LINEA VERDE. MATTIA PINAZZI, IL RUGBISTA CHE VA VELOCE

CONTINENTAL | 07/01/2020 | 07:35
di Danilo Viganò

Mattia Pinazzi è, nel suo genere, un velocista che si ispira molto a Elia Viviani che considera il miglior corridore di tutti i tempi. Nato a Parma, vive a Sacca di Colorno, sempre nel Parmense. Lui, poi un fratello Nicolas che ha corso fino ai dilettanti, e una sorella Rebecca che fa ginnastica artistica. Il padre Pierino lavora come camionista in un lattificio, mentre mamma Sara è operaia in una fabbrica di profumi. Da piccolo ha praticato il rugby, poi ha scelto il ciclismo grazie alle "spinte" del nonno Paolo Bianchi, un ex dilettante che gli ha trasmesso la passione.


Pinazzi ha la prontezza di riflessi dei grandi velocisti e dei pistard, perchè intuisce il momento ideale per gettarsi nella mischia, e sprintare per vincere. Nel 2019, con la maglia della società Aspiratori Otelli VTFM Carin Nacanco di Sarezzo nel Bresciano, è andato a bersaglio cinque volte: nella Novara-Suno, Calderara di Reno, Marzaglia, Turbigo e San Martino della Battaglia. Ha disputato sia i mondiali che gli europei in pista sfiorando il podio a Gand nella sfida continentale, classificandosi al quarto posto nell'Inseguimento a squadre e nella stessa specialità ha conseguito la quinta posizione nella prova iridata di Francoforte. Intanto, in coppia con Diego Bosini sta correndo la Sei Giorni di Rotterdam (Olanda), che si conclude stasera. Mattia ha frequentato la Fondazione Santa Chiara Istituto di Istruzione e Formazione Professionale di Casalmaggiore, nel Cremonese, dove si è diplomato operatore meccanico. Debutterà quest'anno tra gli Under 23 nella squadra Continental della Biesse Arvedi, diretta dall'ex professionista Marco Milesi.


Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Sta crescendo bene in tutte le specialità, e sono certo che saremo in prima fila alle prossime Olimpiadi».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 12 anni nella Polisportiva Torrile. Non ricordo la marca della bici, però era tutta nera».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Elia Viviani per come spadroneggia sia in strada che in pista».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«Il rugby, che ho praticato fino agli esordienti».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono un pò testardo».

Altruista o egoista?
«Altruista».

Cosa leggi preferibilmente?
«Riviste di sport».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il carattere».

Sei social?
«Nella media».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«In questo momento nulla».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Sono appassionato di Agricoltura».

La gara che vorresti vincere?
«Il campionato del mondo su pista».

Televisione, cinema o teatro?
«In tivù guardo un pò di tutto»

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
«Oggi sono molto social, non connettono tra loro. Meglio il confronto diretto».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La direzione de la Vuelta ha deciso di adire le vie legali nei confronti dei manifestanti che ieri hanno ostacolato la cronosquadre della Israel Premier Tech. «È stato un atto di violenza. Alcune persone hanno cercato di boicottare la corsa...


Quando vinse la Vuelta nel 1964, Raymond Poulidor poteva contare anche su un gregario italiano. Si chiamava (si chiama, è vivo) Gianni Marcarini. Però il suo dorsale numero 25 si vide poco: il quinto giorno Marcarini finì fuori tempo massimo....


La Vuelta degli sconfinamenti torna... all'estero e va in montagna: la sesta tappa della corsa partirà da Olot per raggiungere Pal nel Principato di Andorra dopo 170, 3 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa a partire dalle...


Le immagini della Israel-Premier Tech fermata ieri durante la cronometro a squadre hanno fatto il giro del mondo. La squadra non vuole parlare di politica, perché sono atleti e alla Vuelta sono venuti per correre come le altre squadre. A...


Gianni Vermeersch metterà la sua lunga esperienza al servizio della Red Bull BORA – hansgrohe a partire dalla stagione 2026. Il 32enne corridore belga è considerato uno specialista per le dure gare del nord: pietre, salite fiamminghe e tratti sterrati...


La Maremma apre ancora una volta le sue strade bianche agli appassionati del ciclismo gravel con InGravel Morellino, in programma il 13 e 14 settembre a Magliano. Un evento che negli anni è diventato molto più di una semplice manifestazione...


Dopo la pausa di Ferragosto, torna Velò con la puntata numero 25 che vedrà la Vuelta di Spagna e la leadership di Jonas Vingegaard con l'abruzzese Giulio Ciccone assoluto protagonista finora e quinto nella generale. Non solo la corsa iberica...


Mancano poco più di due settimane alla chiusura di “Una Regione in Bicicletta. Il ciclismo in Friuli Venezia Giulia nella collezione Bulfon”, la mostra allestita nella Sala Esposizioni di Villa Manin (dal 24 maggio al 14 settembre) con il sostegno...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata monotematica, dedicata ad uno degli eventi più importanti dell'intera estate del ciclismo dilettantistico. I riflettori sono infatti puntati sul Gp Colli...


Si è svolta a Palazzo del Pegaso, sede della regione Toscana, la presentazione della 55° Ruota d'oro- 93° GP Festa del Perdono. Alla presenza dei consiglieri regionali Francesco Gazzetti e Vincenzo Ceccarelli sono state illustrate le caratteristiche principali della gara che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024