vediamo in...


C’è Giovanni Cuniolo: in bici, e la bici ha i freni a bacchetta, il primo campione italiano di ciclismo colto mentre accompagna il nipote su una biciclettina con le rotelle. C’è Sandrino Carrea: anche lui in bici, e la bici...


Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel,  infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo che coincide con la famosissima gara gravel UNBOUND! Il percorso può essere quello che...


La Granfondo Città di Favara, valida come prova della Coppa Sicilia, ha visto alla partenza ben 170 atleti ed è un numero che testimomnia il successo dell'iniziativa, considerando che questa era la prima edizione della manifestazione siciliana: per gli organizzatori,...


Dopo il successo del 25 aprile a Dro, in Trentino, Andrea Tetoldini concede il bis sul traguardo di Villanuova sul Clisi dove si è tenuto il Memorial Nicola Colbrelli per esordienti di secondo anno. Il portacolori della Ronco Maurigi Delio...


Per il quarto anno consecutivo, Safiya Alsayegh ha vinto il Campionato Nazionale su strada degli Emirati Arabi Uniti. Nella gara di 66 km svoltasi a Nazwa, Sharjah, la ciclista dell'UAE Team ADQ ha raggiunto il suo primo importante obiettivo della...


Felice per la vittoria di squadra e per la conquista della prima maglia rossa della Vuelta 2024, subito dopo la tappa, Gaia Realini ha commentato così il risultato: «Sono felice per me e naturalmente per la squadra ma non posso...


Il ventenne Viktor Bugaenko firma l'ottantesima edizione della Vicenza-Bionde per dilettanti. Il russo, che gareggia in Spagna per la squadra PC Baix Ebre, si è imposto anticipando Thomas Capra del Cycling Team Friuli Victorious e Lorenzo Ursella della Zalf Fior.


Filippo Cettolin è profeta in patria. Il 17enne di San Vendemiano ha vinto infatti il 13simo Giro di Primavera internazionale juniores che si è disputato a San Vendemiano in provincia di Treviso. Il velocista della formazione Borgo Molino Vigna Fiorita...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi