SVIZZERA. BERNAL: «SARA' THOMAS IL LEADER AL TOUR»

PROFESSIONISTI | 23/06/2019 | 18:47
di Giorgia Monguzzi

 


Al Tour de Suisse si parla ancora una volta colombiano e lo si fa con Egan Bernal che, dopo il successo alla Parigi-Nizza ad inizio stagione, ritorna a porre la sua firma su una corsa a tappe di una settimana. È un grande successo per il portacolori del team Ineos che, visibilmente sodisfatto, ci racconta le sue impressioni sulla competizione elvetica: «È davvero un sogno aver vinto un’altra corsa a tappe, ad inizio stagione mi sono portato a casa anche la Parigi Nizza, ma non me la sento di fare un paragone, in Francia la corsa era molto più incasinata e poi è arrivata prima del periodo sfortunato che ho affrontato. Qui in Svizzera  tutto è andato per il meglio, ho vinto la generale e persino la tappa del San Gottardo, non potrei chiedere di più. Non riesco a descrivere l’emozione che sto provando in questo momento, addirittura sul podio ho ricevuto i complimenti da un grande campione come Fabian Cancellara, sono cose che non accadono tutti i giorni!».


L’ultima frazione dell’edizione 2019 è stata tutt’altro che una passeggiata, nonostante il ridotto chilometraggio i corridori hanno affrontato tre salite piuttosto impegnative sulle quali Carthy ha costruito il suo successo. Tra gli uomini  della generale non sono mancati gli scatti, ma Bernal ha mantenuto un controllo totale sulla corsa. «Questa mattina sono partito con soli 22” di vantaggio su Dennis, sapevo che si sarebbe inventato qualcosa, bastava guardare quanto ha lavorato duramente la sua squadra per capire che avrebbero dato il tutto per tutto. Sull’ultima salita mi sono trovato da solo, ma non mi sono preoccupato più di tanto, la squadra ha lavorato molto nel corso dei primi due Gpm in modo tale che risparmiassi più energia possibile: devo dire che oggi è il giorno in cui mi sono sentito meglio in tutta questa corsa a tappe - prosegue il colombiano -: ad un certo punto Dennis ha attaccato e io non ho potuto fare altro che seguirlo, dopo tutto era il secondo della generale, era mio dovere chiudere su di lui. Siamo rimasti da soli, ha fatto una discesa incredibile, io ho cercato di stargli dietro, ma sono sempre stato attento a non correre troppi rischi, non volevo ripetere l’errore di ieri. Nell’ultimo chilometro è scattato ancora, non sono più riuscito a superarlo e mi ha portato via la seconda posizione, ma non mi sono disperato, dopo tutto avevo un vantaggio sufficiente.»

Ora per il colombiano è tempo già di pensare al futuro, tra due settimane a Bruxelles scatterà il Tour de France e Bernal si presenta in ottima forma, ma in casa Ineos non sembrano esserci dubbi circa la gerarchia. «La vittoria della generale in questo Tour de Suisse diventa ancora più importante se penso che è l’ultima grande prova in vista del Tour, ora mi aspetta un piccolo periodo di riposo per essere al via nella migliore condizione possibile. Ci presentiamo al Tour come i campioni uscenti, io sto molto bene, ma nel team non c’è nemmeno il minimo dubbio circa la gerarchia: Geraint Thomas sarà il nostro leader. Nutro grande rispetto nei suoi confronti, penso che sia uno dei corridori più forti per le corse a tappe e in gruppo fanno bene a temerlo. Io lavorerò per lui, sono a sua completa disposizione e farò di tutto per aiutarlo a bissare il successo dell’anno scorso; certo, non posso nascondere che se ci sarà la possibilità proverò anche a togliermi una piccola soddisfazione.»

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quanta Italia vedremo in corsa al Giro? Sono 48 i nostri rappresentanti pronti a scattare venerdì da Durazzo con l'obiettivo di arrivare a Romna il prossimio 1° giugno. Tutta italiana la VF Group Bardiani CSF Faizané che schiera Luca Covili,...


Colpo doppio per Femke Gerritse nella terza tappa della Vuelta Femenina by Carreofur, l'olandese della SdWorx ha battuto in volata Marianne Vos (Visma Lease a Bike) ed ha conquistato la maglia di leader della generale strappandola dalle spalle di Letizia...


È una Visma Lease a Bike di alto lignaggio quella che si schiererà al via del Giro d'Italia. Confermatissima la presenza di Wout Van Aert, che andrà in caccia della maglia rosa sin salla prima giornata. Accanto a lui ci...


Il piano della Arkea B&B Hotels per il Giro d'Italia che scatta venerdì è chiaro: «L'obiettivo che si pongono i nostri corridori - spiega il direttore sportivo Didier Rous -: puntare alla vittoria di tappa. Luca Mozzato sarà il nostro...


A segno sia nel 2023 con Aurelien Paret Peintre che (due volte) nel 2024 con Valentin Paret Peintre e Andrea Vendrame, la Decathlon AG2R La Mondiale approccia il Giro d’Italia 2025 con l’idea di continuare la propria serie vincente...


Le grandi battaglie sui muri e sulle pietre sono andate in archivio, la stagione delle classiche ora lascia il posto al primo dei tre grandi giri dell'anno: una delle sfide più dure del ciclismo mondiale, il Giro d'Italia. Forte della...


Per un appuntamento speciale, ci vuole un abito speciale. Al Giro d'Italia del 2025 le biciclette AURUM MAGMA del Team Polti VisitMalta assumeranno una colorazione pienamente in linea col proprio nome: una combinazione brillante e vulcanica, che mescola tonalità rosse e nere...


Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI WorldTour. Ha stretto un contratto triennale con il team Groupama-FDJ a lungo legato ai...


Sarà David Gaudu l'uomo di punta della Groupama FDJ per il Giro d'Italia che scatta venerdì. Accanto al suo capitano la formazione francese schiererà i transalpini Quentin Pacher, Clement Davy, Enzo Paleni e Remy Rochas, il lussemburghese Kevin Geniets, il...


Il primo Grand Tour della stagione inizia questo venerdì in Albania. Questo Giro si preannuncia particolarmente impegnativo con diverse tappe di alta montagna ma anche grandi opportunità anche per i velocisti fino a Roma. Ed è a queste che guarda...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024