
Si sta concludendo la dodicesima stagione per la Motostaffetta Friulana organizzazione di volontariato presieduta da Decorte Daniele.
La Motostaffetta Friulana nasce nel 2000 ma considerato il numero di appassionati si è ufficialmente costituita nel 2007 come organizzazione di volontariato. L’attività si incentra nel settore delle scorte a manifestazioni sportive. Quasi tutti i componenti sono abilitati al servizio di scorta tecnica; è una figura prevista dal Codice della strada che supplisce al compito della Polizia Stradale, garantendo il regolare e sicuro svolgimento in ambito stradale.
“Oltre alla primaria attività, i soci del sodalizio, sono impegnati attivamente nel sociale ed in particolare modo nell’attività didattica, divulgativa ed informativa in materia di sicurezza stradale. Lo sforzo è quello di educare i ragazzi al rispetto delle norme del Codice della Strada e lezioni di guida sicura” afferma Paolo Pinat componente la Motostaffetta Friulana.
“Diversi gli ambiti che hanno visto impegnati i componenti la Motostaffetta Friulana nel corso del 2019” ci racconta Silvio Rinaldi storico componente; fiori all’occhiello le iniziative dedicate alla sicurezza stradale con l’organizzazione della 2° edizione “Motociclisti: nuove frontiere per la sicurezza” svoltosi presso l’Enaip di Pasian di Prato con la partecipazione dell’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi e la Polizia Stradale di Udine con 300 studenti e l’11° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia tenutosi all’Istituto Bearzi con la partecipazione di circa 200 studenti. L’11° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia è stato onorato per l’ottava volta della concessione della Medaglia di Rappresentanza del Presidente della repubblica Sergio Mattarella oltre a prestigiosi patrocini da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno, Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Regione Friuli-Venezia Giulia, Comune di Udine, Comune di Rive d’Arcano e della Consulta Provinciale degli Studenti di Udine.
“Il risultato di questo impegno pluriennale, si è concretato quest’anno con l’annuncio che i prossimi interventi viari in fase di programmazione in Friuli Venezia Giulia, prevedranno nei punti critici delle installazioni a protezione di ciclisti e motociclisti, con l’intento di mitigare l'impatto in caso di incidente, contribuendo così a salvaguardare vite umane” afferma Francesco Allegretti della Motostaffetta Friulana.
Da sottolineare che i componenti la Motostaffetta Friulana, sono inseriti all’interno del registro regionale delle organizzazioni di Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia; nel corso del 2019 di assoluto rilievo il risultato raccolto dal socio Loris Marioni, il quale è stato inserito nel ristretto club dei motociclisti abilitati e riconosciuti dal sistema di allerta istituito dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale; sempre nel corso dell’anno l’assessore Riccardo Riccardi e il direttore della Protezione Civile FVG hanno consegnato un nuovo motoveicolo attrezzato per le emergenze.
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