LUCA COLNAGHI RIABILITATO: NON ERA DOPING, SOLO UNA NEGLIGENZA

GIUSTIZIA | 04/02/2021 | 19:02
di Paolo Broggi

La fine di un incubo, la riabilitazione e la conferma di aver commesso una leggerezza e non una violazione ben più grave. La Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha inflitto a Luca Colnaghi una sanzione di tre mesi di squalifica, per altro già scontata, in merito al caso di presunta positività a andarina, ostarina e suo metabolita, sostanze contenute in un integratore a base di chetoni.


L’avvocato Davide Goetz, che con il professor Pierluigi Matera ha difeso il corridore lecchese, spiega a tuttobiciweb: «Si tratta, in pratica, di un’assoluzione, la conferma di una sanzione di tre mesi già scontati è correlata ad una semplice irregolarità dovuta alla negligenza di non aver dichiarato l’uso di questo integratore ai controlli. L’atleta non l’aveva fatto solo perché lo riteneva del tutto irrilevante e ricordo che il consumo di questo integratore era avvenuto alla luce del sole, Colnaghi era addirittura sponsorizzato e in quei giorni pubblicava le foto con l'integratore incriminato, più trasparente di così non si potrebbe. Questo prodotto era contaminato, si tratta di un episodio che rientra in una casistica internazionale inquietante».


Perché inquietante?
«La produzione dell’integratore viene affidata a laboratori che trattano anche SARM, per cui capita che  le analisi diano conto di tracce, ma si tratta di valori infinitesimali. All’estero - e mi riferisco a Paesi come gli USA o il Canada - trattano questi episodi come giuridicamente irrilevanti, di cui gli atleti sono vittime. In Italia, per la mera presenza, senza alcuna valutazione seria e professionale, all’atleta viene contestato il doping. Luca Colnaghi aveva appena vinto due tappe al Giro d’Italia, vestiva la maglia rosa e aveva in mano un importante contratto da professionista: per lui la Procura aveva chiesto 4 anni ma e perizie hanno dimostrato scientificamente che si trattava di contaminazione, senza alcun effetto dopante, ed il Tribunale ha colto questo punto che abbiamo chiaramente dimostrato».

Una riflessione sorge spontanea: come è possibile che la Procura Nazionale Antidoping abbia chiesto il massimo della pena per un ragazzo, un atleta azzurro di livello internazionale, senza provare a distinguere chi si dopa e chi imbroglia da chi invece non lo fa? 

Foto Credit: @BettiniPhoto

Copyright © TBW
COMMENTI
pna e tna
5 febbraio 2021 16:22 falco63
Lei vuol sapere il perchè non distinguono chi si dopa da chi invece no?perchè la pna e la tna sono inaffidabili e quando ci sono i ciclisti sono prevenuti e spesso danno il massimo della squalifica ,poi a volte trovano chi ha più potere di loro e tornano sui loro passi!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al britannico Lewis Askey bastano gli ultimi 500 metri per aggiudicarsi l'85sima edizione della Boucles de l'Aulne-Châteaulin valida per la Coppa di Francia. Perentorio e decisivo lo scatto del portacolori della Groupama FDJ in vista del traguardo e per Askey...


Era l'atleta più attesa e Demi Vollering non ha sbagliato il colpo prendendosi di potenza una delle tappe più dure della Vuelta Femenina by Carrefour e la maglia roja di leader della generale. La fuoriclasse olandese ha dominato la salita...


Subito protagonisti gli azzurri alla Corsa della Pace juniores che oggi ha preso il via da Litoměřice con la prima frazione di 109 chilometri. Mattia Agostinacchio e Alessio Magagnotti chiudono infatti in seconda e terza posizione anticipati soltanto dall'olandese Gijs...


Dopo il Gran Premio Liberazione di Roma Paula Blasi conclude a braccia alzate anche la Pointe du Raz Ladies Classic che si è disputata oggi in Francia. La 22enne spagnola della UAE ha staccato di 7” la britannica Lauren Dickson,...


Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si pone al centro della gamma stradale Vittoria. Pur restando un...


Tutti in piedi davanti al dottore in ingegneria Ernesto Colnago! Il Politecnico di Milano ha conferito oggi la Laurea Magistrale ad Honorem in Mechanical Engineering - Ingegneria Meccanica al grande costruttore brianzolo che, a 93 anni, ha incantato una platea...


Cresce l'attesa per il Giro d'Italia il cui viaggio comincerà domani con la Durazzo-Tirana per concludersi il 1 giugno a Roma dopo 21 tappe. Le 23 squadre partecipanti hanno ufficializzato i nomi dei 184 protagonisti di questa edizione della Corsa Rosa. I...


La Vuelta Espana di Pauline Ferrand-Prévot si conclude a Golmayo, prima della partenza della difficile quinta tappa che si concluderà in quota a Lagunas de Neila. La francese della Visma Lease a Bike, vincitrice Paris-Roubaix Femmes, e venticinquesima nella classifica...


Si apre all'insegna di Dusan Rajovic il Tour de Kumano. Il serbo della Solution Tech Vini Fantini fa centro nella prima tappa di Inami (125) a conferma di uno stato di forma eccezionale. Ottava vittoria per Rajovic che regola in...


Una scossa, una notizia a sorpresa. GreenEDGE Cycling annuncia una ristrutturazione del Performance Group che vedrà Matthew White lasciare l'organizzazione con effetto immediato, segnando la fine di un capitolo straordinario nella storia del team. Si legge nel comunicato ufficiale...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024