LANGKAWI, GUARDINI: «HO AVUTO TROPPA FOGA, MA LA GAMBA C'E'». AUDIO

PROFESSIONISTI | 07/04/2019 | 13:12
di Diego Barbera

Una volata lunghissima, peraltro su un fondo stradale per nulla veloce e Andrea Guardini viene battuto da Harrif Salleh, storico secondo malese a vincere al Langkawi dopo Anuar Manan. Il velocista Bardiani CSF ci ha confermato di essersi lasciato prendere da un po' di foga, tuttavia ha dimostrato che le gambe eccome se ci sono e si prepara a essere l'uomo da battere in tutte le prossime tappe, Genting Highlands escluso naturalmente.


Ecco le sue impressioni a caldo dopo il podio


Raccontaci la volata

«a 300 metri ho avuto troppa foga di partire e iniziare il mio sprint quando c’era ancora Simion che poteva svolgere il proprio lavoro per me. Questo perché ho visto due corridori avvantaggiarsi di un paio di bici, ma effettivamente stavano tirando la volata ad altri velocisti e sarebbero rimbalzati indietro. Partendo ai 300 metri, Hariff era alla mia ruota e praticamente gli ho tirato una volata perfetta. Lui è stato bravissimo a saltarmi. Con un po’ di mestiere ho provato a spostarmi un po’ a destra, ma in ogni caso mi ha passato bene e ha vinto meritatamente.

Peraltro, una vittoria importante per lui

«Sono contento per lui e per la Malesia perché è il secondo malese dopo Manan a vincere al Langkawi. Ha fatto tanti podi dietro di me e oggi è stato il più furbo».

Facciamo un passo indietro alla tappa inaugurale, che è stata assai impegnativa

«Questo Lankgawi è partito in modo molto differente rispetto agli altri anni. Anche oggi ce la siamo dovuti sudare la volata. Ci sono tante salite già dalla partenza e anche oggi la frazione è stata combattuta. Abbiamo piazzato un corridore nella fuga di giornata per risparmiare qualcosa e lasciar tirare gli altri, è andato tutto bene, i miei compagni hanno lavorato benissimo nel finale sistemando i meccanismi. Questa volta sono io che ho sbagliato e ho anticipato. Ma da domani sarà diverso».

Nonostante l'errore, hai potuto constatare che le gambe ci sono

«Sono contento perché a casa ho lavorato bene e sono arrivato qui con sensazioni positive. In questi giorni il fuso orario, il lungo trasferimento e il caldo si sono fatti sentire, ma domani sarà meglio anche un po’ più corta. Non troppo, visto che saranno comunque 190 km: quest’anno hanno scelto una partenza in salita gli organizzatori. Per noi non è semplice, ma non lo è per nessuno. Domani credo sarà un’altra volata e cercheremo di giocarci le nostre chances».

Harrif Salleh (TSG), il vincitore: «Sono venuto al Langkawi dopo essermi allenato in Australia e mi sentivo pronto al 100%. Oggi ho scritto un pezzo di storia del nostro ciclismo, vincendo dopo Anuar e l’ho fatto contro squadre molto forti come Androni, Bardiani e Gazprom con velocisti di livello, che anche se non sono World Tour sono tra le più forti Continental. Emozionante battere Gardini, sento che sto vivendo un sogno e che la mia carriera ora sia più completa. E adesso posso concludere questo Langkawi al meglio. Punterò a un’altra tappa e alla maglia di migliore sprint».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Chantal Pegolo mette a segno la tripletta agli Oscar tuttoBICI, ormai è una fedelissima della nostra serata di gala e il 28 novembre sarà con noi per ritirare il Gran Premio Mapei dedicato alla miglior atleta juniores. E’ l’ennesimo riconoscimento...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


Davide Piganzoli è il futuro del ciclismo italiano. Valtellinese di Morbegno, 23 anni, è cresciuto nella Polti VistMalta di Basso e Contador e adesso lo attende il salto nel World Tour al fianco di Vingegaard e Van Aert nella Visma-Lease...


La passione per lo sport, l’emozione dei grandi campioni e il desiderio di fare del bene si incontrano ancora una volta con BEKING 2025. La Charity Auction torna quest’anno con un’edizione imperdibile, pronta a sorprendere gli appassionati e i sostenitori...


L'appuntamento con Radiocorsa torna questa sera alle 19 su Raisport con tanti ospiti per parlare di ciclismo a tutto tondo. Con Filippo Baroncini, rientrato in UAE dopo il terribile incidente al Giro di Polonia; con Mattia Gaffuri, passato, a 26...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La stagione agonistica su strada è finita e questo è il momento giusto per rivivere alcuni dei momenti più belli che ci ha...


Domenica è in programma la trentacinquesima festa dell’Associazione Piemontese Corridori Ciclisti presieduta dal dinamico Gianfranco Cavallo. La fase mattutina prevede ritrovo alle ore 10 davanti al monumento dedicato al Campionissimo Fausto Coppi in Corso Casale a Torino. Ad onorare...


Il conto alla rovescia è iniziato: sabato 22 novembre il Giro delle Regioni Ciclocross chiude la sua edizione 2025 proprio qui, nel cuore delle Valli di Lanzo. Non una tappa qualunque, ma la finale: il momento in cui si decideranno...


Grande chiusura della 51^ stagione per il blasonato Veloce Club Tombolo 1974, presieduto da Amedeo Pilotto. La compagine padovana, dopo il successo fatto registrare dalla Alta Padovana Tour-Trofeo Internazionale Grand Prix Città Murata dello scorso 20 settembre e il Gran...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024