KITTEL E KATUSHA ALPECIN SI DICONO ADDIO: RESCISSIONE CONSENSUALE

PROFESSIONISTI | 09/05/2019 | 11:06

Da mesi Marcel Kittel rappresenta "un caso" e oggi arriva una svolta clamorosa: il tedesco e la Katusha Alpecin hanno optato per la rescissione consensuale del contratto che li lega.


«Su mia richiesta il Team Katusha Alpecin e io abbiamo deciso di rescindere il mio attuale contratto - spiega il velocista in un comunicato -. Ho affrontato un lungo processo decisionale nel quale mi sono posto molte domande su come e dove voglio andare come persona e atleta e su cosa è veramente importante per me. Amo il ciclismo e la mia passione per questo bellissimo sport non è mai finita, ma so anche cosa mi richiede e cosa devo fare per avere successo. Credo che ognuno abbia i suoi punti di forza e di debolezza: negli ultimi due mesi ho avuto la sensazione di essere esausto. In questo momento non sono in grado di allenarmi e correre al più alto livello. Per questo, ho deciso di prendermi una pausa e concedere del tempo a me stesso, pensare ai miei obiettivi e fare un piano per il mio futuro».


E ancora: «Vorrei ringraziare il team per il loro supporto che mi ha dato in questo anno e mezzo. Soprattutto vorrei ringraziare lo staff: dal profondo del cuore posso dire che sono i migliori e più determinati lavoratori che abbia mai visto. Mi dispiace non aver potuto ripagare la loro passione con più vittorie e risultati migliori. Vorrei ringraziare anche gli sponsor e i partner che continuano a credere nel team. Ho preso questa decisione convinto che i cambiamenti portano a nuove opportunità. Nonostante tutte le insicurezze ho fiducia che alla fine riuscirò ad affrontare nuove sfide. D'ora in poi metterò la mia felicità al di sopra di tutto. Mi piacerebbe correre di nuovo in futuro e devo elaborare un piano per in raggiungere questo obiettivo. Questa è la più grande sfida della mia carriera».

José Azevedo, direttore generale della Katusha, da parte sua aggiunge: «È con tristezza che abbiamo assecondato la richiesta di Marcel. Comprendiamo la situazione in cui si trova e lo supportiamo pienamente in questo momento difficile. Tutti i membri del team continueranno ad essere al suo fianco in futuro, speriamo che presto possa tornare a correre e dimostrare il campione che è».

Copyright © TBW
COMMENTI
Atleta molto conteso
9 maggio 2019 11:11 geo
UAE oppure Treck? Un atleta così è veramente interessante: basta creargli l'ambiente giusto.

Fedrigo
9 maggio 2019 12:00 cicloscemo
Ci sarebbe un'altra rescissione, quella di Fedrigo con l'Androni ma voi, che pubblicate tutto sull'Androni, non ne parlate..

Fedrigo
9 maggio 2019 12:53 cocco88
Davvero ?? Come mai ?? Un peccato L aspettavo al salto L anno scorso ha fatto delle cose interessantissime

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
SCOTT unisce le forze con il NSN Cycling Team come fornitore ufficiale di biciclette, sostenendo la squadra nella sua nuova entusiasmante era. Il team con sede in Spagna e licenza svizzera, non condivide solo la nazionalità con SCOTT. La partnership rappresenta...


Nel 2028 la KNWU - Federazione olandese di ciclismo - festeggerà i suoi primi 100 anni e lo farà organizzando competizioni di altissimo livello.  L'unione celebra questo anniversario con il Dutch Cycling Festival: un programma lungo un anno che renderà...


Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024