ELIA VIVIANI: «FELICE DEL CALENDARIO. SOVRAPPOSIZIONI? INEVITABILE. SOGNO LA SANREMO»

PROFESSIONISTI | 06/05/2020 | 17:23
di Adolfo Fantaccini

Classiche del nord o grandi giri? Più che una scelta un dilemma amletico per tutti: specialisti, scalatori, passisti e sprinter. Da ieri tutti insieme, più o
meno appassionatamente, sfogliano la margherita nel tentativo di individuare le scelte giuste e dare un senso alla stagione 2020, che rimarrà alla storia non certo per le imprese agonistiche. L'obiettivo, negli intenti, è di salvare almeno una parte di quel che resta delle gare. 


Il calendario, ufficializzato ieri dall'Unione Ciclistica Internazionale, è un tourbillon di eventi, che si susseguono e si sovrappongono senza soluzione di continuità, costringendo i big del pedale a inventarsi una strategia da seguire. «Io tutto questo, è inutile nasconderlo, lo vedo come un successo: sono felice per il nuovo calendario di gare e a mio avviso dovrebbe esserlo tutto il mondo del ciclismo. Questo è il primo segnale di una ripartenza della quale tutti avevamo bisogno». Elia Viviani all'ANSA manifesta il proprio entusiasmo, la voglia di ripartire, perché sente odore di volate, di grandi sfide e di traguardi ancora da raggiungere.


L'olimpionico di Rio de Janeiro nel 2016 comincia a mettere nel mirino le gare più gradite, con una priorità assoluta: il Giro d'Italia. «Nello specifico - dice Viviani - credo che per tanti l'obiettivo principale sarà il Tour de France. Le sovrapposizioni erano purtroppo inevitabili, visto che la  stagione è stata compressa. Certo che le classiche - come la Parigi-Roubaix - durante lo svolgimento del Giro d'Italia sono tante e costringeranno gli atleti fare delle scelte mirate. A me personalmente piace il Giro a ottobre: una corsa rosa tutta italiana mi spinge a dire che farò il possibile per esserci».

Il Giro a ottobre, ma prima ci saranno altri appuntamenti di grandissima importanza, ai quali lo sprinter veneto della Cofidis, campione europeo in carica, non vorrà mancare. «I miei primi obiettivi di 'rientro' alle competizioni - sottolinea Viviani, che quest'anno era pronto a puntare anche sul secondo alloro olimpico - saranno la Milano-Sanremo e il Tour de France. Sul fatto delle sovrapposizioni e della prospettiva di correre fino a novembre purtroppo stiamo vivendo una situazione straordinaria, della quale è giusto accettare queste
conseguenze».

Elia è comunque felice, vada come vada, a prescindere dal calendario, dalle ambizioni, dalla preparazione saltata e da tutto il resto. «Ripeto - conclude - dobbiamo prima di tutto essere felici di avere un calendario e di ripartire». Giusto così.

Copyright © TBW
COMMENTI
Perfetto
6 maggio 2020 18:57 fido113
Finalmente un commento intelligente e non poteva essere che cosi, BRAVO Elia recuperare più corse possibili e con la stagione così ridotta tutti faranno tutto. Gianni

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per il secondo anno di fila Mattia Agostinacchio è campione europeo di Ciclocross. Nella sua prima stagione con gli under 23 il valdostano della EF Education EasyPost, che nel 2024 aveva conquistato il titolo tra gli juniores a Pontevedra poi...


Non veloce, ma puntale. Non ha sprintato e nemmeno sgommato, ci mancherebbe, ma la sua Marta Adriano l’ha condotta sul soglio della chiesa San Pietro e Paolo Apostoli di Vailate in provincia di Cremona - dove la fa miglia Baffi...


Barbora Bukovska, 17 anni compiuti domenica scorsa originaria di Ostrava nella regione di Moravia-Slesia in Repubblica Ceca, è la nuova campionessa Europea donne juniores di Ciclocross. Ha comquistato il titolo a Middelkerke, in Belgio, dove stamane si è aperta la...


Ultimi scampoli di vacanza per Wout Van Aert che è in California con i compagni di squadra della Visma Lease a Bike e sta andando alla scoperta di altri sport. Certo, la bicicletta è sempre al centro dei suoi pensieri...


Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


Tra corse su strada e appuntamenti in pista, la prima stagione fra gli Under 23 di Davide Stella alla fine avrà una durata complessiva di ben undici mesi. Il diciannovenne di Fiumicello Villa Vicentina (Udine) infatti, iniziati i propri...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024