EOLO KOMETA, UFFICIALE L'ARRIVO DI EDWARD RAVASI

MERCATO | 18/11/2020 | 14:51

Un altro tassello si sistema nello scacchiere della Eolo Kometa: come avevamo anticipato arriva il varesino Edward Ravasi, classe 1994. Ravasi , reduce da quattro stagioni nella UAE Emirates, è il tredicesimo corridore confermato dal team italo- spagnolo.


«È una grande opportunità per me e non credo che sia un passo indietro, quello di passare da un WorldTeam a un ProTeam. So che la squadra sta lavorando per assicurarci un calendario competitivo, stiamo parlando di un grande progetto, sostenuto da personalità importanti come Contador e Basso».


E ancora: «Personalmente sono molto fiducioso anche se arrivo da stagioni difficile; nel 2019 sono caduto alla Vuelta a Burgos e mi sono fratturato il femore. Non è una lesione facile da risolvere, ho dovuto lavorare molto per tornare a pedalare ad alto livello. Quest’anno però, ho avuto finalmente buone sensazioni, ho lavorato molto per i miei capitani e i risultati della UAE sono stati molto positivi. Per mille motivi, non era certo l’anno giusto per trovare spazio per me».

Ivan Basso, manager sportivo della Eolo Kometa, spiega: «Siamo molto contenti di avere con noi Edward, perché crediamo  he possa fare grandi cose. È un ragazzo che sin dalla categoria Under 23 ha fatto vedere grandi cose, non dobbiamo dimenticare che è arrivato secondo al Tour de l’Avenir aalle spalle di Gaudu, che ha recentemente vinto due tappe alla Vuelta España, nel 2016. Dalla sua ora ha quattro anni di esperienza nel WorldTour, ha lavorato sempre molto bene per i suoi capitani ma sappiamo che può puntare a cogliere risultati in prima persona».

Copyright © TBW
COMMENTI
Un auspicio
18 novembre 2020 15:11 pickett
Speriamo che il mio conterraneo si svegli un attimo,perché finora,da quando è passato pro,é stato nullo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mentre il Giro d'Italia sbarca in Italia e si prepara a riprendere la sua corsa, in Piemonte si continua a lavorare per mettere in sicurezza le strade che saranno teatro della ventesima e penultima tappa della corsa. In particolare, nelle...


Settant’anni fa – era il 1955 - il suo primo Giro d’Italia. Come una favola. Un allenamento in Brianza con Fiorenzo Magni, Magni che si lamenta per un dolore alla gamba, lui che ne osserva la pedalata, la pedalata che...


L’Albania nel fine settimana è andata al voto e il Primo Ministro Edi Rama si sta avvicinando alla riconferma. L’Italia aveva conosciuto il primo ministro albanese Rama lo scorso gennaio, in occasione della presentazione del Giro d’Italia a Roma e...


Ci sono cose, ci sono momenti,  ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola officina italiana, come la prima volta che senti una bici rispondere...


Ad Agrigento la 13a edizione del Cross Country dei Templi è stata celebrata con la presenza di oltre 250 bikers, segno della solida sinergia tra l’organizzatore e il Dipartimento dello sviluppo Rurale del parco archeologico valle dei Templi con a...


Tra i tanti campioni, dello sport e non solo, che Fabrizio Borra ha trattato come fisioterapista e "aggiustatore di uomini" c'è Paolo Bettini, che ha affidato al microfono della nostra Giulia De Maio (dopo il notiziario di Paolo Broggi) un...


Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024