DUMOULIN LASCIA L'MPCC. CHETONI E PARIGI NIZZA ALLA BASE DEL DISACCORDO

PROFESSIONISTI | 25/05/2020 | 14:47
di Pietro Illarietti

Tom Dumoulin lascia il Movimento per il ciclismo credibile (MPCC). Due le ragioni che lo hanno portato a prendere questa decisione: La farsa della Parigi Nizza e la questione dei chetoni usati dal Jumbo Visma.


Il campione ha spiegato al sito olandese  Wielerflits  di essere un convinto sostenitore dei principi promossi dall'associazione, ma di non essere in accordo su alcune questioni. Da notare che la sua squadra, Jumbo Visma, non aderisce al movimento e che lui ne era parte dai tempi della Sunweb.


La prima motivazione di Dumolulin è legata alla vicenda Parigi-Nizza. Il corridore ha sottolinato come il dovere del movimento sia quello di proteggere la salute degli aderenti, ma che la corsa si è comunque svolta durante la Pandemia e questo non è un segno di coerenza con i principi stabiliti.

L'altro motivo è inerente l'uso di chetoni, la controversa integrazione che produrrebbe un significativo miglioramento delle prestazioni. L'uso dei chetoni è perfettamente legale, ma si è dimostrato divisivo per motivi etici e per il possibile impatto sulla salute dei ciclisti.

All'inizio di quest'anno, l'MPCC ha definito la sua posizione sui chetoni, dicendo che non ne raccomanda l'uso, "visti gli effetti collaterali e l'incertezza degli effetti a lungo termine".

Jumbo-Visma ha invece apertamente confermato l'uso di chetoni. "Hanno inventato la storia secondo cui l'uso dei chetoni è molto pericoloso. Ho pensato che fosse un atteggiamento molto ipocrita da parte del MPCC", ha aggiunto Dumoulin.

"Il nostro team usa i chetoni, quindi è un po' ipocrita per me essere un membro del MPCC. Queste due cose insieme mi hanno spinto a lasciare il movimento."

Copyright © TBW
COMMENTI
La mania dei bollini di qualità
25 maggio 2020 21:10 AleC
Questo MPCC mi è sempre sembrato ridicolo. Ci sono le leggi antidoping, i regolamenti internazionali, le agenzie antidoping. Perché aggiungere altri vincoli, altre regole discrezionali, per tentare di qualificarsi come "figli della gallina bianca"?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


Lucinda Brand sempre più padrona della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che oggi si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese conquista anche la settima manche e raffoirza il suo primato nella speciale classifica della Challenge mondiali...


C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professionista e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024