AROMITALIA VAIANO, L'ANNO COMINCIA CON L'ARRIVO DI LETIZIA BORGHESI

DONNE | 01/01/2019 | 07:04

Nell’esprimere i migliori auguri di buon anno a sponsor, atlete, staff tecnico, partner, collaboratori, sostenitori, amici e tifosi, il team Aromitalia - Basso Bikes - Vaiano annuncia il vero “botto di inizio 2019”. La formazione che fa capo a Stefano Giugni, infatti, ha messo a segno il quarto “colpo di mercato” in vista della nuova stagione agonistica, assicurandosi le prestazioni di Letizia Borghesi, una tra le più talentuose atlete azzurre.


Letizia, nata a Cles (TN) il 16 ottobre 1998, si appresta a vivere la sua terza stagione nella massima categoria, dopo una carriera giovanile caratterizzata da brillanti successi ed importanti piazzamenti nelle competizioni su strada, MTB e nel ciclocross. Nella categoria junior indimenticabili i trionfi nella “Bizzarone-Madonna del Ghisallo” e nel “Loye Trophy” di Sierre (Svizzera), i due terzi posti alla “Monza-Madonna del Ghisallo” e l’undicesima piazza nella prova unica di Campionato Italiano. Da sottolineare anche le sei “top six”, conquistate in sei stagioni, ai campionati nazionali MTB e ciclocross, con due preziose medaglie di bronzo nel 2013 e nel 2016.


La Borghesi, figlia d’arte e residente da sempre a Ville d'Anaunia, piccolo comune della provincia autonoma di Trento, è atleta duttile, indomita attaccante, forte in salita, potente sul passo, che si adatta perfettamente alle competizioni più impegnative dal punto di vista altimetrico, prediligendo le corse a tappe. Le numerose competizioni in MTB e nel ciclocross hanno affinato alla perfezione la sua sensibilità di guida su tutti i tipi di terreno ed in qualsiasi condizione meteorologica, forgiando anche il carattere e la voglia di vincere. Non a caso Letizia, che studia Scienze Motorie a Trento, è una ragazza determinata, grintosa, tenace, scaltra e resistente, che parla poco ma dimostra il suo valore con i fatti.

Letizia completa nel miglior modo possibile una campagna acquisti importante in vista dell’imminente stagione agonistica 2019 - ha affermato il presidente del sodalizio pratese Stefano Giugni - senza dubbio è una ragazza di talento, forte su tutti i terreni, molto intelligente, seria e determinata. Siamo sicuri che si integrerà perfettamente nel nostro gruppo. Con tanto impegno e spirito di sacrificio potrà regalarsi delle belle soddisfazioni nelle competizioni più impegnative.”

Letizia, nella sua prima stagione nella massima categoria, ha conquistato il successo nella classifica generale giovani della “Vuelta a Colombia Femenina”, competizione internazionale U.C.I. 2.2 sudamericana, collezionando anche un secondo posto nella seconda frazione, due settime piazze, un decimo posto e terminando poi quarta nella graduatoria finale assoluta. Nello stesso anno è finita ai piedi del podio al “Memorial Vanbeek - Braschaat” (Belgio), settima al “G.P. d’Apertura - Sanremo in Fiore”, settima al ”Criterium Emptinne” (Belgio), nona nella “Monza-Madonna del Ghisallo” e decima nella classifica giovani del “Giro della Toscana - Memorial Michela Fanini Internazionale 2.2”.

In quest’ultima annata, invece, ha vinto la gara open d’apertura della “Tre Giorni in Rosa nelle Terre della Granda” corsa a Frabosa Soprana (CN) ed ha colto un quarto posto nella gara di Fossano (CN), un sesto al “Trofeo Prealpi in Rosa” di Tarzo (TV), un settimo al “Trofeo Antonietto Rancilio” di Parabiago (MI), sfiorando la “top ten” nella classifica finale giovani del “Festival Elsy Jacobs U.C.I. 2.1” e del “Gran Premio della Liberazione Pink U.C.I. 1.2” di Roma. In queste due annate, inoltre, ha potuto accumulare una fondamentale dose di esperienza partecipando ad alcune tra le più prestigiose gare dell’U.C.I. Women’s World Tour, tra cui: “Strade Bianche”, “Trofeo Alfredo Binda - Comune di Cittiglio”, “Ronde van Vlaanderen”, “Emakumeen XXXI. Bira” e “La Course by Le Tour de France”.

“Sono molto contenta di aver conosciuto Stefano Giugni, con il quale è nata subito una grande intesa - ha sottolineato una raggiante Letizia Borghesi - è stato molto comprensivo su certi importanti argomenti e mi ha dato piena fiducia. Sono convinta di poterlo ricambiare con delle belle prestazioni.”

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024