TREK SEGAFREDO. SIMMONS, IL CAMPIONE CHE VUOLE IMPARARE

PROFESSIONISTI | 18/12/2019 | 09:45
di Giuia De Maio

Nel ritiro della Trek Segafredo c’è una camera mondiale. Mads Pedersen, iridato tra i professionisti, la divide con Quinn Simmons, che ad Harrogate ha stracciato la concorrenza degli juniores e ora è pronto a fare il grande salto nella massima categoria. Il 18enne americano, campione nazionale sia della prova in linea che di quella a cronometro, ci racconta la sua emozione e la sua voglia di mettersi alla prova, soprattutto nelle grandi classiche del Nord, che nel 2020 affronterà in appoggio al compagno di stanza.


Cosa si prova ad essere in ritiro con campioni come Nibali e Pedersen?
«È eccitante e... assurdo avere compagni di cui fino a due mesi fa ero un fan. Passi anni da bambino a guardare i ragazzi del World Tour pensando che un giorno vorresti essere lì con loro, riuscirci è davvero una figata. Mi sembra ancora di vivere in un sogno, quando attaccherò il numero alla schiena diventerà tutto più reale, intanto mi godo ogni singolo istante. Inizierò a Maiorca, voglio imparare il più possibile, accumulare esperienza, aiutare i miei compagni e se possibile ben figurare in prima persona dalla primissima corsa fino al prossimo mondiale».


È vero che hai iniziato a correre su strada solo 19 mesi prima del mondiale nello Yorkshire?
«Praticamente sì. Prima ho corso per due anni in mtb, poi ho scelto di concentrarmi sulla strada perché mi piaceva di più e offriva maggiori opportunità per il futuro. Quando ero più piccolo ho praticato pattinaggio su ghiaccio e hockey. Dove sono cresciuto, a Durango, in Colorado tutti vanno in bici. È un piccolo paese di montagna dove d’inverno si scia e in estate si va in mtb. I miei genitori non c’entrano con questo ambiente, mio fratello Colby, minore di 3 anni, invece gareggia come me. Mamma e papà, che portano avanti una compagnia di costruzioni edili, sono felici per me, anche loro sono abbastanza sconvolti che nel giro di due anni sono passato dal non correre a essere un professionista del World Tour. A pensarci, è un cambiamento pazzesco».

Studi ancora?
«No, ho smesso da oltre un anno. Quando non sono impegnato con la bici, mi piace sciare e scalare le montagne. Amo lo sport a 360°. Non ho mai avuto poster nella mia cameretta, ma se ne avessi dovuto avere uno sicuramente sarebbe stato quello di Peter Sagan. Un fuoriclasse e uno showman. Visto che sogno un giorno di vincere la Roubaix o qualsiasi altro Monumento, ho sempre ammirato due campioni da classiche come Tom Boonen e Fabian Cancellara, due riferimenti per le classiche».

C’è una nuova generazione molto forte. Guardando cosa hanno già fatto talenti come Bernal, Evenepoel, Pogacar e Van der Poel, tu dove pensi di poter arrivare?
«Non avendo mai disputato nessuna gara nella massima categoria non posso dire di puntare alla top 10 o alla top 5 di una corsa nello specifico, posso solo aspettare e lavorare per capire a che livello sono. Sicuramente i risultati che hanno raccolto questi nomi dimostrano che i giovani possono far bene presto, avere un’occasione. Fisicamente siamo abbastanza forti o vicini all’essere pronti per confrontarci con chi ha più anni di noi, personalmente so che oltre che crescere fisicamente per me sarà importante imparare le tattiche, accumulare esperienza, imparare a correre per vincere».

I tuoi obiettivi per il primo anno tra i grandi?
«Voglio imparare dai migliori ragazzi che ho la fortuna di avere al mio fianco, aiutarli a ben figurare nelle corse a cui puntiamo. A fine stagione sarei felice di aver aiutato Mads e Jasper (Stuyven, ndr) a vincere una grande classica. Spero di essere all’altezza, farò del mio meglio per esserlo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Da dove vengono i 184 eroi che si preparano ad affrontare il Tour de France 2025? Ecco la classifica per Nazioni guidata dalla Francia davanti al Belgio e ai Paesi Bassi con Italia e Regno Unito al quarto posto con...


Raffica di numero per descrivere il Tour che tra poche ore prenderà il via con la tappa inaugurale che partirà e si concluderà a Lille dopo 184, 9 chilometri. LA CORSA 184 CORRIDORI23 SQUADRE3.338, 8 CHILOMETRI21 TAPPE52.500 METRI DI DISLIVELLO7...


Come negli ultimi quattro anni, e più in generale per la sesta volta nella storia ultraventennale della corsa, saranno otto le tappe che comporranno il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Anche per la sua 24ª edizione, infatti, gli organizzatori...


Domina la Israel Premier Tech al Sibiu Tour in Romania. Dopo il successo del canadese Riley Pickrell nella frazione di apertura davanti a Lukas Kubis e Nicolò Parisini, oggi è il turno di Matthew Riccitello. Lo statunitense si è aggiudicato...


Movistar Team continua a crescere e dal prossimo anno nascerà la Movistar Team Academy, formazione Under 23 che seguirà la crescita dei ragazzi e li preparerà al passaggio nel WorldTour. L’annuncio dà ulteriore sostanza alla collaborazione con la formazione juniores...


È passato poco più di un mese da quando Simon Yates, in Maglia Rosa, alzava il Trofeo Senza Fine davanti ai Fori Imperiali di Roma, vinceva il Giro d’Italia 2025 e viveva il momento più bello della sua carriera. Il...


Sempre silenzioso e imperscrutabile, Jonas Vingegaard oggi ha incontrato la stampa, nella consueta conferenza prima del via della Grande Boucle. Saranno 21 giorni di corsa difficili, dove il danese, dovrà dimostrare di essere più forte di Pogacar, che ha vinto...


L’ultima squadra a parlare prima della partenza del Tour è la Visma -Lease a Bike di Vingegaard e Van Aert, che ancora una volta dovrà lottare per fare meglio di Pogacar per vincere il Tour de France. Lo scorso fine...


Warner Bros. Discovery (WBD) è pronta a raccontare ogni istante del Tour de France e del Tour de France Femmes avec Zwift con una copertura senza precedenti in tutta Europa. A partire dal Grand Départ di sabato 5 luglio a...


Mercoledì 2 luglio, Eleonora Perlini è diventata mamma di Raul, un maschietto “capellone” che ha reso felici la mamma, papà Andrea e i famigliari tutti. Un arrivo a lungo atteso e voluto. Eleonora Perlini, valtellinese della zona di Morbegno, per...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024