FORMOLO: «NON ERO PREPARATO AL GRANDE CALDO»

PROFESSIONISTI | 02/08/2020 | 08:00
di Francesca Monzone

Davide Formolo, il campione italiano con la faccia da bambino, a Siena è arrivato secondo, dopo una battaglia all’ultimo pedale con il tedesco Schachmann, giunto terzo alle sue spalle. Negli ultimi chilometri, quelli decisivi, il campione dell’UAE era nel gruppetto che si sarebbe giocato la vittoria. Con lui c’erano Van Aert, Bettiol e Schachmann a contendersi il gradino più alto del podio, ma l’accelerata del belga ha sorpreso tutti.


Per Davide l’ultima corsa era stata in UAE, dove rimase, con i suoi compagni di squadra, in completo isolamento per tre settimane. Tre del suo team vennero trovati positivi al Covid-19. Scherzava Davide e si allenava sui rulli e postava foto sui social, poi il rientro a casa e un nuovo isolamento a Montecarlo. Tornato in bici si è subito impegnato e i risultati non si sono fatti aspettare. Lo scorso anno aveva stupito con un secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi, dietro a Fuglsang e ancora una volta davanti al tedesco Schachmann e a Siena è arrivata una conferma delle sue doti. Formolo scherzando non si definisce un fenomeno, dice che sta facendo il suo lavoro e che vuole farlo nel migliore dei modi. Ha sofferto in corsa, il caldo per lui è stato terribile, ma ha stretto i denti, dimostrando di essere uno dei favoriti per le corse di un giorno.


«È stata una gara veramente dura, ho sofferto tantissimo il caldo - ha spiegato Formolo dopo il traguardo - Sono stato per un mese in altura con la squadra e non ero preparato a queste temperature così torride».

Non c’è rammarico per lui e il suo secondo posto lo considera un ottimo inizio di questa nuova stagione. Il punto di partenza per migliorarsi e vincere più avanti. «È stata una bellissima gara e sono soddisfatto del mio secondo posto. È una vittoria sfumata, lo so, ma sono ugualmente felice, non mi sento sconfitto». 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


Un sogno diventato velocemente realtà. Il sogno dello svedese Thomas Gronqvist, nato a Kilafors il 2 ottobre 1975, piccola frazione di 1100 abitanti nel comune di Bollnas. Il suo grande amore per la bicicletta lo aveva portato a sognare di...


Il Ciclocross del Ponte di Faè di Oderzo non si è smentito. Anche la 23^ edizione, organizzata dagli Sportivi del Ponte, è stata un grandissimo successo. Come ogni anno, per una volta non l’8 dicembre, Borgo Barattin si è...


Per la dodicesima volta, nel nome dell’allegria, dell’amicizia e della convivialità più genuina, si è svolto a Porto Sant’Elpidio il tradizionale Galà di ciclismo, legato al Premio Ferro di Cavallo (In fuga verso il 2026), organizzato con la regia di...


Pool Cantù, Gb Junior Team, Velo Club Sovico, Solme Olmo. Uniti si vince. E’ questa la politica che accumuna Ecclesio Terraneo, Antonio Meroni, Gianluca Bortolami, Maurizio Canzi, Rossano Grazioli e Giampiero Forcolin la cui collaborazione reciproca porterà a grandi risultati....


Il Pro.Gi.T. Cycling Team ha celebrato ieri a Molfetta, in provincia di Bari, la conclusione di una intensa stagione 2025 ed ha annunciato le formazioni in vista della prossima avventura agonistica. Anche nel 2026 la formazione pugliese sarà impegnata nelle...


Nella Villa Medicea di Coltano sede anche del Museo Archeologico, in una sala gremita tra atleti, dirigenti e sportivi, si è tenuta la splendida festa delle società pisane organizzata dal locale Comitato Provinciale della Federciclismo. Tra gli ospiti per il...


11 medaglie olimpiche, 15 titoli mondiali e una autentica pioggia di maglie tricolori: sono i numeri che rappresentano al meglio la storia e il blasone della Sc Padovani fondata nel 1909. Di questi, ben 10 medaglie olimpiche e 13 titoli...


Il rientro di Van Der Poel coincide con la prima vittoria del campione del mondo. Bellissima gara a Namur, in Belgio, per la quarta manche della Coppa del Mondo Elite. Successo non facile per Van Der Poel che ha dovuto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024