'GNA FANNO A STARE A CASA, MA SE ABBIAMO TUTTO PER GODERE LA NOSTRA BICI...

DIBATTITO | 12/03/2020 | 12:57
di Pier Augusto Stagi

Uhhhhh come è bello il mondo virtuale. Che figata. È assolutamente il futuro, che poi si è fatto già presente visto che ha già un suo passato, uno storico, un background, dicono quelli bravi. Non c’è niente di meglio. Ed è davvero così: è semplicemente bellissimo. La tecnologia aiuta. Quando correvo io, dovevamo al massimo ricorrere ai rudimentali rulli. Quelli più evoluti, per non farsi inghiottire dalla noia e dall’alienazione, ricorrevano alle cuffiette e ai primi rudimentali registratori tascabili, per ascoltare un po’ di musica. Oggi, se Dio vuole, non è più così. C’è la tecnologia che ci è venuta in soccorso e tantissimi di noi l’ha scelta (smart trainer interattivi). Ma la cosa che più mi colpisce in questo delicato momento di emergenza da coronavirus, sono quelli che non ce la fanno. Che non vogliono rinunciare al loro giretto in bici per strada. E dire che hanno tutto, proprio tutto, per potersi svagare allo stesso modo tra le proprie mura domestiche, con applicazioni spettacolari di nuova generazione (Zwift e via elencando) .


È proprio vero, basta che qualcuno ci tolga un po’ di libertà, per comprendere compiutamente cosa abbiamo perso. Forse anche questa è una lezione – assolutamente reale - che ci serviva e male non ci fa.


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COMMENTI
La libertà !
12 marzo 2020 18:38 amateur
Grande direttore, il miglior articolo da un po' di tempo a questa parte!

Perché no?
13 marzo 2020 00:57 bove
Vista la situazione, perché non organizzare una gara virtuale tra una decina di pro da trasmettere in diretta TV o streaming? Un ora di gara con finale magari in salita. Per noi appassionati si colmerebbe, almeno parzialmente, il vuoto lasciato dalle tante gare annullate, per gli atleti sarebbe comunque penso divertente e utile soprattutto come messaggio. Poi se vogliamo dirla tutta sarebbe un super spot per le aziende del settore home trainer e relativi software

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