MA CHE RAZZA DI CICLISMO E'?

LETTERA APERTA | 14/08/2020 | 08:00
di Fiorenzo Alessi

Caro Direttore,
mi domando : c’è qualcuno che ha ancora dei dubbi sul fatto che questo 2020 sia da archiviare prima possibile? Non credo valga la pena (mai termine si attaglia così bene) di elencare quanto ci sta scaricando addosso questo anno bisesto e funesto.


Per restare ancorati, quasi a garanzia di salvezza, al nostro amato Ciclismo ci mancavano proprio due recenti notiziole, allegre come può esserlo un becchino alle soglie della pensione. Se si  preferisce restare... tra le ruote,  e per chi abbia buona memoria pur avendo passato gli anta, l’allegria che immagino provo’ Franco Bitossi nel vedersi... bruciato dall’arrembante Marino Basso sul traguardo di un indimenticabile Campionato del Mondo.


Ecco, per quanto riguarda la prima notiziola capita a proposito questa significativa rimembranza: questo 2020, che il buon Dio l’incenerisca quanto prima, sta cancellando dal già risicato ed affastellato programma di competizioni del Ciclismo anche la prova iridata, prevista nella ridente Svizzera. A parte il fatto che in questo caso vi è ben poco da ridere, si cancella l’evento da sempre destinato ad assegnare la Maglia di Campione del Mondo, quasi che non bastassero tutte le altre... privazioni che si è sorbita la disciplina del pedal . Ciò che, poi, assume connotati di vero paradosso (voglio essere benevolo) è la curiosa circostanza che chi si è speso, lodevolmente e parrebbe efficacemente, per portarci in casa una partenza del TOUR DE FRANCE, in siffatta circostanza abbia impiegato un nanosecondo per affermare, risolutamente, che in Italia questo Mondiale non si può fare. Da cultore del Manzoni (non l’ex ciclista, ma l’autore de “I Promessi Sposi“) ho  anche pensato che questo Mondiale “...non s’ha da fare..”: ma qui di BRAVI non ne vedo .

Ho la speranza che chi può e chi soprattutto deve, e per non fare nomi mi limito ad una sigla, U.C.I. , abbia non il coraggio (quello, sempre quel Manzoni disse, “...se uno non ce l’ha, non se lo può dare..”) ma il buon senso ed insieme il buon gusto di rimediare a questa funerea evenienza. Parafrasando mi sento di affermare... ad ogni costo.

L’altra faccenda che non mi ha messo certo di buonumore , e che peraltro non è casuale ma con i tempi che corrono incombe razionalmente e normativamente, è IL LOMBARDIA... senza pubblico. Meglio a dire, forse, con il pubblico contingentato per le ben note prescrizioni Covid-19 (che Lui lo strafulmini!) .

Da quando mi sono razionalmente innamorato (è una contraddizione in termini, ma me ne frego) del Ciclismo, ho sempre creduto che IL PUBBLICO, la gente sulle strade e financo sugli alberi o sui tetti, magari anche sotto il diluvio universale od una tormenta artica, sia anch’esso IL CICLISMO. A che servono i polmoni senza l’ossigeno? Non so, ma mi auguro di aver reso l’idea di come la vedo. Mi si perdonerà per l’ardire, nelle contingenti circostanze, di quanto sostengo: ma ho un brutto vizio, quello di dire ciò che penso.

Senza pubblico, a maggior ragione a rimirare un Monumento come quello che aveva nome “la Classica  delle foglie morte”, che razza di Ciclismo è?

Cordialmente.
Fiorenzo Alessi

Copyright © TBW
COMMENTI
Ma statte calmo
14 agosto 2020 08:37 AleC
Il ciclismo senza pubblico è per evitare assembramenti e contatti anche fra pubblico e ciclisti. I ciclisti devono seguire precauzioni al limite della paranoia perché, pigiati come sono in gruppo, il contagio si diffonderebbe alla velocità della luce.
Il Mondiale si deve pagare all'UCI. Quel niet lo possiamo interpretare come una mossa tattica per dire "cara UCI, quest'anno fallo gratis e accendi un cero alla Madonna se qualcuno si prende il mal di pancia di organizzartelo con appena 1 mese di anticipo"

Mah
14 agosto 2020 09:37 Ruggero
Lombardia senza pubblico ma discoteche aperte???? Mahhh

Mondiali
14 agosto 2020 09:40 Beffa195
Gratis?nel vocabolario dell’UCI la parola gratis non esiste per tenere in piedi tutto il baraccone servono milioni e milioni perche chi “lavora” lì non prende uno stipendio da 1000€

É evidente
14 agosto 2020 10:42 lupin3
che questo ciclismo non puó continuare, visto che hanno deciso per una pandemia infinita. Il tour sarà interrotto e con esso la stagione 2020 e temo il ciclismo si strada sine die. Alzi la mano chi crede veramente che il Giro si farà.

Chiusura
14 agosto 2020 14:59 paree
Finite le vacanze di Agosto si richiude tutto,ditemi voi se la tappa di ieri per quelli sotto la tempesta non andava neutralizzato....
I corridori non si possono trattare così è mi meraviglio che nessun team manager momento è fermati.
Tutti leccaculo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie ijn questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi