FISCO, COSI' PER SPORT. DIFFERENZA TRA ATTIVITA’ ISTITUZIONALE E COMMERCIALE

SOCIETA' | 30/09/2020 | 07:50
di Umberto Ceriani

Molto di frequente le associazioni, siano esse sportive, culturali o sociali, compiono errori nella gestione degli incassi poiché confondono le attività che vengono svolte verso soci o verso terzi ed anche perché reputano di frequente che ogni attività verso i propri soci si possa gestire come ricavo decommercializzato anche se la normativa prevede diverse eccezioni.


La differenza fondamentale è cosa può essere effettuato con il solo codice fiscale, si tratta in via generale delle seguenti attività:


- Quote di iscrizione all’associazione;

- Corsi e lezioni verso soci a condizione che si tratti di attività previste dallo statuto; nel caso delle ASD/SSD deve trattarsi inoltre di sport riconosciuti dal CONI;

- Erogazioni liberali da privati o aziende (ricordiamo che in cambio di donazioni voi non potete pubblicizzare marchio o prodotti dei soggetti poiché altrimenti si tratterebbe di sponsorizzazione).

Le attività come l’affitto degli spazi o delle aree di gioco nel caso di associazioni sportive possono essere considerate attività istituzionale e quindi detassata a condizione che si verifichino alcune circostanze:

- Gli enti devono praticare la medesima attività sportiva;

- Devono essere affiliati allo stesso EPS o FSN;

- Devono aver trasmesso il Modello EAS;

- L’uso degli spazi deve essere saltuario e non continuativo ogni giorno ed ogni ora, altrimenti potrebbe essere ricondotto ad un contratto di locazione.

La P.IVA invece, per quanto più onerosa, concede alle associazioni maggior libertà di reperire risorse. In particolare con la P.IVA l’associazione può:

- Organizzare cene e pranzi con i soci;

- Stipulare contratti di pubblicità o sponsorizzazione;

- Vendere abbigliamento sportivo, divise sociali o attrezzature sportive ai soci o a terzi;

- Gestire un punto ristoro;

- Concedere in locazione gli impianti a chiunque

Ecco quindi che le opportunità con la P.IVA si ampliano ed i regimi fiscali, come la Legge 398/1991 o il futuro art. 86 D.lgs. 117/2017 permettono abbattimenti forfettari molto elevati nelle imposte da versare.

Rammentiamo però che per poter usufruire di questi regimi fiscali forfettari l’associazione deve svolgere attività commerciale connessa agli scopi istituzionali, così come previsto dalla Circolare n. 18/2018 dell’Agenzia delle Entrate. Sono quindi attività connesse tutte quelle che vengono svolte nel rispetto dello statuto, ma con modalità commerciali (ad esempio la gestione di un ristorante non è considerata attività connessa).

Le attività non connesse non potranno usufruire del regime 398, di conseguenza per queste sarà necessaria una contabilità ed adempimenti IVA ordinari senza alcuna agevolazione.

www.consulenza-associazioni.com

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Da oggi a venerdì 20 il Team Polti Kometa si raduna al gran completo nel consueto scenario della costa spagnola meridionale, all’Oliva Nova Beach & Golf Resort: dieci giorni nei quali il gruppo ricomincia a farsi squadra e inizia ufficialmente...


Eddy Merckx è stato sottoposto con successo ad un intervento chirurgico di protesi dell’anca all’ospedale di Herentals, dopo la caduta di ieri avvenuta mentre pedalava sulle strade di Mechelen.«Per fortuna il dolore è migliorato, perché ieri era insopportabile - ha...


SHIMANO e UAE Team Emirates annunciano ufficialmente la loro nuova partnership che vedrà Shimano diventare il principale fornitore di materiali del team per la prossima stagione di ciclismo su strada 2025. Per i prossimi quattro anni, queste due potenze del ciclismo...


«Il ciclismo è un grande motore turistico e sportivo. Ed è per questo che la Lega Ciclismo Professionistico sta realizzando sempre più progetti sul territorio nazionale. Dagli accordi con l’Anci nazionale a quello con la Fondazione Magna Grecia o agli...


La via, per chi come noi vive di ciclismo, è evocativa come non mai: via del Ghisallo. È uno dei luoghi più frequentati e amati dai ciclisti, uno dei punti fermi di una classica Monumento come il Lombardia. Lassù c’è...


Garmin, leader nella tecnologia GPS da 35 anni, conserva la sua natura pionieristica anche nelle sue strategie fondanti, che sono incentrate sulle persone e sulla sostenibilità. Lo conferma con l’apertura della sua nuova sede italiana, affinata insieme all’expertise dello studio...


Dopo aver completato la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeams, UCI WorldTeams, UCI Women's ProTeams e UCI ProTeams), l'Union Cycliste Internationale (UCI) annuncia oggi i nomi delle 57 squadre iscritte per la stagione 2025.La stagione...


Tadej Pogacar disegna ufficialmente il suo 2025 o perlomeno la sua prima parte. Il campione del mondo ha confermato oggi che ad attenderlo c'è una primavera molto intensa: dopo il ritorno all'UAE Tour in febbraio, Pogacar sarà al via di...


Chiusa la nona edizione di Ride Green, il progetto di social responsibility del Giro d’Italia dedicato alla protezione dell’ambiente e alla sostenibilità, che promuove la salvaguardia delle aree attraversate dalla corsa attraverso l’organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti con...


Nel quadro della ricca premiazione delle Benemerenze Sportive del CONI MILANO nella serata di lunedì 9 dicembre 2024, all’Auditorium Gaber del Consiglio Regionale al grattacielo Pirelli di Milano, Domenico De Lillo - plurititolato della pista ai suoi bei dì nella...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024