25 APRILE. QUEL BIS TRICOLORE DEL "CIT" NELLA SUA TORINO

STORIA | 25/04/2020 | 15:26
di Franco Bocca

 


25 aprile 1962: va in scena il Giro del Piemonte, terza e ultima prova del campionato italiano di ciclismo. In programma 248 chilometri, con l'ascesa al Sestriere dalla Val di Susa, poi le salite della Colletta di Cumiana e del Colle Braida prima dell'arcigna erta finale del Col della Maddalena, sulla collina torinese, ormai in vista dell'arrivo, previsto sulla pista del Motovelodromo. Dopo le prime due prove, i Giri del Lazio e della Toscana, la classifica tricolore vede al comando il toscano Guido Carlesi con 35 punti, davanti al romagnolo Diego Ronchini (32) e al "Cit" torinese Nino Defilippis (31). Quest'ultimo, che già nel '60 si era laureato campione italiano, svoltosi quell'anno in prova unica (la Tre Valli Varesine), sogna di concedere il bis tricolore sulle strade di casa, nel giorno della Festa della Liberazione. Proprio alla vigilia, però, Nino è bloccato da forti dolori reumatici che mettono addirittura in forse la sua partecipazione alla sfida decisiva. Ma poi il forfeit è scongiurato.


Dopo il ritrovo al Parco Ruffini e la partenza da piazza Massaua, i 108 concorrenti procedono senza sussulti fino alle prime rampe del Sestriere, dove si mettono in luce gli scalatori Imerio Massignan e Giorgio Zancanaro, transitati nell'ordine in vetta. Poi, a ondate successive, escono dal gruppo altri elementi di spicco, ma non interessati alla lotta per il titolo, come Taccone, Battistini, Pambianco, Cribiori, Trapè, fino a formare al comando un pattuglione di 21 corridori, che poi si sgretola con il passare dei chilometri. Tra essi, anche tre compagni di squadra di Defilippis, tutti torinesi che indossano i colori bianconeri della Carpano: Angelo Conterno (che aveva vinto il Giro del Piemonte l'anno prima), Franco Balmamion e Walter Martin. Intanto, nelle retrovie, il "Cit" sembra aver dimenticato i suoi malanni: attacca sul Braida, ma Carlesi e Ronchini, sia pure con affanno, resistono. Ma sul Colle della Maddalena Nino, galvanizzato dall'incitamento dei suoi tifosi, allunga ancora e i due rivali cedono di schianto. Giacotto, il general manager della Carpano, ordina allora a Balmamion e Martin di fermarsi ad aspettare il loro capitano. "Abbiamo ubbidito senza discutere - ricorda ora Balmamion - anche se entrambi avremmo avuto le nostre buone carte da giocare a titolo personale. Un mese prima avevo vinto la Milano-Torino, allungando con Adorni proprio sul Colle della Maddalena, e Walter, che oltretutto era più veloce di me, a sua volta si era imposto nella Milano-Torino dell'anno precedente. Ma fermarci ad aspettare Nino che poteva conquistare la maglia tricolore, in quel momento, era la cosa giusta da fare. E l'abbiamo fatta senza alcuna recriminazione".

Sul cemento del Motovelodromo si impone in volata Vito Taccone davanti a Cribiori e Battistini, ma a Defilippis basta il 10° posto, a 1'16'' dal vincitore, per conquistare il suo secondo titolo italiano tra gli evviva del folto pubblico presente. Un mese e mezzo dopo Balmamion vince il suo primo Giro d'Italia, relegando sui gradini più bassi del podio Massignan e proprio lui, Defilippis. Stavolta non mancano le polemiche in casa-Carpano, ma questa è un'altra storia.

 

da La Stampa - edizione di Torino - a firma Franco Bocca

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per la prima volta dopo anni, ogni tappa del Tour de France si svolgerà interamente in Francia. In occasione di questa edizione speciale, Red Bull – BORA – hansgrohe e Specialized hanno svelato un kit in edizione limitata ispirato al...


"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi,  la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha raccontato una fase di evoluzione profonda: nuovi prodotti, una nuova esperienza...


Il nuovo numero di tuttoBICI, quello di LUGLIO 2025, è arrivato! Il 139esimo numero digitale di tuttoBICI è disponibile nei chioschi virtuali. Da dodici anni, ormai, abbiamo detto addio alla carta, addio alle edicole: tuttoBICI è stato il primo ad entrare nella nuova era digitale e su...


Solo il ciclismo può regalare certe favole e il Campionato Italiano di domenica scorsa ce lo ha ricordato. Filippo Conca e il suo Swatt Club hanno realizzato qualcosa di folle e commovente (se non lo avete ancora fatto, ascoltate l'ultima...


Come vi abbiamo raccontato la storia dello Swatt Club è nata da un blog, che oggi rivela i numeri del Campione d'Italia Filippo Conca.  Al mattino il peso del lecchese era intorno ai 76, 5 kg e nei 228 km...


Sarà una EF Education-EasyPost d’assalto quella che si presenterà al via del Tour de France 2025 sabato 5 luglio. Nessuna ambizione per la classifica generale e, verosimilmente, nessuna ambizione per quanto riguarda le volate di gruppo, ma tanta voglia di...


“Fuori dal normale” è una delle espressioni che Carlo Beretta, presidente dello Swatt Club, ha usato ai nostri microfoni domenica commentando quanto compiuto dal suo team in quel di Gorizia. “Fuori dal normale” o, se vogliamo più sinteticamente “folle”,...


A meno di una settimana dal via ufficiale, previsto per il 6 luglio a Bergamo, è stato annunciato l'elenco iscritte del Giro d'Italia Women che vedrà al via grandi nomi. Il giorno precedente, sabato 5 luglio alle ore 18, presso...


Matteo Jorgenson resterà con la Team Visma - Lease a Bike almeno fino al 2029, lo ha comunicato con grande entusiasmo la sua squadra in queste ore, sfruttando la settimana che segna l’inizio del Tour de France. Il due volte...


Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro,  dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo innesto che rende davvero completa la gamma gravel di Canyon. per proseguire...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024