
È scomparso ieri a Milano, all’età di 89 anni, Virgilio Piccolo, noto nell’ambiente ciclistico professionistico per la sua lunga attività nella squadra di Radioinformazioni, soprattutto nella funzione di “pontiere”, ossia lo specialista che assicura il ponte e il collegamento fra le informazioni provenienti dalla corsa e che sono ritrasmesse poi al traguardo e a tutti gli altri utenti e fruitori del servizio. Aveva già alle spalle un’importante esperienza nell’assistenza radio a manifestazioni sportive, soprattutto nel settore dei rally automobilistici.
Virgilio Piccolo apparteneva al nucleo costitutivo del gruppo di Radioinformazioni e già nel 1975 svolgeva le sue funzioni nel gruppo ora coordinato dal professor Enrico Fagnani, allora giovanissimo e con lui ha condiviso un lungo percorso sempre alla ricerca del punto migliore, in montagna, in luoghi sovente difficili da raggiungere anche per i mezzi fuoristrada, in condizioni ambientali spesso ostili e logisticamente disagiate, per assicurare al meglio il servizio. Era però sempre disponibile a ricoprire anche altri ruoli, a secondo delle necessità contingenti, un prezioso e duttile “jolly” per tutte le situazioni.
Ha operato con costanza e assiduità nel settore fino a una quindicina d’anni fa quando ha dovuto fermarsi per l’avanzare di una lunga malattia invalidante.
Alla moglie Marina, ai figli Stefano, segretario della Lega Ciclismo Professionistico, e Cristina, pure lei nella struttura, e alle famiglie vanno le affettuose condoglianze di tuttoBICI e tuttobiciweb.it
Il commiato è previsto per venerdì 6 dicembre – ore 14,30 – alla Casa Funeraria San Siro di via Corelli 120, a Milano.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.