ARU. «NON HO RISPOSTE E QUESTO MI FA SOFFRIRE»

PROFESSIONISTI | 06/09/2020 | 18:11
di Francesca Monzone

Difficile capire cosa stia accadendo a Fabio Aru. Oggi durante la nona tappa del Tour de France, il Cavaliere dei Quattro Mori si è ritirato: un peccato questo, non tanto per la corsa non finita, quanto per il dramma personale che ora sta vivendo fabio come uomo e atleta.


«Non so proprio cosa mi stia succedendo, non ho risposte e questa cosa mi fa soffrire. MI ero avvicinato a questo Tour de France in punta di piedi, ma conscio che avevo lavorato bene. Non per fare classifica, ma per aiutare Tadej nel migliore dei modi e magari, chissà, prendere qualche soddisfazione personale qualora si fosse presentata l’occasione. Venivo da una serie di incoraggianti prestazioni, in una parabola crescente, eccetto la giornataccia del Lombardia. Anche i dati giustificavano l'ottimismo per il ritorno ad una condizione che mi permettesse di fare buone prestazioni, sicuramente i dati migliori degli ultimi 3 anni. Anche ieri, parlando col medico della squadra, gli dicevo che avevo sensazioni crescenti, e che ero fiducioso per il prosieguo della corsa. Ora sono qua, a terra, senza capirne il motivo».


E anocra: «Non mi merito questo perché sono sempre stato un professionista esemplare e il mio impegno è sempre stato massimo. Non si merita questo neanche la squadra e soffro tantissimo nel non poter dare il mio contributo come programmato. Il mio futuro? Beh adesso non ci penso. La botta è ancora troppo calda».

Una situazione difficile questa che merita molta attenzione, con la speranza che Fabio Aru possa ritrovare presto se stesso e tornare ad avere i risultati sperati in corsa. A fine stagione per lui scadrà il contratto con la UAE Emirates, l’augurio per lui è quello di non perdersi e di riuscire a riaccendere la fiamma in una squadra che sappia aiutarlo nel suo percorso di ripresa.

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COMMENTI
Aru fai l'uomo vero
6 settembre 2020 19:26 jaguar
Aru tu lo sai bene.... queste dichiarazioni sono ipocrite...rispondi perchè quando sei andato via dall'Astana nessuno ti ha seguito? neanche il tuo massaggiatore...perchè rispondi...tutti hanno il gregario fidato tutti hanno il loro staff e tu vai via da solo? ma per favore fai l'uomo vero

Aiutare Tadej?
6 settembre 2020 19:27 buendia
Tranquillo, ora sei nella condizione migliore per aiutare Tadej.
Al mattino prendi 2 ruote, 4 borracce e ti piazzi a 3 Km da ogni GMP.
Se sei fortunato potrai avere anche una soddisfazione personale.

Ex corridore
6 settembre 2020 20:34 Morpheus
Ennesima prestazione imbarazzante per un professionista che negli ultimi 3 anni ha fatto una sola cosa buona... Convincere la UAE a dargli 3 mln / anno !!

Vinokourov aveva ragione
6 settembre 2020 20:42 Ponciarello
E non sai quanto mi pesi dirlo!

UNA BELLA SOLUZIONE..... BICI AL CHIODO...
6 settembre 2020 21:19 insalita
Buon professionista, con buoni risultati... una bella soluzione.... BICI AL CHIODO!

CONDANNATO
6 settembre 2020 22:11 a01500
Tutti pronti a condannare Fabio. Mi sembra che si sia sempre impegnato e sia un gran lavoratore. Aspettiamo per capire esattamente cosa non va.

Fenomeni da tastiera
6 settembre 2020 22:27 blardone
Lui e più uomo di voi e ci mette la faccia .voi invece vi nascondete sono a dei nomi fasulli e offendete. ....chi e l uomo secondo voi .ma fatemi il piacere di sparire. Aru fai vedere a questi fenomeni di cosa sei capace. ... Sono sicuro che farai stare zitto tutti. Dai campione. Blardone Andrea

Leoni da tastiera, pecore nella vita
6 settembre 2020 23:09 AleC
Un abbraccio all'uomo Fabio Aru.
Io ne sono convinto, quel maledetto problema dell'arteria iliaca non è risolto. E forse non si risolverà perché il corpo umano non ha pezzi di ricambio.
Ma mi ha fatto divertire di più Fabio Aru in 3 stagioni top di tanti robottini che hanno vinto molto più di lui.

La fortuna di Aru
6 settembre 2020 23:34 pickett
L'ho già scritto e lo riscrivo:la terza settimana del Tour 2017 fu insolitamente morbida,con due sole tappe di montagna non durissime.Ce ne fosse stata una terza,il sardo sarebbe naufragato,e addio al contratto da 9 milioni di euro!Il naufragio,a dire il vero,si verificò alla Vuelta,nella penultima tappa,venti minuti di ritardo.Ma ormai,immagino,le trattative erano così avanzate che Saronni e Gianetti non poterono,o non vollero,tirarsi indietro.Forse era stato già firmato un compromesso,un pre-contratto.I sintomi che Aru non c'era più,tre anni fa,c'erano già,eccome.Gli è andata bene,ha messo a posto per tutta la vita anche i pronipoti.

Senza Pietà - lo specchio dei tempi
7 settembre 2020 00:34 Marco23
Leggo dei commenti livorosi, nei quali traspare anche un malcelato compiacimento nel sottolineare il fallimento di un corridore. Ma si va oltre: non ci si accontenta di colpire l'atleta, il giudizio non è prettamente sportivo, si vuole colpire la persona, annientare l'uomo. Ma che sappiamo dell'uomo? Che sappiamo delle cause che si nascondono dietro queste cadute? Sostanzialmente non sappiamo un cazzo. Non sappiamo neppure che si prova ad essere un corridore noto e andare incontro a simili delusioni. Partiamo dal presupposto - senza sapere niente dell'uomo Aru - che menta, che sia ipocrita, che non siamo uomo.
E chi sarebbe l'uomo: quello nascosto dietro ad un computer che si diletta a sputare sentenze su un tizio col quale non ha neppure scambiato una parola? Ma tant'è, questo è internet: il primo coglione che passa può sciorinare il suo repertorio di insignificanze sciocchezze che non interessano a nessuno.

Tutti Docenti.........
7 settembre 2020 08:10 9colli
Questo sito è+ sempre più popolato da Docenti INCOPETENTI.....Leggi: Ds - Procuratori -Preparatori - Dottori -Suggeritori............il problema e che siete Tutti da DIVANO.

onestà
7 settembre 2020 08:32 kristi
purtroppo ormai da tempo , i professionisti ci hanno abituato a frasi fatte sui loro vari momenti no . vorrei dire , sicuramente avrete ognuno il vostro "fidato" addetto stampa che vi consiglia su cosa dire e non dire .. va bene lo possiamo accettare , fa parte del gioco ( ahimè) ma almeno siate onesti con VOI STESSI ...passate centinaia di ore soli a pedalare , riflettete , ponderate , guardatevi dentro ....siate uomini .... un campione lo si riconosce anche quando accetta i propri limiti e si tira fuori dal carrozzone ... in fondo la vita è fatta di tante cose belle ed entusiasmanti anche senza essere protagonisti in uno sport . forza aru non dimenticherò mai i momenti belli che ci hai regalato ...ma ora devi vivere un altra vita , quella di tutti noi uomini comuni

@kristi & @AleC
7 settembre 2020 10:25 FrancoPersico
@kristi: dalle sue parole lei mi sembra uno degli ennesimi ciclisti falliti, mi permetta non riusciti ad approdare nel professionismo oppure rimbalzati indietro dopo 2 anni. Cmq di campioni da tastiera è pieno il mondo, non sono il ciclismo.
@AleC: ha ragione

Aru
7 settembre 2020 13:09 fix1963
Concordo con il commento di Pickett.

sig persico
7 settembre 2020 19:49 kristi
di solito non rispondo direttamente alle provocazioni , ma lei , che da dei " falliti" a migliaia di amatori di questo sport che non sono poi diventati prof , forse un bagno di umilta dovrebbe farselo , rispondendo direttamente io sono un operaio elettricista , faccio trekking con passione , e amo il ciclismo da quando lo vedevo col mio compianto papà - quindi spiacente sig persico ma lei proprio non ne azzecca una ... scherzo logicamente ... prendiamoci meno sul serio e la vita ci farà sorridere

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