HAINAN. ROTA: «SODDISFATTO DEL TERZO POSTO». AUDIO

PROFESSIONISTI | 28/10/2018 | 08:07
di Diego Barbera

Lorenzo Rota ha conquistato il terzo posto nella sesta dura tappa del Tour of Hainan 2018 vinta dallo svizzero Mader. Il 23enne della Bardiani CSF ha dimostrato una buona condizione ed è lì per giocarsi le sue carte in questo finale di stagione di un 2018 piuttosto sfortunato.

Le sue impressioni a caldo dopo il finale. A fondo pagina il file audio da ascoltare.

Un’altra tappa molto dura oggi
«Oggi è stata una tappa molto tirata soprattutto nel finale. La Androni ha controllato con un bel ritmo forte e regolare la corsa tutto il giorno. Negli ultimi 25 km è iniziata la bagarre, siamo rimasti in circa 15 a fine salita e abbiamo fatto la discesa a tutta e ce la siamo giocati in volata. Mader è stato molto bravo ad anticiparci ai -800 metri, è andata così ma sono soddisfatto».

Questo Hainan si sta dimostrando bello esigente
«Non pensavamo dalla planimetria e altimetria che le tappe fossero così dure, invece si sono rivelate tappe impegnative, tirate e sempre a tutta. Cerchiamo di viverle giorno per giorno».

E vi aspetta ancora l’arrivo in salita dell’ottava tappa
«Dicono che sia una salita vera, non che quella di oggi lo fosse. Noi abbiamo una bella squadra con Guardini in volata ma anche gli altri ragazzi possono fare bene, ci proveremo tutti i giorni».

Stai finendo bene una stagione per te molto difficile
«Una stagione davvero terribile, mi sono ammalato più volte e quando stavo iniziando a pedalare bene mi sono rotto una costola e la clavicola dopo una brutta caduta in volata in Norvegia (Tour of Norway, ndr) a maggio. È stato complicato rientrare e trovare le giuste motivazioni. Ma il finale di stagione è andato abbastanza bene, con qualche bella prestazione nelle classiche estive italiane e ora speriamo di fare il meglio anche qui».

Anche tu come Guardini performi meglio con il caldo intenso?
«In verità con la pioggia mi trovo abbastanza bene. Mi piace correre in Belgio e Francia con corse mosse e clima difficile, mi esprimo al meglio lì».

Qual è la tua corsa preferita?
«Ho corso due volte l’Amstel, c’è davvero tanta tanta gente, da pelle d’oca. Sicuramente è una di quelle che mi piace di più».

Quando hai iniziato a correre?
«Quando avevo 6 anni in una squadra vicino al mio paese. Un mio compagno di classe mi aveva detto che andava a provare la bicicletta e ho convinto i miei genitori».

Qual è stato il tuo idolo?
«Non ne ho mai avuto nessuno, sicuramente mi piacciono i corridori simili alle mie caratteristiche come Gasparotto perché è veloce e attacca spesso. Anche Sonny Colbrelli è un grande, ci ho corso insieme ed è davvero forte».

Guardini vi sta insegnando il mestiere?
«Decisamente sì. Anche se è ancora giovane ha davvero tanta esperienza, ci ha dato molti consigli per imparare a gestire la corsa e muoverci al meglio in gruppo».



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con una splendida azione nelle battute conclusive Isaac Del Toro ha vinto la prima tappa della Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo, da Cangas del Narcea a Pola de Lena di 179 chilometri. Il talento messicano della UAE Team Emirates ha...


Non è esagerato definire la Toscana in cima al mondo, non per i risultati degli atleti quanto in campo organizzativo. Non solo per la partenza del Tour de France da Firenze del 29 giugno, ma anche per le tante altre...


Il 23enne  Frank van den Broek è il nuovo padrone del Presidential Cycling Tour of Türkiye, arriva dai Paesi Bassi e vincendo la tappa regina della corsa si è portato al comando della classifica generale con soli 4” di vantaggio...


Con tanto di arrivo spettacolare e inchino di ringraziamento al pubblico, Alexis Guérin (Philippe Wagner-Bazin) ha vinto per distacco la seconda tappa del Tour de Bretagne, la Milizac-Guipronvel - Pontivy di 206, 2 km. Alle sue spalle nell'ordine Tibor Del...


La DSM firmenich PostNL continua a dominare il Presidential Cycling Tour of Türkiye e arriva a quota quattro vittorie in questa edizione: la sesta tappa, la tappa regina da Kuşadası a Manisa (Spil Dağı) di 160.1 km, ha visto il successo...


L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi