IL NOME DI VAUCHER

TUTTOBICI | 26/12/2019 | 07:15
di Gian Paolo Porreca

Sappiamo come finisce, come è finito, non sappiamo bene come sia co­minciata questa storia di amore per il ciclismo e i suoi eroi, o i suoi nomi.
Certo, la distanza di allora - anni ’50, anni ’60, quando tutto ebbe inizio -, da­gli even­ti, con le notizie che si ascoltavano a stento per ra­dio e si leggevano il giorno dopo sui quotidiani e molto meglio una settimana successiva, sul Ci­clismo Illustrato, poniamo, creava una miracolosa piattaforma di scambio sentimentale, un limbo, se non una astanteria di or­dini di arrivo e classifiche, da ro­vesciare a proprio piacimento, un territorio neutro ep­pure intimo dove la fantasia correva senza freni, liberamente.


Oggi, che la realtà ha altre cadenze, con una rapidità so­cial e mediatica ammantata puntualmente di ve­rità assolute un giorno e disconosciute immantinente il giorno dopo... Og­gi, che una personale versione delle cose per la vita e il mondo, con la scomparsa recente di mia ma­dre, si ammaina definitivamente, mi restano pu­re in cuore, senza più qual­cuno che possa aiutarmi a trovare una soluzione, due domande almeno.

La prima, se vogliamo più banale, è dove mai tu - parlo a mia madre - na­scondessi la chia­ve pesante di ferro che serviva ad aprire il portone di legno pesante della casa di campagna, dove riposava di notte al sicuro la mia biciclettina. E la mia di­sperazione inutile, sveglio con l’alba e il gallo - era sempre estate al­lora -, a restare lì senza po­ter entrare in  quello spa­zio sacro. Dove na­scondevate mai quella chiave? E io che smaniavo, avevo un bel nome in­fatti da indossare, per un giro su sentieri e tratturi, mi sarei chiamato per quel­la tappa del Tour e della vita bambina quel giorno Pierre Everaert, un francese della truppa di An­que­til, un po’ malinconico ed un po’ misterioso. (Viveva un dramma, in quel Tour del ’60, Eve­raert, ma l’avrei saputo dopo).


Ma se il fardello di quella chiave pe­sante, custodita (me lo avreste un giorno adolescente confessato ) in un anfratto del pollaio, per tenere a ba­da le mie frenesie di fuga, bene o ma­le ha poi avuto una “chiave” di lettura, alla se­conda domanda risposte non ne avrò, e non ne ho avuto mai.

Perché mai, ad un certo punto della mia infanzia, sempre ciclisticamente co­niugata, ho preso l’abitudine di addormentarmi, pronunciando il nome “Vaucher”, un passista el­vetico modesto? Ne ho ricercato tracce con più at­tenzione l’altro giorno, dopo la fine di mia madre, e ho avuto conferma che un campione non era, né tantomeno una figura particolare, certo secondo in coppia con Rolf Graf, dietro Baldini - Coppi nel Baracchi  fatale del ’57, quello dei 4 secondi minimi di gap all’arrivo, ma co­sa mai altro, qua­le ri­svolto di fascino poteva suggerire, chissà. Perché, in­vece di chiamare una gov­ernante o anche mia madre, a cui non posso più chiederlo, cercavo il so­gno facendomi compagnia, confidandomi, parlando, con Vaucher? Dal nome di battesimo altero, ben diverso dal modesto de­stino agonistico, si chiamava infatti Alcide.

da tuttoBICI di dicembre

Copyright © TBW
COMMENTI
Porreca sempre bravo
26 dicembre 2019 12:06 gianni
Il giorno di Santo Stefano ci regala questo breve saggio di Gian Paolo Porreca con quell'astanteria di ordini d'arrivo cui solo un medico poteva venire in mente.
Buon Natale e buon anno dalla terra di Lino Fornara.
Gianni Cometti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo la vittoria iridata e il titolo europeo conquistato nella cronometro individuale,  Paula Ostiz regala alla Spagna (protagonista anche nelle U23 con Blasi, ndr) anche  la maglia stellata nella prova su strada corsa oggi sul tracciato del Drome Ardeche. La...


Mentre sta correndo regolarmente la CroRace e oggi sarà al via del Münsterland Giro, la Israel Premier Tech ha deciso di ruinunciare al Trtttico Lombardo.  «US Legnanese 1913 e Binda prendono atto della decisione del Team Israel – Premier Tech...


Stoccata di Paula Blasi nella prima prova in linea degli Europei 2025 in Drôme e Ardèche. L'atleta spagnola si è aggiudicata la gara delle donne U23 con un assolo nel finale che non ha dato scampo alle avversarie. A 9...


Dopo la clamorosa vittoria solitaria ottenuta domenica scorsa in Ruanda, che ha consegnato a Tadej Pogacar il secondo Campionato del Mondo consecutivo, il campione sloveno della UAE Team Emirates XRG farà il suo debutto in gara con la nuova maglia...


Il Team Movistar annuncia l'ingaggio del giovane talento belga Cian Uijtdebroeks (Abolens, 22 anni), che vestirà i colori del team Telefónica dalla stagione 2026 al 2029, firmando uno dei contratti più lunghi nella storia recente della squadra. Considerato uno...


Bisogna proprio dirlo, per Erlend Blikra questo Tour de Langkawi sta diventando una specie di maledizione che proprio non se ne vuole andare. E’ il quarto giorno che il norvegese del Team Uno X sale sul podio, di cui due...


Niklas Larsen è una scommessa per la Danimarca e ai Campionati Europei che si stanno disputando in Francia, ha dimostrato di essere un corridore sul quale si può contare. Larsen di anni ne ha 28 ed è nato a Slagelse,...


Messe da parte le crono è tempo di pensare alle corse su strada. Si comincia stamane con il campionato europeo riservato alle donne under 23 che dovranno affrontare 85, 7 km. Partenza ore 9....


Spetta agli juniores chiudere la terza giornata dei campionati europei francesi. La corsa in linea prevede una distanza di 103, 4 chilometri. Starter alle ore 15.35. per seguire in diretta il racconto dell'intera prova a partire dalle ore 15.30 CLICCA...


Fino al 5 ottobre, in occasione de L’Eroica, SIDI sarà presente con uno spazio dedicato alla nuova collezione SS26 e con un’esposizione che racconta oltre sessant’anni di eccellenza nel ciclismo. Un’occasione per celebrare il legame profondo tra il brand e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024