L'ORA DEL PASTO. LA MUSA ISPIRATRICE

LIBRI | 29/11/2018 | 07:54
di Marco Pastonesi

Era giovane e bella, alta ed elegante, sportiva e maestosa. Si chiamava Violet Wilson e amava andare in bicicletta. Si era presentata – in bicicletta - in Baker Street, nell’ufficio di Sherlock Holmes e del dottor Watson, per chiedere aiuto. Un uomo la seguiva – anche lui in bicicletta – nel tratto di strada che Violet percorreva da casa alla stazione ferroviaria. Con quali intenzioni? Holmes e Watson accettarono di aiutare la donna. Ipotizzarono, studiarono, indagarono, finché scoprirono l’intrigo e assicurarono i colpevoli alla legge.


Elizabeth e Joseph erano due americani – oggi si direbbe – cicloturisti, ma – allora: fine Ottocento – pellegrini in bicicletta, anzi, in tandem, anzi, “in triciclo”. In treno da Londra a Parigi, poi a pedali da Firenze a Roma. La strada è sempre stata un romanzo a cielo aperto: una badessa che elargì la sua benedizione solo dopo un’offerta per i bambini poveri, un garzone che si innamorò del velocipede, la strada bianca che si insinuava nella campagna, un albergo che aveva una grande stalla pulita in cui mettere al riparo il triciclo, la casa del Boccaccio con la torre e la porta ad arco.


E Luigi Masetti, l’anarchico, “turista eccezionale e internazionale”, che in bicicletta andò fino a Mosca, poi allungò di quattordici chilometri per visitare Leone Tolstoi, restò a parlare con lui quasi un’ora, e alla fine Tolstoi gli regalò il proprio ritratto con la firma e la data. E pensare che Masetti, delle opere di Tolstoi, non ne aveva letta neppure una.

“Racconti in bicicletta” (Tarka, 206 pagine, 16,50 euro) è un’antologia che ha nelle due ruote una chiave di lettura, un punto di riferimento, una terra di mezzo. Virginio B. Sala, che ha curato l’opera e scritto l’introduzione, ha selezionato, oltre agli scritti di Arthur Conan Doyle, Elizabeth Robins Pennell e Joseph Pennell e Ottone Brentari, anche quello di Luigi Vittorio Bertarelli, il fondatore del Touring club italiano (che alla nascita era Touring club ciclistico italiano), tre dello scrittore faentino Alfredo Oriani, due del bolognese Olindo Guerrini alias Lorenzo Stecchetti, due del marchigiano Alfredo Panzini, uno del comasco Carlo Linati e uno del senese Federico Tozzi.

La bicicletta è una buona scusa e un’ottima giustificazione, è l’oggetto di una invettiva e l’opinione di un sindaco, è un piacere in movimento e un movimento di piaceri, è sempre una musa ispiratrice.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel 2024 - del marchio di Cambiago. Dopo la Gioiello e la Fleur-de-Lys, il capitolo...


Tempo di rinnovi in casa Lidl-Trek: il passista belga Edward Theuns ha firmato un'estensione del contratto di due anni, fino al 2027. Theuns è stato un pilastro della squadra per nove stagioni, giocando ruoli chiave nelle classiche, nei leadout e in...


Warner Bros. Discovery (WBD) annuncia la trasmissione di oltre 125 ore di ciclismo in diretta nelle prossime cinque settimane, dalla Vuelta a España (dal 23 agosto al 14 settembre) ai Campionati Mondiali di Ciclismo su strada in Africa (21–28 settembre)....


Una maglia con livrea rossa, alla Vuelta a España, non si può usare (richiama quella del leader della classifica generale), e allora ecco che la Lotto ha rispolverato per l'occasione la maglia multicolor per festeggiare i 40 anni del team, con tanti...


Fred Wright si prepara ad approdare al Q36.5 Pro Cycling Team con un contratto di tre anni. Il 26enne londinese porta esperienza e risultati di alto livello nelle classiche, il più recente è il suo nono posto nella Paris Roubaix...


Non è stato uno dei rientri in gara più felici dopo il Tour de France per Matteo Trentin: botta su una transenna nell'ultimo chilometro, niente Renewi e ora staremo a vedere quando potrà tornare a correre. Nel frattempo, con la...


Per celebrare degnamente la sua 80a edizione e i suoi 90 anni di vita, la Vuelta España si è regalata un viaggio e per la prima volta nella storia sbarca in Italia. Ad accoglierla sarà il Piemonte che, dopo aver...


Diciotto partecipazioni al Giro d'Italia (record eguagliato solo dall'eterno Pozzovivo lo scorso anno) con due tappe vinte, tante top-10 nella generale tra cui il 2° posto del 1980 cedendo al grande Hinault sullo Stelvio dopo aver indossato per sei giorni...


Stagione davvero difficile questa, per Richard Carapaz. Dopo aver saltato il Tour de France a causa di un'infezione gastrointestinale, il corridore ecuadoriano puntava a un far bene alla Vuelta a España. Ma dopo un recupero a singhiozzo, Richie, insieme al...


Con le Olimpiadi invernali del 2006 Torino ha messo la freccia ed è salita sul palcoscenico del mondo. I Giochi della neve hanno cambiato il volto del capoluogo piemontese e messo in moto la trasformazione di alcuni luoghi che adesso...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024