ARZUFFI. «GARA DURISSIMA, IO NON MERITO PIU' DI 6»

CICLOCROSS | 30/01/2021 | 19:22
di Francesca Monzone

Nella gara femminile le olandesi sono state le dominatrici della corsa e le nostre azzurre hanno faticato. Alice Maria Arzuffi non è contenta della sua gara, si era preparata bene e sperava di arrivare tra le prime 10, mentre si è dovuta accontentare di un amaro quattordicesimo posto.


«Speravo di poter andare meglio nella gara di oggi. Volevo arrivare almeno tra le prime 10 ma così non è stato». La Arzuffi nella prima parte della corsa era alle spalle delle olandesi e delle belghe. Lei e la Lechner hanno corso davanti nel gruppo che inseguiva, ma la difficoltà del terreno ed il freddo, hanno reso molto dura la gara.


«Non posso rimproverarmi nulla, perché so di aver dato tutto quello che avevo. Alla fine della corsa ero veramente congelata e sono subito andata via. Penso che per me sia stata la gara più dura di tutta la stagione».

Le difficoltà in corsa non sono mancate, c’era un vento tagliente che le atlete hanno dovuto affrontare frontalmente e poi la pioggia mista a nevischio che ha fatto sentire ancora più freddo alle ragazze. Le stesse olandesi e belghe, abituate a questo clima invernale, finita la corsa sono subito andate via.

«Il percorso non era facile e i tratti con la sabbia sono stati la difficoltà maggiore. Abbiamo corso tanto sulla spiaggia, con il vento contrario e abbiamo dovuto spingere molto. Il prato invece era abbastanza pedalabile. Il ponte era duro, ma in stagione abbiamo fatto gare con salite molto più lunghe di quella di oggi. Il ponte è stata l’unica asperità di giornata».

Un percorso particolare quello di Ostenda, con la sabbia del mare e un una salita artificiale che portava all’unica vera discesa di giornata. Alice non è contenta, sperava in una gara migliore, ma ha la consapevolezza di aver dato tutto quello che era nelle sue gambe.
«Se devo darmi un valutazione, penso di non meritare un voto superiore al 6. Avrei preferito qualcosa di più, ho già fatto altri Mondiali e quindi ho anche maturato una certa esperienza e in tutta onestà volevo arrivare più in alto nella classifica».

Alice è stata ad Ardea in ritiro con la nazionale e ha avuto la possibilità di correre sulla sabbia del litorale laziale.
«Non ho trovato differenze tra il terreno di Ardea e quello di Ostenda, sono sabbie vere del mare, mentre in altre gare abbiamo avuto una sabbia diversa, che era stata portata e secondo me era molto più farinosa. Ma il problema del percorso, come ho detto, è stato anche il clima con il freddo e il vento che ti tirava indietro».

Alice adesso deve guardare avanti e portare a termine la stagione del ciclocross, prima di iniziare la nuova stagione sulla strada. «Ho ancora tre weekend in cui correrò il sabato e la domenica: finite queste gare, la stagione per me sarà finita. Tornerò in Italia e dopo un paio di settimane di riposo prenderò la bici da strada e inizierò ad allenarmi ed essere pronta per le gare di fine primavera».

Foto Credit: @BettiniPhoto

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutte le tessere sono state messe al loro posto e la UAE Emirates XRG ha annunciato oggi i programmi dei suoi leader per la prossima stagione. Le novità più eclatanti sono l’esordio di Isaac Del Toro al Tour de France al fianco...


Il team LABORAL Kutxa-Euskadi gareggerà con biciclette XDS nella stagione 2026: l'ufficializzazione dell'accordo è avvenuta durante un evento  tenutosi nella sede del marchio asiatico a Shenzhen (Cina) questo sabato. Il manager della LABORAL Kutxa-Euskadi, Aitor Galdós, la ciclista Usoa Ostolaza...


In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024