PIEDE A TERRA. CI SARA' MICHELE, CI SARA' FUTURO

SOCIETA' | 05/04/2019 | 07:57
di Marco Scarponi

“April is the cruellest month, breeding
Lilacs out of the dead land,…”


                                 T.S. Eliot

Aprile ritorna ogni anno. Ad aprile, in una mattina di sole mentre tutto intorno rinasceva, Michele è volato via per sempre. 


La violenza stradale, che nel nostro Paese uccide ogni anno oltre 3400 vite (padri, madri, figli, nonni) e conta, nell’indifferenza generale, 17.000 feriti gravi annui (persone che non cammineranno più, che non andranno più al bagno da sole né mangeranno più in autonomia) non si ferma a primavera né va in vacanza in estate. Tutt’altro. Con le belle giornate i ciclisti escono volentieri in strada e il pericolo di una collisione aumenta giorno dopo giorno e bisogna alzare il livello di attenzione di tutti quanti.

Perché non si può morire in un giorno di sole mentre il vento progetta con te l’estate che è alle porte, le ruote della bici girano silenziose e i tuoi bambini ti aspettano a casa. Non è scritto nel destino di nessuno di noi di venire uccisi in questo modo, semplicemente perché conosciamo le cause di questa strage e continuare a rifugiarci nella parola “destino” significa solo giustificare la nostra inerzia.
Siamo tutti coinvolti. E tutti non vuol dire nessuno. Vuol dire tutti.

Dall’anno scorso, per la Fondazione e il Gruppo Ciclistico Michele Scarponi, aprile significa Granfondo, la corsa di Michele, la corsa che Michele stava scrivendo per continuare a pedalare con i suoi tanti amici dopo che avrebbe appeso la bici da professionista al chiodo.

Domenica 14 aprile da Filottrano tanti ciclisti, ex professionisti, amatori, appassionati e improvvisati come me, saliranno in bicicletta per percorrere le strade di Michele ricordando a tutti che il ciclismo è un atto d’amore verso se stessi e gli altri, verso il mondo che stiamo trasformando in una discarica senza fine e verso un presente e un futuro dove nessuno muoia più sulla strada. La Granfondo Michele Scarponi “Strade Imbrecciate” è e sarà sempre molto di più di una gara di amatori, perché ogni centimetro d’asfalto su cui i partecipanti scivoleranno lenti è stato bagnato dal sudore, dai sorrisi, dal sangue e dai sogni di Michele. L’asfalto di aprile non sarà mai soltanto una pista di morte. Non più.

La novità quest’anno si chiama PAT, il festival del Piede A Terra che la Fondazione ha deciso di organizzare nella settimana precedente la Granfondo per dare maggiore risalto e concretezza ai temi che ormai da un anno stiamo portando avanti: la prevenzione stradale, la mobilità sostenibile, la memoria.

Il festival è una rassegna di eventi che coinvolge Filottrano, ma anche Urbino e Ancona. Troverete una mostra di stampe, “L’epoca d’oro del grande ciclismo”, ad accogliervi nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale di Filottrano; incontreremo Marco Pastonesi e i suoi e nostri ciclisti, fra cui Gioia Bartali (la nipote del grande Gino); presenteremo il libro “Chissà che l’utopia non vinca”, di Bidon; avremo modo di parlare di uno dei “nidi dell’Aquila” più celebri, la salita della Castelletta, ormai conosciuta anche in Belgio. Incontreremo l’Università di Urbino e insieme discuteremo di velocità, di comunicazione, di salute e di sport. Saliremo sul palco per cantare e leggere insieme a Pia Tuccitto, cantautrice, e Federica Lisi Bovolenta (la moglie di Vigor Bovolenta, il campione di pallavolo scomparso all’improvviso a causa di un malore durante una partita nel 2012). Saliremo infine in bicicletta per pedalare tutti insieme da Cantalupo (la frazione dove Michele è cresciuto) a Filottrano e ritorno, la nostra piccola Liegi-Bastogne-Liegi. Per i bambini, in attesa che i ciclisti taglino il traguardo della Granfondo, ci sarà la Gimcana in piazza Cavour.

Ci sarà Michele ovunque.

E futuro.

Per maggiori informazioni sulla Granfondo Michele Scarponi e sul Pat Festival potete consultare i siti www.fondazionemichelescarponi.com e www.michelescarponi.it 

Marco Scarponi, fratello di Michele

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


Una serata fra gli amici e suoi tifosi organizzata a Faella per festeggiare Matteo Regnanti, ventiquattrenne atleta valdarnese che nei giorni scorsi ha concluso positivamente l’accordo con il Team Solution Tech Vini Fantini del quale è Team Manager Serge Parsani....


La sesta edizione dell'AlUla Tour (chiamato Saudi Tour dal 2020 al 2023) è in programma dal 27 al 31 gennaio e prevede cinque tappe, adatte a prestazioni di alto livello da parte di velocisti, scalatori e attaccanti. L'evento saudita di...


Una serata di festa organizzata dal gruppo sportivo Le Casette e dal suo presidente l’ex sindaco di Montecatini Terme Giuseppe Bellandi, per ricordare gli impegni assolti con pieno successo nella stagione 2025 ad iniziare dal 74° Gran Premio Ezio Del...


Immaginate di essere a diecimila chilometri di distanza da Milano, entrare in un bar per bere qualcosa e scoprire nel locale una bicicletta appartenuta a un talentuoso corridore italiano. Quello che vi abbiamo chiesto di immaginare è ciò che è...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con una retrospettiva davvero molto emozionante. Potremo rivivere, infatti, la tappa bresciana del Giro d'Italia Next Gen, scattata da Albese con...


Dai microfoni di As, il 28 novembre scorso, Tadej Pogacar, il numero uno del ciclismo mondiale aveva proposto di cambiare il calendario, spostare il Giro nel periodo della Vuelta e viceversa: «È difficile combinare il Tour e la Vuelta. Ho...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024