PISTA DIDATTICA "MICHELE SCARPONI", PIU' SICUREZZA PER I CAMPIONI DI DOMANI

INIZIATIVE | 20/11/2018 | 13:03

«Michele aveva il sogno di indossare la maglia rosa e lo ha realizzato. La Fondazione a lui intitolata ha un altro sogno: che nessuno muoia più sulla strada. Ci piace legare il suo nome ad iniziative costruttive come questa perché sulla sicurezza il verbo da coniugare è “fare” e non c’è nulla di meglio che educare i giovani a diventare campioni di civiltà».


La commozione di Marco Scarponi è forte quanto la determinazione nel collaborare a progetti istruttivi e a tutela degli utenti deboli della strada come quello ideato dall’Amministrazione Comunale di Castelfidardo tramite il Comando di Polizia Locale: una pista didattica in zona Campanari dotata di segnaletica orizzontale e verticale, tribuna e servizi, in cui gli studenti delle classi IV e V elementare e I media degli Istituti Comprensivi locali ma anche dei Comuni limitrofi, potranno simulare in bicicletta percorsi, situazioni ed insidie reali, sotto la guida per la parte tecnica degli istruttori della Superbike Bravi Platform team e degli Agenti di Polizia Locale per quanto riguarda la preparazione teorica sulle norme basilari del codice della strada in continuità con i progetti di educazione alla legalità da tempo in essere. Una splendida giornata di sole ha incorniciato stamattina la cerimonia del taglio del nastro, festosamente partecipata dalle scolaresche che hanno subito sperimentato la parte pratica e da un nutrito parterre di autorità, forze dell’ordine e amici dell’aquila di Filottrano.


«Siamo orgogliosi di avere dato concretezza a questa brillante idea dedicandola ad un’atleta simbolo del territorio, coniugando il dovere delle Istituzioni a sensibilizzare le giovani generazioni su valori importanti, riqualificando nel contempo un’area ormai abbandonata che ora rivitalizza un piccolo quartiere – ha detto il sindaco Roberto Ascani -. E’ un punto di partenza per stimolare sempre maggiore attenzione e far sì che la strada sia un luogo di vita e non di tragedie». I numeri elencati da Marco Scarponi, accompagnato nell’occasione dalla mamma, sono eloquenti: «ogni anno le vittime sono così tante che è come se scomparisse un paese di 3500 abitanti, ma in strada non vince chi arriva prima bensì chi rispetta le regole e il prossimo».

Un appello condiviso dal presidente dell’associazione vittime della strada Pietro Bonarini: «La libertà dell’uno non deve mai collidere con quella di un altro soggetto: oggi le violazioni non si limitano all’alta velocità ma sono sempre più subdole: basti pensare che nelle scorse settimane su 92 controlli sono emerse 24 persone (1 su 4) alla guida in stato di ubriachezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti». Benedetto dal parroco don Franco Saraceni, apprezzato dai vertici regionali e provinciali della F.C.I. Lino Secchi e Tania Belvederesi, nonché dalle dirigenti scolastiche, dagli uomini della protezione civile, delle forze dell’ordine, dal comandante della Polizia Stradale di Ancona Alberto Giancarli e fra gli altri dai rappresentanti dei Comuni di Filottrano e Camerano Giovanni Morresi e Costantino Renato, la ristrutturazione dell’impianto intitolato a Michele Scarponi è stata finanziata con i proventi delle contravvenzioni. Chi sbaglia paga e ora indirettamente educa. Alle scuola, agli uomini del comandante Franco Gerboni e ai tecnici istruttori della Superbike di Rossano Mazzieri il compito di seguire e far crescere in consapevolezza e responsabilità i ciclisti, patentati e automobilisti di domani.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dalla prossima stagione Andrea Vendrame sarà un corridore del Team Jayco AlUla: il ciclista veneto ha firmato un contratto biennale con la squadra australiana. l'atleta trentunenne è un corridore completo, vincitore di due tappe al Giro d’Italia, e può vantare successi...


Il marchio di abbigliamento ciclistico premium Pas Normal Studios è orgoglioso di annunciare il lancio ufficiale della sua esclusiva collaborazione con il leggendario produttore italiano di biciclette Colnago: Pas Normal Studios x Colnago C68. Creata per celebrare il decimo anniversario di Pas Normal...


Prendete le strade mai pianeggianti dei Paesi Baschi, infarcitele di salite più o meno dure, condite tutto con un chilometraggio ridotto, shakerate il tutto e avrete il piatto della tappa numero undici della Vuelta. per seguire il racconto in diretta...


La seconda settimana della Vuelta di Spagna, si è aperta sotto una buona stella per la Visma – Lease a bike, con Jonas Vingegaard che è tornato a indossare la maglia rossa di leader della corsa. Il danese ora ha...


La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il concetto di e-MTB a cui eravamo abituati. La versione in edizione limitata che vedete...


Maurizio Fondriest sarà protagonista all’Italian Bike Festival di Misano Adriatico con la presentazione ufficiale della nuova bicicletta gravel firmata Fondriest Bici e della maglia tecnica realizzata in collaborazione con il brand Q36.5. L’appuntamento è fissato per venerdì 5 settembre alle...


Le edizioni di quest’anno dei Grands Prix Cyclistes de Québec (12 settembre) et de Montréal (14 settembre) sono particolarmente attese per almeno tre motivi. Il primo è che il prossimo anno, nel 2026, Montréal ospiterà i Campionati del Mondo, quindi...


Quanti corridori vedremo al via ai prossimi mondiali del Ruanda? In attesa di conoscere le selezioni di ogni Paese, vediamo di ricapitolare i posti a disposizione per ogni nazione, assegnati secondo le graduatorie UCI. CORSA IN LINEA PROFESSIONISTI8 ATLETI: AUSTRALIA, BELGIO, DANIMNARCA, FRANCIA,...


Fra le tante declinazioni del ciclismo canavesano, la più dolce è quella interpretata da Silvia Grua, 50enne di Villareggia, che confida: «Io pedalo per offrire speranza, per donare un sorriso». Un mood che deriva dalla sua storia personale, segnata, una...


Novant’anni fa: 3425 km, 14 tappe, 50 corridori. La prima Vuelta. Beppe Conti continua a pedalare nella storia con “C’era una Vuelta” (Graphot, 176 pagine, 15 euro), la storia e le storie del grande giro spagnolo, fino all’edizione del 2025,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024