SLONGO: «CONTIAMO SULLA REGOLARITA' DI NIBALI»

PROFESSIONISTI | 27/05/2019 | 16:25
di Diego Barbera

Paolo Slongo ha incontrato la stampa poco prima della conferenza stampa del capitano Vincenzo Nibali presso l’hotel dove soggiorna la Bahrein Merida, ecco le sue parole.

Cosa succederà da qui a Verona?
«Dai valori mostrati finora non c’è nessuno che spicca sugli altri, il livello è altissimo. Ci sarà una selezione con qualche corridore che potrebbe cedere e perdere terreno nelle prossime tappe da qui alla cronometro finale. Carapaz ha dimostrato di essere il più temibile, è molto solido»

Quali sono le salite e le tappe che potrebbero decidere la classifica?
«Mortirolo e Manghen saranno sulla carta le più dure, ma secondo me tutto l’insieme deciderà il Giro. Guardate ad esempio ieri, dopo tre giorni molto tirati è stata la frazione che ha creato più distacchi con la maglia rosa che ha staccato Roglic».

Come Nibali ha vissuto la tappa di Como?
«Noi pensavamo all’attacco, l’avevamo preparato a tavolino considerando la tanta fatica accumulata finora e il fatto che Vincenzo conosce benissimo le strade e soprattutto le discese, era insomma un terreno favorevole per lui. Roglic non credo avesse le stesse conoscenze del percorso. In più, ieri avevamo visto che si era staccato sul primo strappo duro insieme ad altri 20 corridori e così ci abbiamo provato».

È in calando?
«Possibile, ma è ancora molto solido: ieri con tutto ciò che gli è successo era lì. Ha perso persino poco considerando tutto. Però è da tanto che va a tutta; ad esempio al Romandia doveva risparmiarsi e invece ha proseguito vista la leadership»

Quindi è Carapaz il più pericoloso?
«Sì, ma Roglic a cronometro con pochi secondi da recuperare è ancora molto pericoloso. Però potrebbe andare in difficoltà su qualche tappa futura. Ma Carapaz è quello che fa più paura: l’anno scorso ha terminato al quarto posto, è fortissimo in salita e a crono non va affatto male. Landa è in una situazione scomoda, ha il compagno in rosa e non può mandarlo in confusione. Unica speranza per lui è attaccare da lontano, un gioco che Movistar può fare»

Come sono i valori di Nibali?
«Contiamo sulla regolarità di Vincenzo, i rivali potrebbero saltare uno per volta durante le tappe, sarà molto dura e il livello qui è molto alto. Lui sta bene e meglio di così non potrebbe fare, contiamo sulla sua terza settimana. Considerando i valori rilevati finora, Nibali ha espresso gli stessi valori della prima settimana nella seconda e questo ci fa essere ottimisti per la terza. Anche con Caruso e Pozzovivo renderemo la vita difficile a tutti».

Più che cercare il colpo da KO lavorerete ai fianchi, in un paragone pugilistico?
«Sì, è questa la strategia più verosimile. L’unico aspetto negativo è che in questo momento non c’è una squadra in grado di controllare la corsa, come dimostrato dal fatto che Landa e Carapaz siano riusciti a rientrare in classifica quando erano già un po’ lontani. Non bisogna correre solo su un corridore, si devono tenere tutti i rivali in considerazione».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è aperto nel segno di Romain Gregoire l’85° Giro del Lussemburgo. Con una volata lunghissima che gli ha consentito di respingere l’assalto di Marijn van den Berg, il giovane transalpino della Groupama-FDJ ha conquistato la frazione inaugurale, la...


La Nazionale Italiana è pronta a volare in Rwanda per il primo mondiale africano della storia delle due ruote. Dal 21 al 28 settembre Kigali sarà la capitale mondiale della bici e sulle sue strade saranno assegnati 13 titoli, equamente...


Il Grand Prix de Wallonie (1.Pro) è una questione fra velocisti e la risolve con uno sprint magistrale Arnaud De Lie. Il belga della Lotto trionfa di potenza scattando a 250 metri dall'arrivo in leggera salita e braccia al cielo...


Dopo il trionfo al GP de Fourmies di tre giorni fa, Paul Magnier ha ribadito di star attraversando un ottimo momento di forma conquistando la prima tappa, la Bardejov-Bardejov di 141.2km, dell’Okolo Slovenska (Giro della Slovacchia). Da principale favorito...


Pippo Ganna ospite a sorpresa della presentazione della Nazionale per i Mondiali. Qualche secondo di incredulità nel vederlo indossare la maglietta uguale a quella dei compagni, poi è lo stesso Pippo che spiega: «È sempre bello sentire il profumo d'azzurro,...


Con un orizzonte già segnato dai fasti del Mondiale Mountain Bike Marathon 2026, assegnato al progetto Mythos Primiero Dolomiti, l'associazione sportiva Pedali di Marca alza ulteriormente l'asticella e annuncia di aver formalizzato due importanti candidature per il futuro del ciclismo:...


Shari Bossuyt conquista la Cittadella di Namur e il Gp Wallonie.Al termine della salita a tornanti che conduceva al traguardo, la 25enne belga della AG Insurance - Soudal Team ha battuto in volata la vincitrice dello scorso anno Karlijn Swinkels (UAE...


Riescono a sognare queste due creature, anche in equilibrio precario. Aggrappati dolcemente ad una bicicletta, che è cavallo alato e mongolfiera, aquilone e bolla di sapone. Non è zucchero filato, perché non c’è nulla di dolce in una fuga da...


Ora è ufficiale. Davide Piganzoli correrà per il Team Visma | Lease a Bike nelle prossime tre stagioni. Il 23enne italiano è considerato un grande talento nelle gare a tappe e spera di crescere ulteriormente in questo ruolo con il...


La Vuelta si è appena conclusa come sappiamo, ma in Spagna si continua a discutere, tanto pubblicamente quanto nelle stanze della politica, perché fra poco più di un mese è in programma la presentazione del nuovo Tour de France e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024