ROBERTO BALLINI, A FREEDOM L'EX PROF CHE PARLA ALLE API

TV | 04/01/2019 | 07:51

Roberto Ballini è stato professionista dal 1966 al 1972 con una carriera breve e travagliata a causa di costanti problemi alla gamba sinistra. Vinse solo due volte tra i professionisti, una Coppa Placci nel 1969 e una tappa del Giro d'Italia 1969, la Parma-Savona, la tappa che è passata alla storia per la positività di Eddy Merckx. Dopo il ritiro, è diventato un apicultore all'Isola d'Elba e ieri sera è è stato protagonista della puntata di Freedom, il programma di divulgazone scientifica firmato da Roberto Giacobbo per Retequattro.


Ballini, che cura le sue api in modo naturale con le erbe e in particolare con con la ruta, ha raccontato la sua esperienza, le sue conoscenze, la sua teoria sulle api che parlano e ha mostrato la sua capacità di tranquillizzare le api con un solo urlo con una tonalità ben precisa.


Come è sbocciata in lei una passione così particolare?
«Per puro caso, se si pensa che da giovane poco sapevo delle api nonostante assumessi parecchio miele quando correvo il Giro d’Italia. Dopo aver appeso la bici al chiodo, una volta vidi un’enorme sciame nella campagna livornese e mi meravigliai a tal punto da iniziare a incuriosirmi del comportamento delle api. La cosa che ancora oggi mi stupisce, a 42 anni da questo colpo di fulmine, è come in questo campo si possa fare ogni giorno delle nuove scoperte».

Quale la scoperta più sorprendente?
«Quattordici anni fa mi accorsi, anche in questo caso fortuitamente, che è possibile bloccare le api col suono della voce. Raccontai il fatto a una rivista specializzata e, non molto tempo dopo, ricevetti la visita di un fisico dell’Università di Pisa: insieme scoprimmo che le api rispondono al ‘comando’ su due differenti frequenze sonore. Penso di essere stato uno dei primi ad avere, in un certo senso, ‘parlato’ con le api».

Copyright © TBW
COMMENTI
Amico Roberto...
4 gennaio 2019 22:41 canepari
sei un uomo eccezionale; molto meglio apicoltore che corridore. Però lo ricordo anche quarto a una Sanremo (1971) dietro a un certo Merckx, e regolato in una volatina da Gimondi e Pettersson. Niente male.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era di qualche settimana fa la notizia dell’allontanamento di Guillaume Di Grazia, apprezzata voce del ciclismo in Francia, dalla redazione di Eurosport a causa di “comportamenti inappropriati”. Oggi però è arrivata una news ancora più triste, perché il giornalista e...


il Team Picnic PostNL è entusiasta di annunciare l’ingaggio di Dillon Corkery, James Knox e Oliver Peace per la squadra del 2026. Corkery ha trascorso la seconda metà della stagione come stagiaire con la squadra e ha firmato un contratto...


Coppa Italia delle Regioni, arrivano gli aggiornamenti delle classicihe alla vigilia del Gran Piemonte e di un intenso fine settimana. Nella graduatoria maschile non si registrano movimenti nella TOP 10. Al comando c’è sempre Christian Scaroni (XDS Astana Team) con 201 punti;...


Sono il quartetto del Veneto e della Toscana i campioni italiani dell'inseguimento a squadre juniores. Tra le ragazze Matilde Rossignoli, Linda Rapporti, la figlia d'arte Azzurra Ballan e Linda Sanarini hanno conquistato l'oro nella finale contro la Lombardia. Le venete...


Dal 9 al 12 ottobre, la squadra sarà al via del Tour of Taihu Lake in Cina, corsa a tappe di categoria UCI 2.Pro articolata in quattro giornate dedicate ai velocisti. A guidare la formazione diretta dal ds Luca Amoriello...


L'amore per la bicicletta di Alessandro De Marchi è nato grazie a una gimcana promozionale a Buja nella primavera del ’93 e ora, che la sua lunga carriera da ciclista professionista è arrivata al termine, è proprio ai più piccoli...


Adrian Benito passa professionista firmando un biennale col Team Polti VisitMalta al termine di una stagione straordinaria in cui ha ottenuto 6 vittorie, tra cui due classifiche finali in alcune tra le corse a tappe più impegnative del calendario. Si...


Matteo Ambrosini passa al professionismo e la stagione 2026 sarà quella del suo debutto nella massima categoria. Il corridore di Asiago, nato nel 2002 e passista-scalatore di 1, 88 m, che quest’anno ha vinto 2 gare (il 22 febbraio la Coppa...


Nei suoi programmi c’era la Chrono des Nations ma sarà difficile vedere Pierre Latour scendere dalla pedana di partenza di Les Herbiers domenica 19 ottobre. Il 31enne corridore del Team TotalEnergies si è scontrato con un furgone mentre era impegnato in un allenamento nei...


Se Tadej Pogacar al momento è imbattibile nelle corse a tappe, il discorso cambia per quanto riguarda le corse di un giorno, dove Mathieu van der Poel e Remco Evenepoel hanno dimostrato di essere gli unici a poter mettere in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024