BAGIOLI. «LA VITTORIA HA PREMIATO IL LAVORO DI MESI»

PROFESSIONISTI | 01/03/2021 | 10:26
di Danilo VIganò

Andrea Bagioli ha messo il suo sigillo sulla Royal Bernard Drome Classic, corsa di classe 1.Pro che si è disputata attorno alla località di Eurre nel dipartimento della Drôme della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, in Francia. Il giovane valtellinese della Deceuninck Quick Stepha colto la prima affermazione stagionale, la terza da professionista.


«Questo successo è una ricompensa per il lavoro che ho svolto negli ultimi due mesi - spiega Bagioli, 21 anni di Lanzada in provincia di Sondrio -. Prima di partire per la Francia le sensazioni e le motivazioni erano buone. Sono venuto a questa corsa per puntare ad un buon risultato, ma vincere è stato davvero bello e sorprendente».


Limpido e meritato il trionfo di Bagioli che sulla linea di arrivo si è presentato braccia al cielo con 11" sul gruppo inseguitore regolato dal sudafricano Daryl Impey (Israel Star Up Nation) e sul danese Mikkel Honorè che, grazie alla terza posizione, ha completato la giornata di festa della Deceuninck Quick Step: dodicesimo posto al bergamasco Lorenzo Rota (Intermarché Wanty Gobert Matériaux).

«La corsa è stata vivace e molto combattuta. Negli ultimi chilometri ci sono stati numerosi attacchi e con i miei compagni siamo riusciti a tenere cucito il gruppo. Ho capito subito che non c'era spazio per una possibile selezione prima dell'ultima salita, quindi ho preferito aspettare. Ho attaccato quando ho sentito che era il momento giusto. Poi ho dato tutto negli ultimi chilometri e sono riuscito ad arrivare da solo». Un bellissimo assolo quello di Andrea Bagioli, che mette in bacheca un nuovo alloro dopo una tappa del Tour de l'Ain e della Settimana Coppi&Bartali.

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