AUTOCRITICA BARDET. «TROPPA ROUTINE NEL MIO QUOTIDIANO»

TOUR DE FRANCE | 23/07/2019 | 07:46
di Guido La Marca

Un applauso. Lo merita Romain Bardet per l’onestà con cui analizza il suo Tour de France, per come ci ha messo la faccia sulle strade e per come ce la metterà sicuramente nei prossimi giorni.


«Non voglio essere solo spettatore di questo Tour - ha spiegato il capitano della AG2r nel giorno di riposo - e mi resta una settimana per dare tutto. Poi avrò sei mesi per rispondere alle domande che inevitabilmente mi sono posto e ai rimpianti che ho: cosa non ha funzionato nella preparazione? perché le mie gambe non rispondono?».


E ancora: «È evidente, non mi aspettavo quel che sta accadendo. Questo è uno sport duro, lo spappiamo. E guardate quello che sta vivendo Nibali, uno dei corridori più grandi dei tempi moderni. Tutto quello in cui credevo è andato in frantumi, ma ora voglio arrivare sabato a Val-Thorens con il serbatoio vuoto e la certezza di aver dato tutto. Poi farò degli esami, è ovvio, perché non è normale avere un rendimento così basso con tutto il lavoro che ho svolto».

Bardet è chiaro anche sul futuro: «L’appoggio della squadra mi ha salvato e mi ha commosso, ma è chiaro che qualcosa deve cambiare. Da troppi anni, evidentemente, seguo lo stesso schema di lavoro. Ci riuniremo con i tecnici e lo sponsor, ognuno porterà le sue idee e ci confronteremo, anche se personalmente io ho già le idee chiare. Non entro nei dettagli ma sicuramente devo uscire dalla bambagia in cui mi sono trovato avvolto e che ha finito per trasformare il lavoro quotidiano in routine. Deve cambiare qualcosa anche nella mia perosonalità,nel mio approccio al ciclismo».

Per chiudere, una battuta sul pronostico: «Chi vincerà il Tour? Pinot. È bello vedere che quello che ha preparato con la sua squadra funziona benissimo. Hanno lavorato in silenzio e questo ha pagato. Ed oggi è nell’ordine delle cose che vinca il Tour. In ogni caso, stiamo assistendo a una corsa bellissima che sulle Alpi ci regalerà ancora tante sorprese».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un nuovo format, uno spettacolo tra grandi campioni e un risultato a sorpresa: a vincere la prima edizione della Andorra Cycling Masters è stato Primoz Roglic. E la sorpresa non sta tanto nella vittoria dello sloveno della Red Bull Bora Hansgrohe, quanto...


Joshua Tarling chiude la sua stagione su strada centrando il successo nella Chrono des Nations aux Herbiers. Il giovane britannico della INEOS Grenadiers ha preceduto di 30 secondi l’australiano Jay Vine della UAE Team Emirates XRG e di 1’15 lo...


Danny van Poppel ha messo la sua firma con una splendida volata sull'ultima tappa del Tour of Holland, disputata con partenza e arrivo ad Arnhem. Dopo che gli organizzatori hanno deciso di accorciare la tappa di sette chilometri rimuovendo l'unico tratto...


Ottima prestazione di Alessia Vigilia nella cronometro delle Nazioni per donne elite che oggi è si è svolta a Les Herbiers in Francia sulla distanza di 26, 7 chilometri. La bolzanina della FDJ SUEZ ha tenuta testa fino all'ultimo metro...


A Ruddervoorde (Belgio) Sara Casasola sfiora la vittoria nella prima manche del Superprestige di Ciclocross per donne elite. La friulana della Crelan Corendon, seconda anche ieri a Essen, chiude la prova alle spalle della campionessa belga e compagna di squadra...


Podio tutto italiano all'Alperosequer Schneisingen di Ciclocross per juniores che stamattina si è disputato in Svizzera. Ha vinto il figlio d'arte e campione italiano Patrik Pezzo Rosola (Fas Airport Services Guerciotti Premac) al terzo successo dopo Illnau e Tarvisio, che...


L'ultimo traguardo della stagione juniores 2025 porta la firma di Brandon Fedrizzi. Il trentino della Petrucci Assali Stefen Makro si aggiudica la gara di Camignone, nel Bresciano, chiudendo con cinque affermazioni la sua prima annata con gli juniores. Fedrizzi si...


Si chiude nel segno di Paul Magnier e Paul Double il Tour of Guangxi 2025. Lo sprinter transalpino della Soudal Quick-Step, vincitore già di 4 tappe questa settimana, ha servito la cinquina conquistando anche la frazione conclusiva della breve...


Si conclude con il trionfo di Lorenzo Cataldo il Giro di Serbia Open (2.2). Il toscano del Gragnano Sport Club conquista la classifica generale dopo aver sfiorato la vittoria nella terza e ultima tappa, da Jagodina a Kruševac, dove ha...


Adam Hansen, presidente del CPA -Cyclistes Professionnels Associé, l’associazione mondiale dei corridori, ha pubblicato su X una riflessione in cui affronta temi cruciali del futuro del ciclismo professionistico. Un vero e proprio “dietro le quinte” della vita dei corridori, lontano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024