IVAN SANTAROMITA SCENDE DI SELLA

PROFESSIONISTI | 13/11/2019 | 09:10

 


Dopo venticinque anni in bicicletta, quattordici dei quali nel professionismo, Ivan Santaromita ha annunciato il suo addio al ciclismo agonistico: “Lascio senza rimpianti. Non ho più gli stimoli per continuare a gareggiare a grandi livelli. La formazione con la quale ho corso nelle ultime stagioni, il team Nippo Fanini, ha chiuso i battenti a fine stagione e sinceramente non mi sono dato molto da fare per cercare una nuova formazione. Ho deciso che una lunga e importante parte della mia vita è giusto che si concluda ora, così potrò dedicarmi maggiormente a mio figlio Leonardo e a mia moglie Chiara”.


Come succede in questi casi si sfoglia l’album dei ricordi: “Ho iniziato a dieci anni a gareggiare – continua Ivan – mio fratello Antonio, di vent’anni maggiore, allora era un buon dilettante ed io iniziai a pedalare nell’Unione Ciclistica Arcisate. Il 2013 è stato il mio anno magico. Le vittorie nella Coppi e Bartali e nel Giro del Trentino, l’emozione di vincere il Campionato Italiano e vestire quella maglia per un anno intero e poi la convocazione in nazionale per la gara iridata. C’è poi stata la vittoria con Evans nel Tour de France 2011 che mi ha lasciato bellissimi ricordi. Voglio ringraziare mamma, papà e mio fratello Antonio che mi hanno cresciuto con sani valori e mi hanno dato la possibilità e sempre sostenuto nel raggiungere il mio sogno di diventare un ciclista professionista. Grazie a mia moglie Chiara Ballardini che mi è stata sempre vicina sia nei momenti belli che in quelli più difficili, insieme abbiamo raggiunto la vittoria più bella: Leonardo. Grazie agli sponsor ai manager delle squadre in cui ho militato per aver creduto in me Grazie a tutti i compagni di squadra che ho avuto con cui ho condiviso la fatica. Grazie a tutte le persone dello staff che mi hanno sopportato in questi anni! Grazie ai tifosi immensi nel loro affetto che spesso mi hanno dato la spinta per arrivare all'arrivo! Che dire... Adesso inizia la vera vita e io... Speriamo che me la cavi!», sottolinea ancora Santaromita, che in un post scriptum annuncia:

Resterà nel ciclismo?: “Non mi sento di affrontare il ruolo di direttore sportivo e di restare ancora più lontano da casa rispetto agli ultimi anni. Per il momento collaboro con la UrgeSport di Giubiasco, in Svizzera, sono contento. Quando risalirò in bicicletta mi piacerebbe fare delle passeggiate in mountain bike, abbiamo tante belle zone nel Varesotto e in Canton Ticino da poter esplorare”.

Ivan Santaromita saluterà i suoi tifosi durante la Pedala con i Campioni in programma domenica 8 dicembre a Brinzio (Varese): "«Vi aspetto l'8 dicembre a Brinzio alla Pedala con i Campioni ad accompagnarmi verso l'inizio di questa nuova vita!» conclude Santaromita.

La carriera. Ivan Santaromita, seguendo le orme del fratello Mauro Antonio, professionista dal 1986 al 1997, inizia a gareggiare nella massima serie del ciclismo nel 2006 nelle file del team belga Quick Step-Innergetic, dopo un periodo da stagista nella stessa formazione dall’estate del 2005. Nel 2008  passa alla Liquigas, dove resterà fino al 2010 anno in cui conquista al sua prima vittoria da professionista: la classifica finale della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali. Nel 2011 è ingaggiato dal BMC Racing Team e fa parte della squadra che con Cadel Evans vince il Tour de France. Veste per  tre anni  la maglia rossonera e nel 2013 conquista una tappa e la classifica finale del Giro del Trentino e vince la prova unica di Campionato italiano su strada, inoltre è azzurro al Campionato del Mondo di Firenze. Nel 2014 passa nella formazione australiana Orica Green Edge, nel 2016 gareggia con il team Skydive Dubai Pro Cycling – Al Ahli Club e nel 2017 ritorna in una formazione italiana nel team Nippo Vini Fantini. Squadra con la quale ha gareggiato nelle ultime tre stagioni.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo Ivan
13 novembre 2019 21:47 IRAMA23
Giustissimo e da rispettare il tuo pensiero. Bravo comunque per come hai saputo interpretare il tuo percorso da Prof.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024