PETROLI FIRENZE HOPPLA' TRA PRESENTE E FUTURO

DILETTANTI | 19/10/2018 | 07:16
di Antonio Mannori

Una stagione fantastica con 35 vittorie e 90 piazzamenti dal 2° (sono stati 26 in tutto) al 5° posto. Alla fine qualche ora dopo l’ultima gara, la Coppa del Mobilio a Ponsacco, la Petroli Firenze Hopplà Maserati ha voluto radunare l’intero staff, dagli atleti disponibili ai dirigenti, dai tecnici agli sponsor oltre a qualche altro addetto ai lavori. Luogo dell’incontro il quartier generale realizzato da Sandro Pelatti titolare della Petroli Firenze sulla collina in questa zona di confine tra il fiorentino ed il Mugello.


Un bel convivio, che ha sancito ufficialmente il distacco tra Petroli Firenze-Hopplà e Maserati già peraltro noto da tempo, e durante il quale si è parlato delle cose positive (tante) della stagione trascorsa, ma anche di quelle meno buone, senza ipocrisia come piace a Claudio Lastrucci titolare dell’Hopplà che ha aperto gli interventi sollecitando a fare altrettanto, gli atleti, i tecnici (c’erano Orlando Maini, Omar Piscina, Matteo Provini), lo stesso Sandro Pelatti e Giulio Maserati, mentre tra i presenti anche Giuliano Taverni (Truck Italia). Lastrucci dopo i ringraziamenti generali a tutti (c’erano i due presidenti della società Valerio Fusi e Francesco Basani) ha spiegato la filosofia del gruppo, quali sono le linee generali della società dalle quale non si deroga ed a parte le soddisfazioni avute, ha confermato che il suo amore e la sua passione per il ciclismo lo portano ad intervenire anche su questioni più tecniche che di competenza degli sponsor.


Ha parlato dei prossimi obbiettivi con la squadra Continental che sarà fatta conoscere più avanti. I vari interventi degli atleti ha reso evidente quale sia lo spirito di squadra, l’unione e la forza che aleggia in questa società e l’abbraccio con qualche lacrima tra il commosso Alessandro Monaco, uno dei giovani più interessanti del ciclismo under 23 e Lastrucci, è stato il sigillo finale. Sandro Pelatti ha riconfermato il suo impegno ciclistico anche in prospettiva futura e ricordato le soddisfazioni personali quale pilota d’auto, e quelle ottenute in altri sport con il marchio Petroli Firenze durante l’anno in corso. “Questo incontro così ravvicinato, franco e sincero, avrei dovuto organizzarlo tutti i mesi. Sono io il colpevole di non averlo fatto per mille impegni che ho avuto, chiedo scusa anche se con Lastrucci abbiamo avuto sempre un costante dialogo e sono stato sempre informato di quello che succedeva”.

Giulio Maserati si è detto felice per i risultati raggiunti. “Peccato che questa esperienza positiva sia durata solo una stagione, resta l’amicizia, il rispetto, anche se nel 2019 saremo avversari”.

Infine i tecnici. Orlando Maini ha parlato di una stagione fantastica e per lui utilissima che gli ha permesso di conoscere aspetti dell’attività dilettanti che si era dimenticato, e che non conosceva. Ora in arrivo la nuova esperienza con la squadra Continental, in maniera tranquilla, graduale, senza pressioni.

Omar Piscina ha ricordato i tre anni trascorsi ed i tanti momenti belli. “Qualcosa non è andato per il verso giusto, ma anche questa serve di insegnamento ed è utile per il futuro”. Matteo Provini è stato incisivo: “Qualcosa che mi ha riguardato in prima persona non è andato bene, lo debbo dire. Anche questo fatto sarà utile come è preziosa ogni esperienza. Auguro alla squadra Petroli Firenze-Hopplà le migliori fortune per il futuro”.

Alla fine in un ulteriore intervento, Claudio Lastrucci con accanto Sandro Pelatti si è tolto un altro sassolino. “Anche due squadroni di fama come la Zalf e la Colpack, avranno nella prossima stagione atleti che erano con noi nel 2018 e che hanno ritenuto degni delle loro attenzioni. Per me anche questa è una soddisfazione, i nostri obbiettivi sono precisi, ambiziosi”. Tutto questo concluso dalla sua classica frase “si scherza poco noi” e da un abbraccio tra i due sponsor toscani.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un  nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...


Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006,  Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...


Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...


Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...


Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...


Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...


Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...


La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se  per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...


La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...


La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024