LE STORIE DEL FIGIO. NAVIGARE VESTIRA' LO STAFF DEL GIRO

NEWS | 30/03/2019 | 08:47
di Giuseppe Figini

Nella sua pluriennale “navigazione” nel settore dell’abbigliamento, iniziata al principio degli anni Sessanta, continuata poi con sempre crescente e costante successo, Navigare, marchio di primo rilievo anche internazionale nel campo del “casual” elegante, senza contraddizione in termini, soprattutto con declinazione al maschile, ha raggiunto un obiettivo importante in questo 2019.


Saranno infatti con il marchio “Navigare” i vari capi che vestirà tutto il personale dell’organizzazione della massima corsa a tappe italiana, il Giro d’Italia, così come nelle altre gare targate RCS Sport. Infatti, in forza di un accordo con validità biennale, la Manifattura di Riese S.p.A., società con sede a Rio Saliceto, in provincia di Reggio Emilia, cui fa capo il marchio Navigare, fornirà a tutti gli addetti all’organizzazione e ai servizi collegati, l’intero abbigliamento con il marchio della vela.


Del resto gli appassionati di sport – e di ciclismo in particolare – ricordano il marchio e il logo che, in molteplici forme, sono  stati, e lo sono ancora, presenti in varie gare del calendario italiano.

E qui è d’obbligo, un piacevole obbligo comunque, ricordare la figura di Leo Brunetti, il fondatore dell’azienda, nato a Rio Saliceto nel 1934 e sempre legatissimo alla sua amata terra reggiana, ai suoi usi e costumi, prematuramente scomparso nel marzo del 2007 e unanimente rimpianto per la sua umanità e cortese bonomia, sempre disponibile con tutti. Era partito con un piccolo laboratorio artigianale sotto casa che ha velocemente sviluppato, anche con diramazioni internazionali, in Europa e Asia, ma con mente e cuore sempre a Rio Saliceto, accanto alla moglie Franca e al figlio Massimo che con lui hanno collaborato.

Era appassionato di sport, il ciclismo in primis, ed è stato sponsor, a varie riprese e per diversi anni, delle squadre allestite da Bruno (il popolare “zio”, suo grande amico) e Roberto Reverberi, accomunati dal comune e dialetto, ma non solo. Una storia sportiva che ha riservato notevoli soddisfazioni con molti nomi noti del professionismo attori-protagonisti di questa storia negli anni. E al ciclismo, tutto il ciclismo, che sovente seguiva di persona, con grande discrezione, affidava la visibilità del marchio nelle varie corse con supporti di sponsorizzazione diffusi, aldilà di valutazioni e freddi calcoli fra il dare e l’avere. In questo poteva contare sull’efficienza, la passione ciclistica e l’amicizia di un gruppo di collaboratori, con alla testa Franco Tondelli, che mettevano in opera, alle partenze, lungo il percorso, nella zona d’arrivo i gonfiabili “Navigare”, come sovente accade anche adesso. E talvolta Leo Brunetti divideva con loro quella che era chiamata la “merenda”, abbondante invero, sul far del mezzogiorno ma pure dopo, dove pane, salame (squisito), un bicchiere (o più) di lambrusco non veniva negato a nessuno. E i “suiveurs”, anche quelli davanti alla corsa nonostante la definizione, sapevano di poterci sempre contare e definivano il gruppetto degli addetti “i merenderos”.

Altro momento di festa era rappresentato dal Gran Premio Città di Rio Saliceto e Correggio, corsa in linea in calendario solitamente nel mese di luglio, solitamente corsa adatta alle ruote veloci, un circuito tracciato nella pianura reggiana fra il fitto reticolo di canali della zona, salvo le ultime due edizioni, disputata dal 1994 al 2004, gara connotata e apprezzata per il particolare spirito che la pervadeva, in un clima di amichevole festa con base nella casa e nella sede della Manifattura di Riese. E in palio c’era il Trofeo Navigare.

Per vari anni la Navigare è stata anche nella carovana pubblicitaria del Giro d’Italia. Viste le premesse verrebbe da dire che era quasi inevitabile, felicemente inevitabile, che nella sua “navigazione” il marchio con la vela approdasse al prestigioso “porto rosa”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tour de France, che ha di nuovo Tadej Pogacar in maglia gialla, volge la prua verso est e lascia la Bretagna con la tappa numero 8, la Saint-Méen-Le-Grand - Laval Espace Mayenne di 171, 4 km. per seguire il...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla settima tappa del Tour de France. 13: POGACAR 10-3 VINGEGAARDPer la tredicesima volta, Pogacar e Vingegaard hanno concluso primo e secondo in una tappa del Tour (in entrambi gli ordini). Estendono...


La tappa regina dell’edizione 2025 - la Fermignano – Monte Nerone  di 150 km - è anche la più lunga di quelle in programma e sicuramente chiamerà a raccolta le scalatrici e tutte le donne di classifica. per seguire il...


Tra le rivelazioni di questo Tour de France c’è Kevin Vauquelin, il ventiquattrenne del team Arkea – B&B Hotels, che da qualche giorno ha preso possesso del terzo posto nella classifica generale, alle spalle di Pogacar ed Evenepoel. Nato in...


Poco più di due settimane fa Federica Venturelli è diventata campionessa italiana a cronometro nella categoria under 23 e qualche giorno più tardi per festeggiare si è goduta un regalo davvero speciale: il concerto degli Eugenio in Via di Gioia....


Sta diventando una nuo­va disciplina mondiale, ma confesso che non mi attira per niente: contare le vittorie di Pogacar. Questo buon uomo non è ancora riuscito a farsi accettare come extrafenomenale - sì, confermo fino alla noia, fino alla lapidazione:...


Prima la visita al quartier generale dell’Uci, in quel di Aigle, quindi il trasferimento in Bretagna, al seguito della settima tappa del Tour de France. Sono giornate dense di significato quelle che sta vivendo nel suo “road show” Samson Ndayishimiye...


CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggi, scende in pista come partner della Coppa Italia delle Regioni – Femminile 2025: il prestigioso circuito ciclistico quest’anno attraversa sette Regioni italiane coinvolgendo decine di Comuni e centinaia di atlete in una sfida sportiva che mette al centro territori,...


Anche la VF Group-Bardiani-CSF Faizanè, esattamente come le altre formazioni ProTeam italiane (Polti-VisitMalta e Solution Tech-Vini Fantini), è invischiata nella lotta per concludere il 2025 tra le prime 30 formazioni del ranking UCI. L’obiettivo, considerato al momento anche il...


Mattia Cattaneo è stato costretto al ritiro nel corso della settima tappa del Tour de France e questo è il bollettino medico emesso in serata dalla Soudal Quick Step: «Mattia Cattaneo aveva riportato diverse ferite nell'incidente occorsogli nella quarta tappa,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024