MONDIALE E-SPORTS, VIETATI I... CALZINI ESUBERANTI E NON SOLO

NEWS | 09/12/2020 | 13:50
di Francesca Monzone

Tra pochissimo partirà la gara più attesa, quella che chiuderà tutte le competizioni virtuali di questo 2020. In queste ore verrà assegnato il primo titolo mondiale Esport, ma attenzione ai regolamenti: chi non indosserà il kit virtuale verrà immediatamente squalificato. In palio oltre alla maglia iridata, rigorosamente virtuale, c’è anche un premio in denaro vero: chi oggi taglierà per primo il traguardo riceverà un premio di 8.000 euro, il secondo 4.000 euro e il terzo 2.000.


Come nelle competizioni vere, anche in questo caso ci sarà la regola del calzino, ovvero la lunghezza oltre la quale, la gamba dovrà essere scoperta. Per tanto i corridori, divisi per nazione, dovranno fare attenzione e chi avrà il calzino troppo lungo - già, il «calzino esuberante» di magriniana memoria - dovrà lasciare la gara.


Pertanto un calzino fuori misura sarà contemplato come doping tecnologico. Tutti i corridori avranno la possibilità di scegliere il proprio kit virtuale in un apposito garage, per poi passare alla vestizione. Ma nello specifico cosa contiene questo kit? Molto semplice, si tratta della divisa della propria nazionale virtuale e una divisa jolly virtuale, con tessuti, sempre virtuali, che rispettano le norme UCI.

Ci sono anche dei divieti molto rigidi, ovvero niente caschi da cronometro, bici da cronometro e non sono consentiti freni a disco e ruote lenticolari. Tutto è pronto e anche le televisioni e le telecamere sono state montate da ogni corridore. Le telecamere saranno opportunatamente orientate, non per mostrare al pubblico il corridore, ma per permettere ai giudici di controllare ed ammonire eventuali furbi.

Copyright © TBW
COMMENTI
non capisco
9 dicembre 2020 19:00 alerossi
è ironia o verità?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grande prestazione dell'azzurra Linda Rapporti nell'inseguimento individuale donne juniores. La vicentina del Breganze Millenium approda alla finale dove si arrende alla fortissima Dam Ida Fialla (terzo titolo per la danese) che stabilisce anche il nuovo record del mondo in 3:31.442....


Tadej POGACAR. 10 e lode. Sublime e maestoso, come il paesaggio che lo accoglie. Non è Tadej a conquistare Hautacam, ma è questa vetta pirenaica ad inchinarsi al cospetto di un talento per il quale fatichiamo a trovare le...


Il dito sale dritto verso il cielo e porta un messaggio che non ha bisogno di spiegazioni: la vittoria è per Samuele Privitera, il ragazzo ligure che ha perso la vita ieri al Giro della Valle d'Aosta. «È la prima...


Un'impresa per la vittoria, l'ennesima. Una batosta agli avversari, l'ennesima. La prima tappa pirenaica del Tour, quella con le prime salite vere, ha emesso un verdetto importante: Tadej Pogacar è il padrone del Tour. Gestione perfetta della corsa, da parte...


Come da previsioni è stata una volata a ranghi compatti a decidere la Jabbeke / Knokke-Heist, prima tappa in linea del Baloise Ladies Tour. Il successo è andato a Charlotte Kool, 26enne del Team Picnic PostNL, che pilotata da Franziska Koch...


Testimone oculare dell'incidente che è costato la vita a Samuele Privitera è Lorenzo Masciarelli, corridore abruzzese della MBH Bank Ballan CSB. Ecco il suo racconto: «Eravamo a 30 km dall'arrivo quando stavamo scendendo da Pontey. Privitera era sulla sinistra e...


Un nuovo comunicato emesso dagli organizzatori del Giro della Valle d'Aosta illustra le richieste che i direttori sportivi presenti alla corsa hanno avanzato, tutte accettate dal comitato organizzatore. I primi 40 km della tappa di venerdì, la Pré Saint Didier-Colle...


Un dissuasore di velocità con tanto di strisce pedonali sopra. Da un lato un piazzale e giardinetti. Dall’altro due villette che si affacciano sulla valle della Dora Baltea, separate da una piazzola dove si fermano i bus. Solide cancellate dividono...


Il 14 luglio scorso è ricorso il 60° anniversario della leggendaria vittoria di Felice Gimondi al Tour de France 1965. Per celebrare questa ricorrenza, Giuseppe Manenti – direttore organizzativo della BGY Airport Granfondo – ha donato al Comune di...


Richard Virenque è stato per decenni il volto più riconoscibile del ciclismo francese. Idolatrato dal pubblico, temuto in montagna, adorato dai media e preso di mira dai tribunali. Secondo al Tour de France del 1997, sette maglie a pois, sette...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024