PROFESSIONALITA’ E PASSIONE DEL GRUPPO CRONOMETRISTI FIORENTINI

SOCIETA' | 30/01/2019 | 07:04
di Antonio Mannori

Le origini dei primi cronometristi a Firenze risalgono agli Anni Trenta, mentre l’Associazione Cronometristi Fiorentini (ora gruppo) nacque nel 1986. Esso è senza dubbio uno dei fiori all’occhiello della Federazione Italiana come hanno riconosciuto il Consigliere Nazionale Luca Canepuzzi e Fabrizio Verniani consigliere del Comitato Regionale Toscano Nuoto e responsabile della Florentia Nuoto, intervenuti alla festa annuale. Professionalità e passione i canoni fondamentali e richieste in aumento come nel ciclismo, sport che richiede numerosi servizi nel corso della stagione. L’assemblea per fare il punto sull’andamento dell’ultima annata e programmare il futuro, seguita dal pranzo sociale, al Ristorante Villa Il Mulinaccio sulla strada che da Falciani porta a San Casciano Val di Pesa. A presiedere quasi da 30 anni il Gruppo Cronometristi Fiorentini (la sede in via dell’Argin Grosso nel quartiere dell’Isolotto a Firenze), Gabriele Bani. Con lui il vice Roberto Innocenti ed i consiglieri Eleonora Boni, Carlo Poggi, Dino Cavallucci, Alessandro Braschi (comandante della Polizia Municipale del Comune di Fiesole), Mario Pandolfi. Settanta gli iscritti, dei quali una trentina operativi. Ciclismo, nuoto, atletica, lo sport dei motori al circuito del Mugello, le discipline che impegnano di più i cronometristi fiorentini, ma tra i servizi svolti anche il Palio delle Repubbliche Marinare a Pisa, il Palio di Siena, ed altri servizi vari. Nel 2018 oltre 500 servizi, la più giovane Erica Braschi, il meno giovane Saverio Ventrella. Il gruppo costituisce un punto di riferimento per tutte le discipline sportive e tanta la soddisfazione da parte di tutti i componenti per il livello raggiunto con invito ai giovani ad avvicinarsi (tra qualche settimana parte il corso) per continuare questa prestigiosa tradizione.


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