TOUR DOWN UNDER, L’ANALISI DI CYCLISSIME.COM

PROFESSIONISTI | 23/01/2019 | 07:10
di Enrico Cavedine

Per noi di Cyclissime.com la stagione entrerà nel vivo tra circa due mesi, il 23 marzo, con la partenza della Milano Sanremo, ma già in questo inizio anno sulle strade del Tour Down Under abbiamo visto all’opera parecchi corridori che faranno delle classiche di primavera il loro terreno di caccia preferito.

Tra le ruote veloci Elia Viviani ha aperto la corsa australiana con una bellissima vittoria sull’arrivo di Port Adelaide. Per il campione italiano è la conferma che dopo un grandissimo 2018 è pronto a ripetersi ad alti livelli ed è determinato a prendersi quella Milano-Sanremo che insegue da quando ha iniziato ad andare in bicicletta.

Oltre al velocista della Deceuninck - Quick Step abbiamo visto le vittorie di Patrick Bevin (CCC Team), Peter Sagan (Bora hansgrohe) e nella quinta tappa Glenelg-Strathalbyn - in seguito al declassamento di Caleb Ewan (Lotto Soudal) per scorrettezze - si è messo in mostra con il successo di giornata il giovanissimo belga Jasper Philipsen.

Per il 20enne del Team UAE, lo scorso anno quarto nella Parigi-Roubaix U23, un inizio di stagione in grande stile: in ottica classiche è un corridore da tenere d’occhio nelle stagioni a venire.

In classifica generale Daryl Impey (Mitchelton Scott) ha avuto la meglio su Richie Porte (Trek Segafredo) che nella tappa di Willunga Hill ha vinto per la sesta volta consecutiva. Proprio su questo arrivo in salita si sono visti tra i protagonisti corridori che nelle classiche delle Ardenne sanno spesso dire la loro: Wout Poels (Team Sky) si è classificato secondo mentre Michael Woods (EF Education First) ha chiuso al settimo posto. Tra gli italiani da segnalare l’ottavo posto di Diego Ulissi (Team UAE) che sulle strade australiane si è sempre trovato a proprio agio.

Tra i probabili pretendenti al Trofeo Cyclissime 2019 Peter Sagan ha già dimostrato di essere in palla, ma... tutti gli altri? Alaphilippe, lo scorso anno secondo, affinerà la preparazione in Sudamerica alla Vuelta a San Juan e al Giro di Colombia per poi tornare in Europa alla Strade Bianche e alla Tirreno-Adriatico. Gli specialisti del pavé invece sceglieranno probabilmente un calendario diverso, molti saranno a febbraio al via al Tour dell’Oman (dal 16 al 21) e a Dubai per l’UAE Tour (dal 24 al 2 marzo) ma i primi imperdibili duelli della campagna del nord si vedranno già all’inizio di marzo, in occasione della Omloop Het Nieuwsblad Elite (sabato 2) e della Kuurne-Bruxelles-Kuurne (domenica 3).

Che dire di più? Il banchetto riservato ai cacciatori di classiche è imbandito, gli antipasti si presentano succulenti e la fame di grande ciclismo è tanta: buona stagione a tutti!


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Primoz Roglic questo Giro d’Italia numero 108 vuole vincerlo e oggi, nella cronometro con partenza e arrivo a Tirana, ha dimostrato la sua superiorità. Per il campione sloveno è arrivata la maglia rosa, mentre la vittoria di tappa è andata...


Avremmo voluto scrive della Liegi Bastogne Liegi Juniores solo per darvi conto della vittoria del britannico Harry Hudson sul belga Leander De Gendt e Max Hinds,   ma purtroppo ciò che è successo in prossimità della linea d’arrivo in cima alla...


Joshua Tarling ha solo 21, ma oggi ha vinto la cronometro al Giro d’Italia confermando la sua classe in questa specialità. «E’ un'emozione speciale per me: è la mia prima vittoria di tappa in un grande giro ed è sicuramente...


Joshua TARLING. 10 e lode. Erano giorni che andava in giro a dire che pensava alla crono di Lucca, ma visto che c’era ha pensato bene di portarsi a casa anche quella di oggi, a Tirana. Joshua è un magnifico...


Sono bastati 13, 7 chilometri a Primoz Roglic per mettere le cose in chiaro per la classifica generale del Giro d'Italia. Niente di definitivo, come è naturale che sia, ma segnali già importanti inviati ai suoi avversari. Per chiarire la...


L'identikit ideale del campione che viene al Giro dovrebbe partire da un connotato principale: la serietà. Uso questo termine in disarmo, ormai quasi offensivo, ma potrei usare un sacco di altri sinonimi. L'importante è capirsi. E intendere il significato. Il...


Novità e sorprese, conferme e pronostici rispettati. Col fiato sospeso fino all'ultimo istante. Le emozioni non sono mancate nemmeno nella seconda tappa del Giro d'Italia 2025: la cronometro individuale di 13, 7 km - con partenza e arrivo a Tirana...


«Rispetto a una settimana fa avevo un’altra gamba» (Francesco Busatto, maglia bianca del Giro, conferma i grandi passi avanti fatti nel settore delle protesi). Dopo la lunga serie di piazzamenti raccolti da Van Aert negli ultimi anni, la Visma ha...


Volata vincente di Benoit Cosnefroy al Grand Prix du Morbihan di Plumelec prova della Coppa di Francia. Il transalpino della Decathlon AG2R La Mondiale ha regolato i connazionali Kevin Vauquelin e Clement Venturini, entrami della Arkea B&B Hotels, e l'uruguaiano...


Dopo il Grand Prix Herning e il Fyn Rundt-Tour of Funen di settimana scorsa, il calendario di gare in area scandinava è proseguito quest’oggi con la prima gara Elite della stagione in terra norvegese, il GP Sundvolden, che ha...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024